domenica 14 febbraio 2010

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Tutti in questi giorni abbiamo letto i giornali, sia nazionali che locali, abbiam seguito con molto interesse lo sviluppo del caso Masoero, sulla sua pagina Facebook ci sono miriadi di messaggi di incoraggiamento, i cittadini di Livorno Ferraris sono in maggior parte pronti a difenderlo.

La moglie di Masoero poi, ha dichiarato a LA STAMPA, che suo marito sarebbe vittima di un trappolone, anche il padre, Renato, ha parlato della stessa cosa, stamane pero' sullo stesso quotidiano torinese, il senatore pdl Piccioni, smentisce categoricamente la cosa e anche il potente sindaco di Gattinara Riva Vercellotti fa una specie di retromarcia su quanto da lui dichiarato sulla personale pagina di Facebook.

Questa diatriba, anzi questa guerricciola che si sta combattendo anche sulle pagine telematiche di Facebook sta disorientando i cittadini di questa provincia, ancora non è del tutto chiaro cosa sia successo, non è chiaro se la dazione di denaro sia avvenuta per un affare della provincia o su un qualcosa che riguardava il comune dove Masoero esercita la carica di sindaco, magari per una cava.

Se davvero, il tutto è dovuto a 10 mila euro che un amico imprenditore avrebbe versato a Masoero c'è da straniarsi;

Ma come è possibile che un politico come Masoero si sia fatto consegnare cosi' alla leggera quella somma in un ufficio in provincia, se fosse stato davvero un losco affare? Al contrario , chi ha avvertito gli inquirenti che , pare, già da settimane indagavano sul presidente e sindaco tanto da fare intercettazioni e non solo, si parla anche di cimici o cose varie?

E' un giallo, cari lettori, si proprio un giallo, forse il tutto pero' caro senatore Piccioni, che smentisce cosi' fortemente l'ipotesi di complotto, va ricercato nella situazione in cui versa il PDL in questa provincia, un PDL che non si è mai amalgamato ancora in un solo partito, ma dove ci sono ancora le vecchie divisioni tra FORZA ITALIA ed AN, tanto che io stesso ho ricevuto pochi giorni fa un messaggino sms dallo staff elettorale di Luca Pedrale che mi veniva ancora presentato come un candidato di Forza Italia, nella PDL, e vi prego di notare il vezzo della cosa.

Qualcuno aveva consigliato Masoero di non candidarsi, di non esagerare nelle cariche, una volta si diceva che in CASA SAVOIA SI REGNA UNO ALLA VOLTA, forse Masoero, che già regna in provincia e regna in Livorno da tempo, voleva regnare anche in un reame che non poteva ancora essere suo, qualcuno sapeva che magari Masoero cercava qualche aiuto per la campagna elettorale, senza frizzi e lazzi come lui stesso aveva annunciato sulla Stampa una settimana fa, ma sicuramente con molti manifesti, che costano una bella cifra.



Masoero sarà liberato alla fine della settimana che inizia domani, voglia di dimettersi ne ha poca, anzi , pare che voglia anche andar al giudizio delle urne , Il Pd ieri, ne ha chiesto le dimissioni e da domani in provincia si assisterà a un bello scontro, anche perchè nel litigioso PDL vercellese non c'è unanimità di giudizi e di azione verso il Presidente in disgrazia e non è bastata la visita di Gasparri a chetar animi.

Qualcuno poi ha paura che l'attenzione rivolta ora verso il solo Masoero venga anche rivolta ad altri atti in provincia, appalti, permessi , assunzioni, mesta che ti rimesta magari salta fuori altro.

Non ci resta che attendere, la settimana che inizia domani ci darà qualche risposta in piu'.

Il caso Masoero ha fatto anche passare in secondo piano, ma sia Amare Crescentino che il blog del PD crescentinese ne hanno dato puntuale conto, il blocco del passaggio del piano scolastico della provincia, che conteneva il controverso punto sulla Presidenza del Calamandrei a Santhià, mossa da parte della regione che io giudico meramente elettorale, un piacere personale della potente assessore all'istruzione Gianna Pentenero, verso uno dei pochi comuni vercellesi retto dal centro sinistra.

