venerdì 22 gennaio 2010

LA PRESIDENZA DELLA RAGIONERIA DI CRESCENTINO PASSA A SANTHIA'

Da AMARE CRESCENTINO, il post pubblicato sul passaggio di presidenza da Crescentino a Santhià, come vecchio studente di quell'istituto mi spiace davvero per cio' che è accaduto,
La ragioneria di Crescentino è un polo di attrazione per molti studenti sia del Chivassese che della collina piu' prossima a Crescentino e negli ultimi anni la scuola si è di molto rinnovata, aprendosi a nuovi corsi e nuovi indirizzi.

Santhià, che già una volta aveva la presidenza, per poi perderla, visto che qualitativamente Crescentino era superiore, ha poi sempre cercato di riconquistare la posizione perduta, ebbene....se questa volta la cosa è riuscita , sicuramente ci sono santi in paradiso, ops...in sala Tarsie a Vercelli, i Santi di Crescentino in quella sala forse non fanno certi miracoli.

Sul resto lasciatemi dire una cosa senza polemiche alcune, avete notato guidando sia sulla strada delle Grange che sulle altre provinciali (tipo quella verso Livorno) che sono stati piazzati dei cartelli che pubblicizzano le bellezze del nostro territorio.....Ronsecco terra di emozioni, Livorno emozioni da scoprire......Con tutto il rispetto, cari lettori, vi siete mai emozionati fino alle lacrime andando a Ronsecco? o entrando a Livorno avete avuto un mancamento?

Una provincia in crisi, in grave crisi, dovrebbe secondo me cercare di usare i fondi un pochino piu' oculatamente, anche perchè quei tableau sono in fin dei conti ridicoli.

Mauro Novo

segue articolo di Marinella su amare crescentino:




Come sapranno quasi tutti, ormai. Un trafiletto su "La Stampa", pochi giorni fa, diceva che la Presidenza dell'Istituto Calamandrei (meglio conosciuto come Ragioneria e basta...) era passata da Crescentino a Santhià.Siamo caduti dal pero, noi in Municipio. Nessuno ci aveva avvertiti di nulla, possibile? E' caduto dal pero persino il Preside. Ho chiamato la dott.ssa Nicoletta Ravarino, delegata all'istruzione, donna di ferro dietro i suoi fragili e impeccabili occhialini quadrati. E' caduta dal pero pure lei: aveva presenziato a tutti gli incontri, a tutte le consulte in Provincia, e mai si era parlato di Crescentino.E allora?Telefonata in Provincia, richiesta di delucidazioni, funzionaria imbarazzatissima (almeno lei, bontà sua). Dopo un po', abbiamo fra le mani la delibera di Giunta Provinciale dell'11 gennaio 2010, nella quale - en passant - una riga (UNA RIGA) dice: "Trasferire la sede dell'Autonomia scolastica dell'Istituto Superiore Calamandrei da Crescentino a Santhià". Punto, e basta.Morale: in Consiglio Docenti, scopriamo, del problema non s'è parlato mai. Non se ne fa cenno in alcun verbale delle consulte provinciali, come Nicoletta aveva del resto anticipato.Insomma, ci hanno fregati. Così, all'inglese, in quella Giunta Provinciale dell'11 gennaio. Raccogliamo tutto il materiale. Bisogna ricorrere al TAR, e coinvolgere il Consiglio Comunale. Già non abbiamo neanche gli occhi per piangere, e ci tolgono pure la Presidenza di una scuola frequentata in un raggio di quasi trenta chilometri, e da molti studenti dalla Provincia di Torino, con più indirizzi di studio. Eh no, eh.Intanto Salvatore Sellaro (come gli accade spesso) precorre i tempi. Manda un fax in Provincia e annuncia di cominciare oggi uno sciopero della fame, che interromperà solo quando il Presidente Masoero e l'Assessore Simion alla P.I. (nel frattempo scopriamo che è di Santhià, ci dicono che si vuole candidare a sindaco) verranno a spiegare in Consiglio Comunale le ragioni di questo spostamento.Ce lo debbono, no? Tra l'altro, Simion manco aveva risposto a una mail della dott.ssaRavarino. Si sa che in politica l'educazione è un optional, spesso.Morale. Tempo 20 minuti dopo l'invio del fax, Simion chiama chiunque e dice che, per carità, lui verrà senz'altro a spiegare tutto in Consiglio, basta avvertirlo.Tace il Presidente Masoero.Faremo prestissimo un Consiglio Comunale. E intanto che ci siamo, diciamolo. Dalla Provincia, noi Crescentinesi che paghiamo le tasse come gli altri, non abbiamo nulla di nulla di nulla, virgola zero.Dall'estate deve essere approntato ai Cascinotti un dispositivo per la velocità. Ci son stati incidenti, anche gravi. Ma tutto tace.Dovevano fare la rotonda a San Silvestro nel 2010, è stata rinviata al 2011. E la Ragioneria? Vedete tutti com'è conciata. Nelle loro mani, pure quella. Una stalla dei piccioni. Da mesi ci sono le transenne per dare inizio ai lavori, di chiusura del tetto, di studio della facciata per ridipingere. Niente anche qui.Allora, siamo di serie B.? Bene, basta saperlo.Se gli facciamo così schifo, a quelli della Provincia, prenderemo i nostri provvedimenti. Anche estremi, se è il caso. In fondo, potremmo essere l'ultimo centro della Provincia di Torino, volendolo.....
Pubblicato da Amare Crescentino


