Un modo diverso di far politica, questo è il motto che ha contraddistinto dall'inizio la campagna elettorale del Consigliere Regionale uscente Alessandro Bizjak, eletto 5 anni fa nelle file della Margherita, ora PD, Bizjak si ripresenta ora ai giudizi degli elettori della provincia di Vercelli, dopo questi anni passati in consiglio regionale.
Bizjak è convinto che in questi anni sono stati raggiunti importanti risultati per la nostra regione, cita, nella lettera mandata agli elettori, la sanità, con i debiti risanati, l'attenzione alle famiglie e alle fasce deboli della società, gli interventi a favore della scuola pubblica e il netto NO a nuove centrali nucleari sul nostro territorio.
Bizjak ha raggiunto una certa fama meritata a Crescentino durante la gravosa querelle della Presidenza del Calamandrei, con il tentativo della provincia di spostarne la presidenza in quel di Santhià, perpetrato dall'assessore all'istruzione (ormai ex viste le note vicende su cui non torno) Simion, voglioso di fare un primo regalo ai suoi concittadini santhiatesi con la speranza di ingraziarseli per facilitarsi la candidatura a primo cittadino nel 2011.
Alessandro Bizjak ha partecipato al consiglio aperto e si è preso a cuore la situazione, portando il dossier in regione, dove ha ricevuto una ottima attenzione da parte dell'assessore all'istruzione Gianna Pentenero che ha bloccato (per ora) le trame di trasferimento dell'amata Presidenza.
Nel suo programma elettorale Alessandro Bizjak annovera parecchie proposte, spicca su tutte il NO AL NUCLEARE e l'incentivazione delle energie alternative;
L'applicazione integrale della Legge regionale sui piccoli comuni con incentivi per l'associazionismo, la realizzazione della Pedemontana e la tutela idrogeologica del territorio.
Per le aree industriali lo sviluppo di poli di innovazione, con contratti di insediamento per creare posti di lavoro.
La sanità con il completamento strutturale degli ospedali di Vercelli e Borgosesia e la riqualificazione delle strutture sanitarie di Gattinara , Santhià e Varallo. Ridefinizioni delle strutture assistenziali di Livorno Ferraris e Cigliano.
In agricoltura Bizjak propone il trasferimento della sede dell'ente risi a Vercelli.
Il Consigliere conclude la lettera agli elettori in questo modo:
"Ho sempre pensato che la politica è anzitutto servizio alla comunità, perseguimento del bene comune e non ho cambiato idea soprattutto in questo tempo in cui sembra essere smarrito il senso della Storia, l'impegno del farsi carico seriamente e concretamente delle ansie e delle speranze della comunità e dei cittadini"
Auguro a Bizjak di tutto cuore il successo elettorale, lo merita visto l'impegno mostrato negli scorsi 5 anni.
Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it
Bizjak è convinto che in questi anni sono stati raggiunti importanti risultati per la nostra regione, cita, nella lettera mandata agli elettori, la sanità, con i debiti risanati, l'attenzione alle famiglie e alle fasce deboli della società, gli interventi a favore della scuola pubblica e il netto NO a nuove centrali nucleari sul nostro territorio.
Bizjak ha raggiunto una certa fama meritata a Crescentino durante la gravosa querelle della Presidenza del Calamandrei, con il tentativo della provincia di spostarne la presidenza in quel di Santhià, perpetrato dall'assessore all'istruzione (ormai ex viste le note vicende su cui non torno) Simion, voglioso di fare un primo regalo ai suoi concittadini santhiatesi con la speranza di ingraziarseli per facilitarsi la candidatura a primo cittadino nel 2011.
Alessandro Bizjak ha partecipato al consiglio aperto e si è preso a cuore la situazione, portando il dossier in regione, dove ha ricevuto una ottima attenzione da parte dell'assessore all'istruzione Gianna Pentenero che ha bloccato (per ora) le trame di trasferimento dell'amata Presidenza.
Nel suo programma elettorale Alessandro Bizjak annovera parecchie proposte, spicca su tutte il NO AL NUCLEARE e l'incentivazione delle energie alternative;
L'applicazione integrale della Legge regionale sui piccoli comuni con incentivi per l'associazionismo, la realizzazione della Pedemontana e la tutela idrogeologica del territorio.
Per le aree industriali lo sviluppo di poli di innovazione, con contratti di insediamento per creare posti di lavoro.
