mercoledì 30 dicembre 2009

I BUONI PROPOSITI PER L'ANNO NUOVO

La fine di ogni anno porta sempre con se in molte persone il vizio o la virtu' di fare dei piccoli bilanci sui 12 mesi trascorsi.

Pesare il positivo o il negativo, analizzare cio' che è stato e scrutare nel futuro cio' che potrà essere, la mania degli oroscopi in questo periodo secondo me nasce proprio dal fatto che in tutti noi c'è la speranza che l'anno nuovo porti qualche piacevole novità.

Molte persone in questo periodo fanno cio' che gli anglosassoni chiamano NEW YEAR'S RESOLUTIONS, cioè quei buoni propositi, quei fioretti, che la maggior parte delle volte evaporano già verso il dieci di gennaio.

Ma se tutti noi facciamo una autoanalisi ( si prendiamoci un momento, molte volte serve), potremmo scoprire che davvero ci sono lati della nostra esistenza che una buona new year's resolution potrebbe certamente migliorare.

Mi piace pensare alla frase DISINTOSSICARSI DAI PROBLEMI ALMENO UNA VOLTA AL MESE, facile secondo voi? Prendersi una giornata tutta per se, vedersi il film che nessuno dei vostri amici o il vostro partner vuole vedere, finire quel libro che sta sul comodino e che non viene aperto da settimane, regalarsi una passeggiata ristoratrice, rilassarsi in un centro benessere con una sauna o un massaggio.

Facile a dirsi, difficile a farsi......i ritmi della nostra vita, il lavoro, la scuola per i piu' giovani, i problemi della famiglia ci impediscono nella maggior parte dei casi di pensare a noi stessi anche solo per qualche ora , figuriamoci per una giornata intera.

Altri buoni propositi che si possono fare vanno dallo smettere di fumare (ne guadagna la salute e anche il portafoglio), per chi ha bisogno mettersi a dieta (dopo le feste poi.....), regalare un sorriso al giorno e un saluto in piu' al prossimo, magari alla prima persona che si incontra al mattino.

Io so per certo che un sorriso e un saluto a volte hanno salvato una vita.

Il 2009 non è stato un anno facile, in un periodo di crisi i problemi si acuiscono, si aggravano, l'ansia cresce, lo stress anche.

Da quando ho aperto questo blog, oramai sono mesi, mi sono abituato a leggere i vostri commenti, molte volte ho letto delle cose che mi sono rimaste impresse, toccando con mano le difficoltà dei lettori che si confidavano qui sul blog, personalmente per me l'anno appena trascorso è stato nel complesso positivo, ho ancora un lavoro, da questo blog ho avuto molte soddisfazioni, la mia vita privata e personale è stata positiva, la mia salute soddisfacente.

Non dico di non desiderare altro, soldi, fortuna, e altre cose da jet set, sognare è lecito, ma vi dico e lo dico in tutta sincerità, che alla fine del 2009 mi ritengo contento.

Fatevi dei buoni propositi, cercate di mantenerne almeno una piccola percentuale, io vi auguro un sereno 2010, che sia tranquillo e che ci porti un pochino di crescita, economica, ma anche morale, ne abbiamo bisogno, e che tornino di moda ovunque le parole perfavore, grazie, mi scusi.

Un augurio particolare ai politici che mi hanno dato la possibilità di scrivere e si sono fidati di me, un augurio anche alle associazioni, agli enti che han mandato in questi mesi i loro annunci per la pubblicazione, un grazie ai commentatori.

Un ultimo augurio poi a Crescentino, città in difficoltà in tutti i settori, coraggio, diamoci una mossa , facciam tornare un po' di fiducia.

Il blog torna attivo il primo gennaio 2010

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it

17 commenti:

  1. Chiedo ospitalità per formulare a tutti i miei più sentiti auguri per un 2010 più sereno. Specialmente a quelle persone che vivono nelle difficoltà per i tanti problemi che l'anno che se ne stà andando ha portato. Il 2009 è stato un anno difficile pieno di preoccupazioni per tutti (anche per chi come me ha un lavoro sicuro), per i nostri figli che un lavoro ancora non lo hanno, per i tanti padri di famiglia che lo hanno perso, per le ragazze madri che da sole devono mantenere i loro figli. E, un pensiero ai dipendenti di phonemedia di Trino che sotto una tenda o in roulotte stanno cercando di difendere il loro posto di lavoro.
    NONOSTANTE QUESTO, BUON ANNO A TUTTI!
    VICKY PACI
    CONSIGLIERE PROVINCIALE

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  2. ricordo anch'io i dipendenti di phonemedia, ogni volta che passo per lavoro a Trino e ieri è stato uno di quei giorni vedo la loro tenda, una situazione tristissima, l'immagine di questa crisi senza fine
    m.n.

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  3. Qualcuno sa niente delle croci sparse per Crescentino questa mattina???

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  4. Io le ho viste attaccate ai pali dei segnali stradali, cosa che se l' avessi fatto io, i vigili mi avrebbero beccato e fatto un sedere a capanna.... ma a quanto pare la gente che ha del buon tempo non viene mai beccata, come se le Croci sparse per Crescentino risolvessero il problema all' origine.BUON ANNO slv.

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  5. non so nulla, anzi lancio un appello, chi sa qualcosa lo scriva il piu' presto possibile
    grazie
    mauro

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  6. Magari non risolveranno il problema, ma almeno fanno vedere che qualcuno che tiene alle tradizioni ancora c'è...

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  7. Phonemedia non è sorta dal nulla ed i politici chi l'ha favorita, gonfiata ed appoggiata in epoca di vacche grasse, dovrebbero prendersi le proprie responsabilità e non scaricarle sulla collettività.