Restiam vigili e continuate pure a indignarvi con i vostri precisi commenti, io non mi scandalizzo piu' di nulla, vi dico per altro che considero Masoero una brava persona, ma attendo come tutti una logica spiegazione dell'avvenuto, prima di considerare un mio giudizio finale che per ora e lo dico in modo chiaro : non c'è.

MAURO NOVO
mauroatlarge@aol.it

24 commenti:

  1. Mossa elettorale della Pentenero... e se anche fosse? E quella della giunta provinciale cos'era? L'ha detto lo stesso assessore "una decisione politica"
    Almeno l'amministrazione Bresso ha preso una decisione favorevole a Crescentino.

    Masoero non si dimette? Si rimette al giudizio degli elettori? Ormai non c'è da stupirsi di niente in questa italia, dove c'è gente che brinda perchè c'è stato un terremoto.

    Devono andare a casa.

    Il mio giudizio personale è già dato, questo centrodestra è malato.
    Ci sono alternative, le prenderò in considerazione. Anche la Lega delude, dov'è finita la loro battaglia sulla moralità?
    Per il resto condivido la sua analisi, ma se la situazione che descrive è quella reale, allora motivo in più per non votarli.

    Cordiali saluti ai disoccupati, ai cassintegrati, ai lavoratori che si fanno un mazzo tanto, a chi ha il coraggio delle sue azioni e agli sfortunati elettori che vengono presi in giro ogni volta.
    Saint-Just

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  2. il blogger ha amici in procura dato che è informato sulla data di scarcerazione di Masoero?

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  3. la data di scarcerazione di Masoero è praticamente spiattellata sulla STAMPA di oggi, non ho amici tra le forze dell'ordine, sono stato molto attento a scrivere questo articolo, avrei potuto anche osare di piu' , ma mi sono fermato, poi voglio rispondere a Saint Just: se parlo di mossa elettorale, ne parlo perchè penso sia cosi', e non ho detto che è una cosa negativa, anzi, a mossa elettorale del povero Simion la Pentenero ha risposto con altra mossa elettorale, e visto che non so per quanto Simion si occuperà ancora di scuola mentre la Pentenero dopo la vittoria sicura della Bresso tornerà ad occuparsene, la presidenza rimarrà qui, in barba agli elegantoni agatini (ma a chi cavolo è venuto in mente di coniare per santhià un cesso di definizione come agatino)
    mauro novo

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  4. ipotesi: se pedrale avesse spifferato cose che solo lui potev sapere perchè anche lui è della pdl alle forze dell'ordine per incastrare masoero appena dopo la candidatura per le regionali che è avvenuta da poco per essere l'unico candidato della pdl e prendere lui tutti i voti di destra di vercelli e valsesia?

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  5. può darsi tutto, che le mosse da parte di Simion o della Pentenero siano mosse politiche non ci sono dubbi, tutti in questo momento pensano a come trarre vantaggio da quello che sta succedendo a Masoero c'entra Pedrale? perchè no poche settimane fa dichiarava sulla carta stampata riguardo alle elezioni sembra quasi una premonizione e con quello che sono riusciti a combinare alle amministrative a crescentino non ci sarebbe da meravigliarsi quando si sarà fatta chiarezza su ciò che è accaduto in provincia ci dovremmo impegnare tutti a portare avanti la richiesta che sui finanziamenti elettorali ci sia trasparenza da parte di tutti i politici non mi stancherò mai di ripeterlo e finisco con la solita frase chi è senza peccato scagli la prima pietra e oggi a me e domani a te