La sanità con il completamento strutturale degli ospedali di Vercelli e Borgosesia e la riqualificazione delle strutture sanitarie di Gattinara , Santhià e Varallo. Ridefinizioni delle strutture assistenziali di Livorno Ferraris e Cigliano.
In agricoltura Bizjak propone il trasferimento della sede dell'ente risi a Vercelli.
Il Consigliere conclude la lettera agli elettori in questo modo:
"Ho sempre pensato che la politica è anzitutto servizio alla comunità, perseguimento del bene comune e non ho cambiato idea soprattutto in questo tempo in cui sembra essere smarrito il senso della Storia, l'impegno del farsi carico seriamente e concretamente delle ansie e delle speranze della comunità e dei cittadini"
Auguro a Bizjak di tutto cuore il successo elettorale, lo merita visto l'impegno mostrato negli scorsi 5 anni.
Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it
Signora Vicky Paci, le sarei grato se mi togliesse un annoso dubbio: lei e il suo partito siete favorevoli o contrari al ritorno al nucleare( dal momento che tornerà a Trino)? e se si, cosa ne pensa dell'inequità dei rimborsi per il nucleare portati da Buonanno a Varallo che, a differenza di Crescentino,di nucleare nelle vicinanze non ha proprio nulla? Grazie
RispondiEliminaVe la do io la risposta:
RispondiElimina-apriamo piu corsi di cultura
-pensiamo agli effetti dannosi di Chernobyl
-programmiamo piu gite d istruzione nella nostra bella regione
-combattiamo l'ignoranza che impera verso gli studi classici
-teniamo a freno le malelingue che regnano nella nostra bella cittadina.
-Rispettiamo di più i beni, gli immobili, le strade, e ogni cosa che appartiene alla collettività.
E......l'elenco è infinito.
Ci uniamo all'idea della Signora Balboni,come segno di rispetto verso la cultura, la natura e la difesa di Madre Natura.
Il nucleare portatelo nella cantina di chi vi illude nel fascino tetro dell' atomo.
Wonder Woman
Prof.ssa Amilcara (laureata in filosofia e lettere antiche Pisa)
Topa di biblioteca
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RispondiEliminaNon volevo intervenire, ma la presenza delle gentili damigelle mi obbliga cavallerescamente ad un piccolo commento.
RispondiEliminaL'idea della signora che voi avete citato, e non mi pare nemmeno carino da parte vostra, non la conoscete nemmeno voi, perchè mi risulta che sulla mozione antinucleare di Mosca si sia astenuta.
Inoltre proprio da parte delle signorie illustrissime vostre non è bello inserire commenti che non c'entrano nulla con i titoli di testa.
Approfitto ancora per ringraziare il consigliere Bizjak per l'ottimo contributo dato a Crescentino sulla questione Calamandrei.
Rispettabilissimi saluti
Saint-Just
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RispondiEliminaAnche da parte mia un sincero ringraziamento a Bizjak.
RispondiEliminaDopo la sua lettera , semplice , precisa ed efficace scrissi
"a buon rendere"
L'ora di farlo sta giungendo.
Si è dimostrato una persona concreta estranea agli inutili
BLA BLA BLA di alcuni politici Crescentinnesi
Vorrei ricordare anche la signora Pentenero,
ottimo assessore regionale all'istruzione ,
che può però essere votata solo in provincia di torino.
Ho di lei un bel ricordo ad una manifestazione di Libera , organizzato presso Cascina Caccia .
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RispondiEliminaandrea e tutti gli altri, la Paci e la Lega hanno dcue post in cui potete protestare, tra l'altro la Paci mi ha telefonato oggi e legge tutti i giorni i commenti, venerdi' c'è un gazebo al mercato, andate e chiederlo di persona, vedremo di chiarire questa questione, e poi scusate, ma se anche fosse favorevole al nucleare, ognuno è libero di esprimersi, tutti dico , o quasi tutti nel centrodestra sono favorevoli al nucleare, quindi NON C'è NULLA DI STRANO, andrea le ripeto ancora, la sua insistenza è un po' DIPIETRISTA, se lei è un antinucleare accetti che la lega sia invece favorevole, per quanto riguarda la Balboni,DIFFIDO CHIUNQUE DAL DIRE O RIVELARE il voto di un libero cittadino, non fatemi incavolare a 5 giorni dal voto....se no chiudo il blog fino a lunedi'ai commenti, penso di essere stato molto chiaro
RispondiEliminamauro novo
Un conto è dare una risposta di persona davanti ad un gazebo en passant, un conto è lasciarlo per iscritto in un commento sul blog. Carta canta. E allora che risponda qui
RispondiEliminail sig andrea codardamente si nasconde in un anonimato per fare domande dirette, le vada a fare venerdì di persona, sempre che ne abbia il coraggio, altrimenti la smetta di insistere per rispetto agli altri lettori dei post.
