lunedì 15 dicembre 2025

IL SINDACO VITTORIO FERRERO OSPITE DEL SALOTTO DI MAURO AT LARGE




E' consuetudine con l'avvicinarsi al Natale di avere come ospite gradito il Sindaco di Crescentino  Vittorio Ferrero,  con un bilancio dell'anno che sta per finire e uno sguardo a quello che verrà,  il blogger oggi torna a condurre da solo  ma colgo l'occasione di ringraziare per la splendida partnership con   Andrea Angiono che tornerà nel nuovo anno a collaborare con il blog.


MN: Caro Vittorio benvenuto!  Sono tempi difficili per il mondo, per l'Europa, per L'Italia e anche per la nostra città,  dopo decenni di pace si parla di guerra alle nostre porte a causa della situazione Ucraina  sfuggita di mano , di disordini causati da manifestazioni che con la scusa di sostenere una giusta causa come la situazione a Gaza  sono diventate occasione di fare chiasso e danni in modo pretestuoso, salari e stipendi sono bassi e creano difficoltà economiche crescenti alle famiglie;  focalizzando su Crescentino  che anno e' stato?

VF: Evidentemente la situazione economica di Crescentino e' similare alla situazione media del paese,  ci sono casi complessi  che sono attenzionati dai servizi sociali e dal comune, per quanto possibile realizziamo aiuti economici (bonus) legati alle fasce di reddito. Fra pochi giorni uscirà il bonus sport e per le attività ricreative. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato molto sulle case popolari sia verificando  la correttezza del pagamento dei canoni e poi abbiamo incentivato l'uso del fondo sociale per morosità incolpevoli per sostenere le situazioni più complesse.


MN: Io non posso evitare di farti LA DOMANDA ,  ti ha sorpreso quello che e' accaduto nell'ultimo consiglio ? Sellaro e la sua uscita che ha fatto esplodere una situazione che pero' era in essere da un po' di mesi e sai bene a cosa mi riferisco.....


VF: Il lavoro di Sellaro come capo gruppo di minoranza e' quello di vigilare sul nostro operato. Per quanto riguarda la risposta, al momento non non ho nulla da aggiungere a quanto detto già detto in Consiglio comunale. 


MN: Sul blog si e' creato un po' di trambusto,  il ritorno su queste pagine dopo anni di Sellaro che ha provocato commenti e discussioni e l'intervento del misterioso lettore Goffredo di San Martino che in questa occasione e precedentemente per le  Lettere dalla frazione Monte e' parso di fare il portavoce del crescentinese medio,  una specie di coscienza critica del buon padre di famiglia,  ti faccio una domanda diretta,  ti infastidiscono questi interventi?


VF: No, aiutano il dibattito e incentivano le discussioni e le decisioni che devono essere prese dalle autorità, quindi ben vengano.


MN: Torno al Monte  dove tu sei stato dopo quelle lettere che qui hanno avuto oltre 1200 visualizzazioni,  segno che certi problemi non sono solo del Monte ma come io ho sempre sostenuto  comuni a molte altre zone della nostra città, domanda senza peli sulla lingua,  la presenza di cas non solo in quella frazione ma anche in centro storico,  pone un problema di sicurezza e se si come si rimedia?


VF: Cas e problemi di sicurezza non sono fatti correlati direttamente. Se non correttamente gestiti potrebbero portare un disequilibrio all'ordine sociale di una comunità. La nostra è sicuramente una Comunità accogliente, come ho più volte rappresentato al Prefetto, ma c'è un numero massimo di accoglienza che la comunità può tollerare.

Devo anche dire che il parere che il Comune può esprimere non e' vincolante.

Per il problema dei monopattini di cui si parla molto, oggi la norma consente alcune sanzioni ( che per altro la polizia locale spesso fa ) ma non consente, ad esempio, il sequestro del veicolo.


MN: Le proteste per i troppi lavori in centro storico, strade chiuse,  difficoltà di movimento,  attività commerciali che per mesi hanno fatto fatica,  era proprio necessario fare tutto insieme? 


VF: Capisco e comprendo i disagi,  si sono assommati nel tratto tra Via Dappiano e Via De Gregori delle importanti attività manutentive: la riqualificazione della Via Dappiano, il rifacimento della condotta fognaria a cura del Sii e la posa della nuova condotta del gas a cura di ItalaGas. Per queste ultime due abbiamo dovuto accettare i lavori quando c'era disponibilità dei gestori dei sottoservizi.

La manutenzione è fondamentale e serve per evitare danni maggiori e si dovranno ancora fare altri interventi,  e' una direzione verso cui dobbiamo andare.