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  6. ma che ipotesi fate? io non ho mai fatto queste ipotesi , sia ben chiaro, e me ne dissocio, se ci sono responsabilità nella pdl, c'è una specie di responsabilità collegiale, non di una sola persona, Masoero candidato mi pareva uomo un po' solo, ed è una mia supposizione, leggendo gli articoli di giornale, nel mio post ho parlato di consigli a non candidarsi, ma solo perchè, essendo la pdl ancora molto divisa a vercelli, si seguiva la regola non scritta che tre candidati regionali dovevano essere ex forzisti e uno di an, appunto pedrale , rosso nel listino e l'ex an cortopassi nel listino anche lui, il quarto doveva essere forza italia e invece masoero si è un po' imposto , infrangendo le regole, se un arcano va cercato , dovete cercarlo qui, ma non ci sono 007, spie o simili, poi ricordate anche che Masoero ha fatto cio' che ha fatto, quindi se soffiata c'è stata , non è stata costruita, e nemmeno aiutata,
    mauro novo

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  7. una persona,elettore di destra,non addetto ai lavori dopo questo "tsunami" vota lega alle regionali!
    è sicuro!

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  8. Sicuramente non vota Pedrale!

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  9. ma la lega tace. perchè tace?

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  10. credo che qualsiasi alleato,deve tacere,finchè non si capisce qualcosa di piu'!

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  11. Emerge un altro filone nell’inchiesta aperta dalla Procura di Vercelli sul presidente della provincia Renzo Masoero, agli arresti domiciliari nella sua casa di Livorno Ferraris.

    Masoero, soprannominato “Mister preferenza” per il numero altissimo di preferenze ricevute nel 2007, avrebbe fatto la “cresta” sullo stipendio del responsabile dell’Uffico stampa (anche attuale) della Provincia, il giornalista Luigi Guelpa. L’episodio risale al 2004: Guelpa, in quella data, viene incaricato con un contratto di collaborazione di occuparsi dei rapporti della Provincia di Vercelli con gli organi di informazione.

    Secondo l’ipotesi d’accusa, Masoiero, allora al suo primo mandato all’amministrazione provinciale di centrodestra, avrebbe chiesto a Guelpa di versagli una somma mensile in contanti per garantirgli la continuità del rapporto di lavoro. Il giornalista gli avrebbe garantito la somma per alcuni mesi, e poi il “pagamento” si sarebbe interrotto; il responsabile dell’Ufficio stampa infatti, si sarebbe rifiutato di continuare a pagare ed ha proseguito invece il suo lavoro in Provincia fino ad oggi.

    Renzo Masoero intanto, che da venerdì potrà tornare in libertà perché terminano le esigenze di indagini come ha stabilito il gip convalidando l’arresto, è convinto di “aver dato alla magistratura tutte le indicazioni possibili”. Nella giornata di oggi 15 febbraio infine in Provincia di Vercelli è convocato il Consiglio: la minoranza di centrosinistra affila le armi per chiedere le dimissioni del presidente.

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  12. il pezzo copia-incolla è preso dall' agenzia blitz quotidiano

    http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/vercelli

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  13. grazie santo martire per le notizie, che per altro avevo già letto su la stampa, rimango comunque della mia idea che le cose non sono chiare, nemmeno dopo questa uscita del giornalista
    mauro novo

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  14. anatema anatema
    Mai dimenticare il punto

    la frase
    ....nemmeno dopo questa uscita del giornalista
    mauro novo

    dovrebbe essere
    nemmeno dopo questa uscita del giornalista.
    (il giornalista è Guelpa)
    mauro novo (firma)

    se così non fosse ci saranno una persona o due che ti copriranno di parole , nel migliore dei casi.

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  15. Di solito l'acqua torbida si butta e si prende quella fresca di fonte.
    S.J.

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  16. SJ... ma non è che alla fine della fiera, nonostante tutto quello che ha detto qui e su altri blog, mi si butta verso Di Pietro?... :-)

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  17. vorrei chiedere a Mauro Novo se fosse possibile da parte sua scrivere qualche commento in più sul blog di Amare Crescentino altrimenti in quel sito c'è il deserto poverini si sentono abbandonati comunque sarò anche un pò ritardata ma mi domando come mai questo giornalista sig Guelpa ha aspettato tanto prima di denunciare la sua condizione di sfruttato guarda caso la tempistica è sempre strana prima di elezioni così come capitò a Crescentino e in altri posti oramai la strategia si sa funziona

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  18. Lo sa Guelpa e il giudice.