22 commenti:

  1. ma quando è uscito sulla stampa? ho letto solo quello sulla periferia di mercoledì...
    non l'ho visto....

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  2. Spero proprio che i Giovani di Crescentino scoparsi dal loro blog, si rifacciano vivi, almeno in questa situazione, dopotutto li riguarda da vicino,
    Passare sotto Torino forse, se realizzano il ponte di Sant'Anna. altrimenti meglio lottare per l'abolizione delle provincie. Siccome Crescentino è governata da persone vicine al centro sinistra, il cartellone Terra di emozioni, non viene messo, Pasteris dimettiti o promuovi la provincia di Vercelli o lascia perdere.

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  3. D'accordo su quanto detto dal Blogger, in questa situazione economica difficile la promozione turistica del NULLA è un vero dispetto al buon senso ed alle persone in difficoltà.
    Riguardo alla Presidenza, l'evidenza dei fatti è sotto gli occhi di tutti: i politici crescentinesi importanti del Centrodestra hanno un potere prossimo allo zero. Mi sarei aspettato qualcosa di più. Il guaio peggiore è che i politici di Sinistra equivalenti nemmeno ci sono.
    Ma non preoccupiamoci più di tanto, in campagna elettorale tutti i problemi saranno risolti. Promessa.
    La Sindaca è tentata di far passare Crescentino sotto la provincia di Torino.
    Sono d'accordissimo. Da Vercelli non abbiamo avuto mai nulla. Peggio non potrà andare.
    Sono d'accordo anche con Sellaro, in questa vicenda, invece di criticarlo, bisogna appoggiare la sua protesta.

    Sig. Blogger liberaldestrista, anche in questo caso ci sono gli ambientalisti che remano contro? L'articolo di Amare Crescentino lascia pochi dubbi... l'Assessore è di Santhià, ed evidentemente ci tiene alla sua città, come giustamente deve essere.
    Cordiali saluti
    Saint-Just

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  4. Caro Mauro, come ex tuo compagno della stessa scuola, penso che la presidenza come la persero ai tempi nostri la riperderanno anche questa volta, vista la totale incompetenza dei Santiatesi nella genstione dell'istituto.
    Per il resto concordo con te sui cartelloni....hai dimenticato la splendida Fontanetto Po "terra del...nulla assoluto".

    EVVIVA IL CALAMANDREI

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  5. Volevo anche chiedere una cosa. Ci propinano rotonde ovunque ma dove servono...manco l'ombra. Se non erro è una provinciale quella che scende dal cavalcaferrovia e interseca via Giotto all'altezza della scuola guida per intenderci. Li servirebbe.....Li non la faranno mai....

    Saluti rotondi

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  6. nessun risponde, ma la mia richiesta sulla data di pubblicazione dell'articolo non è pretestuosa:
    sulla stampa, la notizia deve essere uscita una settimana fa, o forse più, ma nessuno se ne è accorto prima di mercoledì con la pubblicazione sulla periferia: per carità, è vero che i nostri amministratori hanno ben altre cose a cui pensare, ma dato che nessuno li coinvolge prima potrebbero almeno leggere con attenzione i giornali in modo da sapere dopo cosa hanno fatto passare sulle loro teste.
    a che serve, ora, questa levata di scudi quando la delibera porta la data dell'11 gennaio?