RispondiEliminala signora paci ancor più gravemente si nasconde dietro ud un silenzio sul nucleare più preoccupante dell'anonimato di andrea.
RispondiEliminaL'ennesima gaffe di Berlusconi questa volta ha come vittima Mercedes Bresso, presidente del Piemonte e candidata del centrosinistra per le prossime regionali. Al Lingotto, nel comizio organizzato per dare l'ultima spinta al "suo" candidato, il leghista Roberto Cota, il Cavaliere si lascia andare ad una battuta di dubbio gusto: "Sapete perché - dice - Bresso è sempre di cattivo umore? Perché al mattino quando si alza e si guarda allo specchio per truccarsi, si vede. E così si è già rovinata la giornata".
RispondiEliminaQuindi cari brutti , cicciotti ,senza occhi azzurri , gente qualsiasi come me,poveri relitti disprezzati da Silvio, dimostrate domenica che un bel cervello non deve abitare per forza in una bella casa.
ok venerdì ci vado io a chiedere spiegazioni, non sulla questione favorevoli o contrari, tanto la risposta la sappiamo tutti, in quanto appartenenti al PDL.
RispondiEliminami raccomando preparatevi sul nucleare e non solo
anche sulla TAV ho qualche domanduccia.
walter botto
Anonimo delle 8,27 che da' del codardo a un altro perché anonimo mi fa morir dal ridere!!! Che campioni ci sono sulla rete di questo paese povero di spirito.
RispondiEliminaMargherita
Conviene invece insistere per rispetto ai nostri figli. Insisto su una risposta per iscritto perchè la responsabilità è anche mia, visto che andrò a votare. Zaia non ha fatto tanti giri di parole.E allora le ripropongo la domanda di Andrea: Signora Vicky Paci, lei e il suo partito siete favorevoli o contrari al ritorno al nucleare( dal momento che tornerà a Trino)? e se si, cosa ne pensa dell'inequità dei rimborsi per il nucleare portati da Buonanno a Varallo che, a differenza di Crescentino,di nucleare nelle vicinanze non ha proprio nulla? Grazie
RispondiEliminaIL NUOVO MODO DI FARE POLITICA per Bjziak è fare un tubo di niente, che cosa ha fatto in questi 5 anni in maggioranza all'interno del Consiglio Regionale per la provincia di Vercelli?
RispondiEliminaultimo anonimo, chi è lei per dire che Bizjak non ha fatto nulla? meglio tacere se non si sa che dire
RispondiEliminamauro novo
Signor Novo, mi scuso per l'invasione ma non capisco cosa ci sia di male.. io accetto benissimo l'eventuale posizione pro nucleare del partito e del soggetto in questione, a patto che la esponga candidamente agli elettori, in fondo bisogna sapere cosa si vota o lo si fa a casaccio? poi potrei o no sapere come mai i fondi scanzano sono finiti nel comune di Buonanno in valsesia e non a Crescentino ? Domande lecite alle quali sembra ci sia vergogna a rispondere... P.S. venerdì lavoro, perchè non incontrare la gente anche sabato? Per gli anonimi, Andrea comunque è il mio nome, io almeno lo scrivo..
RispondiEliminaCaro Andrea, se la lega non risponderà, io ho avuto contatti oggi, ma sta a loro decidere, sarà una loro scelta politica, a lei basta non votarla, mi pare che la democrazia del voto esista ancora, oppure lei ANdrea sarebbe portato a votarli, ma prima vuole sapere che ne pensano sul nucleare? Perchè vede Andrea, la decisione del nucleare è partita da Roma, dal governo, il singolo Buonanno non puo' niente, men che meno la Paci, non le basta sapere che Cota è favorevole?
RispondiEliminaSui fondi Scanzano oggi ne ho parlato con la Paci, e vedremo se da li arriva qualcosa, ma ne dubito...
mauro novo