giovedì 20 maggio 2010

IL CONSIGLIO COMUNALE DI GIOVEDI' 20 MAGGIO

Due i punti in discussione su questo consiglio convocato alle ore 19:30, aperto con il minuto di silenzio in memoria dei due soldati italiani caduti in Afghanistan nei giorni scorsi. Assenti il Consigliere Speranza e la Consigliera Balboni per la minoranza e l'Assessore Sellaro (ancora impegnato al lavoro) per la maggioranza.

Il primo argomento, la costruzione sul tetto della Piscina Comunale di un impianto fotovoltaico, si doveva approvare la convenzione per i diritti di superficie.

Il vicesindaco Allegranza ha spiegato che dopo i danni al tetto della piscina nell'evento temporalesco del luglio 2009, il comune in mancanza di una assicurazione, ha cercato il modo di ovviare al danno incentivando una azienda a rifare il tetto mettendoci un impianto per la produzione di energia solare. Dopo una gara pubblica l'azienda si è trovata, quindi si tratta di approvare questa convenzione per poter procedere ai lavori.

L'opposizione ha naturalmente chiesto lumi e fatto alcune considerazioni.

Partiamo con l'analizzare le considerazioni del Consigliere Mosca che ha chiesto informazioni dettagliate sull'esistenza o no di un accordo già preso con la ditta che costruirà , se si era fatto un sopralluogo, lamentando il fatto che forse si era costretti a votare su un argomento non del tutto ancora definito.

L'intervento del Segretario Comunale ha chiarito alcuni aspetti, c'è già in atto un progetto esecutivo, un appalto in linea di massima dato dopo una gara pubblica e che quindi la ditta per procedere vuole attendere di sapere se ha i diritti di superficie, quella che viene approvata in serata è quindi una bozza di convenzione che verrà perfezionata.

Mosca chiede anche se è previsto l'onere di una eventuale rimozione dell'opera per la ditta (in parole povere che una rimozione dell'opera non gravi sul comune), secondo Mosca la convenzione nel è del tutto chiara su questo punto. Quindi chiede che venga verbalizzata una frase in un comma della convenzione che chiarisca bene il fatto che gli oneri di rimozione siano a carico della ditta costruttrice.

La maggioranza quindi nella votazione della verbalizzazione vota contro, perchè ritiene che la bozza sia chiara e completa come è stata fatta dal comune, la richiesta di Mosca riceve i voti favorevoli di Greppi e di Piolatto.

Greppi su questo punto ha fatto un intervento che ha destato molto interesse ed attenzione, ha infatti richiamato l'attenzione su una possibile pericolosità di un' opera tale, e ha chiesto se il comune ha fatto fare una verifica strutturale, enunciando i dati tecnici sul tetto della piscina che lui conosce molto bene. Greppi ha parlato anche di eventuali forti nevicate che potrebbero appesantire il tetto, le travi di legno , asserisce Greppi, che sostengono il tetto, sono posate in un ambiente umido e saturo di cloro.

A seguito di questo intervento il Consigliere Rotondo chiede se non ci sia modo di rinforzare il tetto, ma Allegranza dichiara che il comune ha fatto fare delle verifiche e che i tecnici ritengono che il tetto della piscina possa benissimo sopportare un impianto fotovoltaico di questo genere e che quindi non c'è nessun pericolo per chi frequenta la piscina, nemmeno in caso di forti nevicate o altri eventi atmosferici.

Piolatto dichiara che il suo voto è favorevole, ricordando di essere assolutamente a favore del fotovoltaico sugli edifici pubblici; alla fine il voto favorevole è dato dalla maggioranza piu' Piolatto, astenuti Greppi e Mosca .

Secondo punto in essere , una specifica sul regolamento comunale su parchi giochi e circhi equestri.

Allegranza spiega che il regolamento su giochi e luna park del comune non permetterebbe di impiantare i suddetti che a distanza di 60 giorni l'uno dall'altro, si parla espressamente delle feste di giugno e agosto.

Mosca quindi interviene e chiede se questa modifica sia richiesta per permettere l'istallazione di una giostra al Chicobum.

Allegranza dice che sicuramente è per il Chicobum, ma non solo, in estate anche qualche frazione potrebbe nell'ambito delle sue feste patronali voler impiantare dei castelli gonfiabili o simili, il regolamento comunale non lo permetterebbe perchè c'è il famoso vincolo dei 60 giorni tra giugno e agosto.

Greppi chiede a questo punto di rivedere tutto il regolamento perchè i tempi sono cambiati, Piolatto si dice d'accordo con Greppi e fa notare che non sarebbe nemmeno necessario cambiare e precisare, visto che l'area del Chicobum è privata e non pubblica.

Allegranza dice che questa cosa si fa per mettere comune e capoguardia (che è il responsabile si queste cose) al riparo da ogni tipo di contestazione, e ricorda a consiglieri di maggioranza e di minoranza che qualche anno fa ci fu una festa dell'estate (organizztori Pedrale Piolatto e Parasacco n.d.r.) dove la sistemazione di castelli gonfiabili e affini provoco' qualche problema a causa del regolamento.

Mosca si dichiara favorevole e la votazione si chiude quasi all'unanimità con astensione del Consigliere Greppi.

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it

3 commenti:

  1. Molto bene, una recensione quasi perfetta, a parte le solite piccole sbavature...
    Comunque niente da eccepire.

    Questa attesa mi logora, non vedo l'ora che arrivino i Visitors.
    Saluti.
    S.J.

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  2. se non vuole le sbavature compri i giornali locali, martedi la sesia, mercoledi la periferia, in uscita anche la gazzetta, i giornalisti veri, erano tutti li, io come sa, esco quasi subito e la velocità da le sbavature, poi un dilettante come me le sbavature le fa....

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  3. Per carità.... ma che alternative mi propone?
    No no, mi tengo il suo pezzo.
    S.J.

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