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  7. Oh ma Anonimo sei di coccio! Non hai letto che NESSUNO SAPEVA NULLA? Se doveva essere un golpe come è stato davvero, andava fatto così. Fanno bene a pensare di andare in provincia di Torino, ebbasta no? Ma chi sono, ma come ci trattano a noi che siamo dei cittadini normali, non vedi che non fanno neanche i lavori pubblici sulle strade pericolose? Di coccio, sei.
    Cipollina

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  8. Cari concittadini
    Per quanto riguarda i cartelloni sulla strada delle grange…. Sono soldi buttati perché chi vuoi che legga questi spot?Una volta mi è capitato di vedere un bus di tedeschi, accompagnati sulle rive, a vedere i campi di riso e una cascina penso.Bhè….se li portano a guardare queste cose …..non possiamo portarli a vedere le opere collocate nelle numerose chiese di questo nulla in cui abitiamo?
    Di sicuro i popoli nordici si sognano le nostre chiese sia come architettura che come affreschi, quadri, statue.
    Anche nel paese “cascina” di Fontanetto ci sono molte opere …. la chiesa principale è un miracolo che stia in piedi, lo so, la gente praticante non è molta e la chiesa non vuole spendere o non ha i soldi per mantenere tutte queste opere..ma si sono mantenute fino ad ora… cosa dobbiamo fare? Aspettare che crollino?Non è meglio se li presentiamo in modo decoroso ai tedeschi?Magari ci mettono pure le offerte per restaurare le chiese.La provincia cosa fa per questo immenso patrimonio?E se non è la provincia chi se ne deve occupare?
    La cosa più grave sulla strada delle grangie è la rotonda della Colombara, un muro di cemento in mezzo alla nebbia…saranno contenti i meccanici ma li finchè non ci scappa il morto non se ne parla?
    Possibile che nessuno si ribelli a queste cose?Va tutto bene cosi?Non vi sembra strano?
    Oltre al buon senso che non si usa per fare le rotonde, ma ti pare il caso che su di una strada provinciale si lasci costruire una statua in stile Saddam, quando il personaggio storico legato proprio a quei terreni è Cavour.Ai tedeschi che chiedono ma di chi è quella statua cosa dobbiamo rispondere?
    Per il Calamandrei non ho parole non conosco la situazione ….ogni istituto dovrebbe avere il suo responsabile….Benissimo
    By il Marchese del Monferrato

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  9. Egregio Marchese, ha perfettamente ragione, anche lei conferma che quella della rotonda ammazzacristiani è una delle statue di Saddam dismesse dopo la guerra del Golfo.
    Vogliamo parlare dell'altra rotonda? E' un contenitore dei rifiuti vetrosi? Me li ricordavo diversi.
    Ma chi à il consulente rotondataro della Provincia di Vercelli? Pippi calzelunghe?
    Comunque per accontentare i turisti tedeschi hanno messo il nome di Cavour alla centrale nucleare, anzi, tra poco ne avrà intitolate ben due.
    Presidenza... forza Sindaca, la gente è con lei, i politici..un po meno.
    Saluti
    Saint-Just

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  10. devo aver toccato un nervo scoperto, l'idea di abbinare la ripubblicazione dell'articolo di Marinella su Amare Crescentino con una mia larvata protesta su quei cartelloni, sta avendo successo, si , a chi mi chiedeva se avevo visto quello su Fontanetto , l'ho visto, e mi fa ridere a crepapelle.

    sulla proposta di passare con Torino.....non sono d'accordo, saremo mal trattati anche li, storicamente Crescentino era in provincia di Novara, pensa tu,,,,,
    Perdipiu' non ci vogliono tanto nemmeno nella ASL di Chivasso I vrea, se vai al pronto soccorso di Chivasso non ne esci piu' tanto ne è affollato, insomma ma dove ci potremmo mai mettere?
    La provincia di Vercelli ci tratta male? certo è vero, ma come ci tratterebbe Torino? Porto un esempio, Borgo Revel mal sopporta di essere in Comune con Verolengo, i piu' vengono a Crescentino per molte cose, per fare esami in ospedale scelgono santa rita o san andrea a Vercelli, e solo se vengono ricoverati ed obbligati vanno a Chivasso, quindi attenzione all'erba del vicino che non è sempre piu' verde....
    mauro Novo

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  11. cosa c'entrano gli ospedali con la provincia?
    mica se uno abita in provincia di vercelli è obbligato ad andare negli ospedali di vercelli e viceversa con la provincia di torino.

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  12. @ mauro: si potrebbe chiedere a marte....