MN: Non e' una intervista facile questa Vittorio e te ne sarai accorto,  altre critiche raccolte qua e la,   le tasse comunali, soprattutto la TARI  dove si lamentano aumenti,  a Trino sta per essere testata la tariffa  puntuale        che potrebbe portare un piu' giusto livello di tariffa piu' vicino all'effettiva produzione di rifiuti, In cosa consiste?   Ti piace? Abbiamo  speranza di vedere applicata questa cosa anche da noi?


VF: Gli aumenti Tari sonno stati generalizzati, purtroppo ed abbiamo cercato di contenerli il più possibile. Per quanto riguarda la tariffa puntuale,  sono favorevole,  di fatto tocca il conteggio di produzione indifferenziato e stabilisce un limite minimo di svuotamenti annuali e se si mantiene in questo limite non ci sono aumento, se no scatta un aumento tariffario. Credo debba essere una direzione verso cui bisogna andare.


MN: Lavori al ponte sul Po a rilento,  quelli sul ponte della Dora  finalmente e forse ai nastri di partenza,  non si arriva piu' a Crescentino con la solita velocità,  ma vogliamo cercare di buttare il cuore oltre l'ostacolo e spiegare in parole povere cosa ci guadagniamo da queste innovazioni?


VF: Ci guadagniamo tantissimo,  consolidiamo i ponti,  perchè i ponti sono importantissimi, debbono essere solidi,   devono essere sicuri per i veicoli e debbono avere delle piste ciclabili.  Con la realizzazione del Ponte sulla Dora, finalmente dopo  50 anni di attesa e tutti gli incidenti che sono costate vite umane ,  saniamo una ferita del territorio.  Ci sarà anche li la ciclabile,  che consentirà anche nuove potenzialità anche per il turismo.


MN: Dopo tanti problemi, pessimismi cosmici e guai, cosa bolle in pentola per il 2026 che spero di cuore sia migliore di quanto io creda.  Si finirà la rotonda di Via Giotto,  i lavori al cimitero e che  altro?


VF:La rotonda di Via Giotto e' praticamente finita, manca l'istallazione centrale e le aree verdi che saranno realizzate in primavera. L'istallazione centrale potrebbe essere realizzata attraverso  un concorso di idee.  La Casa della Salute non e' un progetto abbandonato, in questa fase la progettualità è in mano all'ASL, sono certo che si faccia , la pianificazione non e' cambiata e noi siamo pronti a fare le nostra parte.

Poi tra qualche giorno ci sarà una novità di cui non posso ancora parlare e poi sicuramente nel 2026 potranno iniziare i lavori nell'area del vecchio  oratorio con la progettazione della nuova piazza dell'area esterna.

Mi piacerebbe, infine, valorizzare ancor di piu' l'archivio storico,  dopo che nel precedente mandato ci siamo occupati di rivitalizzare la biblioteca. Il comune non si deve esimere dal tenere viva la circolazione culturale e ricreativa del comune . Dobbiamo contrastare l'idea della città dormitorio.


MN: Il 2026 segna i 250 anni dal trasporto del campanile del Santuario,  un evento che e' storia ed e' conosciuto a livello nazionale, so che ci sono grandi preparativi e come al solito il blogger ha curiosità di qualche anticipazione...


VF: Sono molto contento del comitato che e' nato,  ci sono circa 30 persone che ci lavorano.  Il primo evento si terrà il 26 marzo che e' la data anniversario,  poi un secondo grande evento sarà il 12 aprile intitolato "Campanile in festa 250 anni dopo ", con una grande fiera lungo Via Michelangelo,  un pranzo curato dal Praiet, un concerto e una rievocazione popolare pomeridiana.  Uno spettacolo teatrale di Giovanni Mongiano che si chiama "A spasso con il capanile " per il quale si cercano persone di ogni età per partecipare ad una avventura teatrale ambientata nella Crescentino del 700, non e' richiesta nessuna esperienza teatrale ma un impegno entusiasmo e ( facoltativo ) conoscenza del dialetto piemontese e crescentinese. Infine, devo ringraziare Helga Faletti che ha realizzato e donato alla città il logo dell'evento.


MN: Vittorio  nell'augurarti Buon Natale,  ti chiedo uno speciale augurio per tutti noi, per la città...


VF:  Tanta serenità, salute e un buon 2026 a tutti noi. Infine, voglio ringraziare le tantissime persone che si spendono in tante attività di volontariato per la nostra comunità auspicando che l'anno nuovo veda ancora piu' persone coinvolte per la propria comunità.


Mauro Novo

mauro at large

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