    Io presumo presumo .. presumo.., senza prova alcuna, che le cimici abbiano captato qualcosa

    Guelpa è anche direttore responsabile del giornalino di livorno e lo fu di quello di saluggia, divertitevi a cercare in internet le vicende saluggiesi

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  19. Di Pietro? A volte dice qualcosa di sensato, anche se la POLITICA è qualcosa di diverso e lontano dalla sua persona e dalle sue posizioni.
    Quando si è in una situazione come quella del presidente della provincia ci si deve dimettere, con dignità, come hanno fatto tanti prima di lui nella stessa situazione.
    Quale credibilità ha in questo momento? Ve lo immaginate venire a chiedere il vostro voto?
    Può convincere i suoi Facebookkini, ma gli altri........
    Per il resto... una volta che il bambino grida che il re è nudo, se ne accorgono anche gli altri.
    Cordiali saluti a chi crede ancora nelle istituzioni.
    Saint-Just

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  20. naturalmente doveva esserci il punto e il giornalista non sono io ma Guelpa , sul fatto di scrivere commenti su Amare Crescentino , li scrivero' quando mi parrà e piacera e quando c'è bisogno di un mio intervento.

    Per il resto vedremo gli sviluppi

    mauro novo

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  21. Anche stavolta (e sono due, inizio a preoccuparmi) concordo pienamente con Saint-Just. Io sono a favore della rete, ma se usata in un certo modo. Purtroppo il popolo dei social network crede di far politica a suon di "mi piace". La giustizia deve fare il suo corso ed è certo che in questo paese vige il principio dell'innocenza fino a prova contraria, ma certo è che se ti pescano con le mani nella marmellata le dimissioni dovrebbero essere un fatto dovuto, sia da un punto di visto etico ancor prima che politico. Lungi da me voler paragonare i politici di una corrente con quelli di un'altra, ma credo che il comportamento di Marrazzo sia stato più unico che raro in un paese come questo.
    Le istituzioni? Io ci credo, ma io faccio solo la X sulla scheda elettorale, chi dovrebbe crederci un attimino di più è chi schiaccia i pulsanti nelle stanze giuste e invece le calpesta senza il minimo ritegno. E siccome ci credo, credo (e spero) che le istutizioni stesse ci diranno se il nostro Presidente della Provincia è innocente o colpevole, ma la politica dovrebbe fermarsi proprio per agevolare il lavoro della magistratura. Ma questa è pura utopia, nel mondo dei "mi piace" e dei "maledetti magistrati rossi che ce l'hanno sempre con... Lui" (si si Lui, quello con la L maiuscola).

    Willy

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  22. la marmellata piace a molti solo che tutti gli altri non sono ancora stati scoperti riguardo alle dimissioni di Masoero se non può presentarsi davanti agli elettori per chiedere il voto mi pare che non sia l'unico in Campania è stato candidato il sindaco di Salerno alle elezioni regionali mentre su di lui pesa un avviso di garanzia i motivi sono sempre diversi ma in sostanza questa politica è corrotta a tutti i livelli non vedo un candidato che possa trasmettermi fiducia mi piacerebbe che nella nostra provincia qualcuno a destra prendesse la situazione in mano e facesse chiarezza

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  23. non puo' supporre caro anonimo che anche altri abbiano fatto qualcosa, a meno che lei non abbia informazioni in merito, non siate qualunquisti, la situaione del candidato campano è differente ed è meno compromettente di quella del presidente Masoero
    mauro novo

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  24. Sig. maufro
    Si segni il commento precedente, è il recordmen di parole senza ombra di punteggiatura.
    Il concetto comunque è comprensibile e parzialmente condivisibile.
    S.J.

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