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  13. Se mettono le centrali l'unica speranza sono i black block oppure una rivoluzione in quanto non viene rispettata la volontà degli italiani che giustamente non volevano il nucleare ma neanche rimanere a lume di candela.Purtroppo in questa provincia il numero di tumori aumenta....e tutto va bene cosi...leggiamo sui giornali queste notizie ma poi nei fatti qualcuno fa qualcosa?
    Certo curiamo come si può...ma attività per diminuire i fattori di rischio chi li deve organizzare o controllare?Cavour???
    By il Marchese del Monferrato

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  14. Saint Just
    pensavo...nelle grandi città ci sono cartelloni che indicano la quantità di polveri sottili presenti nell aria, a Crescentino possiamo mettere un cartellone con il numero di persone colpite da tumore.
    By il Marchese del Monferrato

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  15. Come si fa a dire che nessuno sapeva niente? ma in questo paese le persone prendono inizitive così importanti senza avvisare nessuno?o qualcuno ha fatto finta di non ascoltare?

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  16. quello degli ospedali voleva solo essere un esempio, per la sanità, ripeto, siamo sotto una asl in prov. di Torino, e non è che le cose vadano tanto bene.....

    mauro novo

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  17. Eddaje Anonimo ma sei proprio de coccio de coccio come dicono a Roma. Se non avessero preso iniziative così importanti senza avvisare nessuno, secondo te sarebbe scoppiato tutto sto casino? Eddaje capisco che la sindaca ti sta là, ma fattene una ragione una volta sola almeno.
    Cipollina

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  18. Caro Mauro, i cartelloni che pubblicizzano le nostre terre costano parecchio, tutti fondi che sarebbero potuti servire ad altro, anche perchè come sostieni non ho mai visto nennemo io l' ambulanza soccorrere qualcuno da qualche malore per l' emozione di essere arrivato in quei magnifici paesaggi ( COLOMBARA COMPRESA), che non offrono nulla di così suggestivo da essere ricordato e di ritornare. Si è voluto rivalutare la provinciaa ma certi paesi vedi Livorno e altri stanno pian piano morendo,si segue il cartello pensi di trovare chissà che e ti senti presa in giro ....Anna

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  19. ci sono le cose belle vedi leri, la casa di covour, peccato che cada a pezzi.....invece lucedio...si è fatto qualcosa , ma non è pubblicizzata, li nessun cartello di emozioni...
    mauro

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  20. Leggendo gli ultimi commenti mi viene in mente una gita in Toscana di alcuni anni fa, li perfino gli alberi abbattuti dai fulmini sono pubblicizzati e portano turismo; in Toscana non hanno molto di più che da noi, semplicemente sanno valorizzare il proprio territorio, sanno far apparire quello che all'apparenza sembra un rudere come una maestosa reggia settecentesca.
    In Piemonte abbiamo molte più attrattive storiche di loro, ma non sappiamo pubblicizzarle come si dovrebbe; nelle nostre zone sono nati grandi personaggi storici: Cavour, Galileo Ferraris, poco più in là Cesare Pavese. Il problema resta sempre la valorizzazione del territorio, ma non dimentichiamoci della mentalità chiusa della gente, anche questa incide molto, andiamo all'estero o in altre regioni pensando di trovare chissà cosa senza renderci conto che le cose più belle ce le abbiamo vicino a noi.
    E se una domenica di sole non sapete che fare andate a Mottalciata, vicino a Biella, e fatevi un'escursione nel canyon naturale, poi ditemi se sarebbe il caso di valorizzare un po' di più questa terra o meno.

    Arzenton Alberto

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  21. In toscana sono il clima ed il paesaggio a far apparire belli i ruderi ed i casolari, le stesse cose da noi sono mattoni putrescenti in mezzo all'umidità. C'è poca da fare caro Arzenton.
    In queste zone ci vogliono investimenti di tipo diverso, più impegnativi e più costosi, e poi, siamo così sicuri che siano necessari?

    Buon Arzenton, non esca dal tema del Post, ci dica la sua opinione sullo scippo della Presidenza messo in atto dai suoi "referenti politici" della Provincia.
    Di più, sguinzagli i suoi adepti notturni per una campagna a favore del ritorno del preside a Crescentino.
    Cordiali saluti
    Saint-Just

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  22. Caro Saint Just non sono il primo ad essere uscito dal tema del post, ho semplicemente seguito il filo dei commenti precedenti al mio, l'ho anche scritto nell'introduzione del mio esposto.
    Per quanto riguarda il cambiamento di presidenza credo che sia un'azione che, vista da esterno non a conoscenza dei fatti, risulta essere decisamente azzardata e fuori luogo; restano, però, da capire quali siano state le ragioni che hanno portato tale avvenimento. Credo, inoltre, che l'imminente iniziativa di fissare un consiglio comunale con la presenza del fautore del gesto sia un'ottima occasione per scoprire le reali motivazioni e, di conseguenza, creare le basi per un'azione di protesta o meno.
    Cordiali saluti

    Arzenton Alberto

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