    Ma oggi è l'ultimo dell'Anno, lasciamo per un giorno le recriminazioni e andiamo ai bilancio finali.. forse non originale, ma nel quale riconoscerete molti personaggi crescentinesi

    Quindi...
    A quelli che hanno la memoria corta
    A quelli che Io ballo da solo
    A quelli che fulminati sulla strada di Damasco
    A quelli che io casco sempre in piedi
    A quelli che Noi siamo i migliori
    A quelli che un colpo alla botte e uno al cerchio
    A quelli che io speriamo che me la cavo
    A quelli che la Ruota usiamola come rotonda
    A quelli che chi va al mulino s’infarina
    A quelli che escono dall’ombra per entrare in un’altra
    A quelli che abusano dell’incenso
    A quelli che Io sono Crescentino nel Mondo
    A quelli che fanno le delibere Ad Personam
    A quelli che o loro o io
    A quelli che il gioco non è riuscito come volevo
    A quelli che io faccio bella figura e gli altri pagano
    A quelli che studiano da sindaco
    A quelli che Natale è un giro in giostra
    A quelli che I Blog devono smetterla
    A quelli che nel Presepe fanno le belle statuine
    A quelli che…..credevano che Saint-Just con le Feste diventasse più buono

    A tutti.. ma proprio tutti…
    compreso il burbero padrone di casa..
    Tanti Auguri di Buon Anno

    Saint-Just

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  8. x Anonimo perchè lei la presenza del crocifisso la chiama tradizione? Secondo me si chiama il altro modo ci pensi un' attimo, tradizione ò mangiare il panettone o pandoro che sia a Natale, tradizione a mio avviso è un' abitudine che si trascina dai tempi che furono fino ai giorni nostri,che poi una persona sia tradizionalista o no la questione diventa personale, ma se il crocifisso è tradizione sarà tradizione anche andare a messa, sposarsi in chiesa e sacramenti compresi perchè poi come tradizione vuole dopo ciò segue il tradizionale pranzo.........................slv.

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  9. Gentile S.J.
    a Natale non dobbiamo essere più buoni. Lei, così sagace, dovrebbe ormai aver capito che io odio l'ipocrisia. A Natale, come tutto l'anno, dobbiamo essere "noi stessi". Se facciamo gli auguri dobbiamo veramente sentirli dentro di noi altrimenti meglio lasciar perdere.Io ho avuto qualcosa in più o in meno di altri, non importa! L'importante è fare solo quello vogliamo fare: aiutare chi ha avuto meno oppure anche solo fargli gli auguri.
    Bye, bye,

    Vicky Paci

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  10. X slv
    la presenza del crocifisso è una questione di tradizione che si tramanda da generazioni ed è giusto che si faccia di tutto per rimarcare come tale debba rimanere negli edifici pubblici.
    Andare a messa, sposarsi in chiesa e tutti gli eventuali sacramenti non sono tradizione, è fede in un Dio rappresentato appunto dal crocifisso

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  11. IL CROCIFISSO NON SI TOCCA!!!

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  12. Per Vicky Paci
    Gli auguri sono auguri... comunque siano formulati... e per quanto mi riguarda, sono sempre sinceri.

    Piuttosto, cosa ci dice sui Crocifissi? E' una battaglia della Lega se non ricordo male... avrebbe dovuto intervenire su quello, purtroppo in questo caso non sono al corrente di quanto si dice nel blog, non ho visto nulla in giro.
    Comunque, meglio i crocifissi che le mezzelune, su questo argomento mi sono già espresso in passato.
    Cordiali saluti
    Saint-Just il buono, ma non il buonista.

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  13. Per S.J.
    sui crocifissi sparsi per Crescentino non so nulla ma sul Crocifisso mi pare di essermi espressa già esaurientemente a suo tempo e non volevo ripetermi. Per Sua soddisfazione cmq: il Crocifisso oltre che un simbolo (che suonerebbe un pò pagano) è quello a cui noi cristiani abbiamo sempre guardato come immagine di Cristo; anzi è Cristo. Davanti a Lui da sempre ci inginocchiamo e preghiamo. Per quanto mi riguarda NON SI TOCCA xchè sarebbe come togliere un pezzo di me.
    C.S.
    Vicky Paci

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  14. saint just si faccia un giro per le vie centrali di crescentino e guardi attaccato ai pali per sapere di cosa si sta parlando

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  15. io non li ho ancora visti, sono pochissimo a Crescentino in questi giorni, stamane velocissime spese, sia al negozio sotto casa e poi in lavanderia sotto i portici, ma non ho visto crocifissi.....

    mauro novo

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  16. che cos'è per me il crocifisso.Quando guardo il crocifisso in quanto cristiana mi dà la certezza che dopo la mia morte ci sarà una vita in cui dovrò rispondere di tutto ciò che in questa vita terrena ho svolto coscientemente e quindi è un incentivo a comportarsi nel modo giusto e corretto,è la croce che ci ricorda la nostra responsabilità verso gli altri è il monito che dovrebbe aiutare ognuno di noi a fare le giuste scelte.Per chi non crede il crocefisso invece non dà il messaggio citato prima anzi secondo me la sua vista obbliga queste persone a pensare con terrore alla loro morte perchè credendo nel nulla la loro esistenza sembrerebbe inutile.Questo vale solo per chi non crede per tutte le altre religioni o credenze il mio pensiero è di rispetto ognuno è libero di credere a ciò che vuole l'importante è credere

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  17. Alcuni crocifissi sono stati rimossi o spaccati da qualche ignoto, comunque io li ho visti sul cancello delle scuole materne, in centro sui pali dei segnali, in via s.giuseppe, al semaforo della ragioneria, in piazza della torre davanti la chiesa, al cancello di parco tournon, in piazza garibaldi e alla chiesa di s.michele

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