LA SERATA DI CRESCENTINO E FRAZIONI, ERNESTO MONCHIETTO SINDACO ALL'AUDITORIUM ANGELINI

Era molto attesa la presentazione della lista Crescentino e Frazioni, Ernesto Monchietto Sindaco  al teatro Angelini.

Il candidato sindaco ha letto il programma punto per punto rimarcandone alcuni aspetti,  la molta attenzione che verrà data alle frazioni che secondo lui sono state trascurate in questi ultimi 5 anni,  ha ribadito una consultazione con i cittadini  su punti importanti del programma  citando la destinazione del vecchio oratorio che e' stato comprato dal comune .  Ha parlato chiaramente della decisione in caso di vittoria della decurtazione della metà degli stipendi degli amministratori  , il risparmiato andrà a progetti come la creazione di una corposa borsa di studio per gli studenti e possibilmente alla diminuzione della addizionale Irpef e se possibile di costi Tari.

Verrà istituito l'assessorato alle frazioni,  ci sarà uno sguardo molto attento alla disabilità, ascoltando anche i consigli di una persona portatrice di handicap che ha indicato alcuni interventi urgenti per abbattere le barriere architettoniche.

Ci sarà una attenzione alla manutenzione delle strade bianche ( quelle non asfaltate ) e alla manutenzione delle strade nelle frazioni  su cui ci sono state lamentele. Attenzione massima all'illuminazione pubblica in città e frazioni.

Attenzione verso i costi nelle manifestazioni, rinascita della pro loco e valorizzazione e ritorno della compagnia delle botteghe come organizzatori di eventi  sono stati i punti toccati.

Istituzione anche di una commissione per l'agricoltura e attenzione al mondo giovanile con la possibile creazione di un centro aggregativo.

Si sono poi presentati uno per uno i candidati ( assente Gaetano Angelone per problemi personali ) iniziando da Carmine Speranza.

Voglio citare Lo Preiato che gode di una certa fama sui socials ma che in realtà e' un sindacalista in una grossa realtà industriale locale, Martina Parasacco  che mi e' particolarmente piaciuta per la sua semplicità e sicurezza nell'esporre,  Silvia Bazzolo,  concreta , Angela Le Rose nella sua sincera emozione , Luigi Ferrazzola, imprenditore,  già amministratore a Lamporo che ha parlato con conoscenza di commercio e impresa, ma anche gli altri hanno espresso la loro sicurezza di far parte di un gruppo coeso  convinto di fare il meglio per la nostra città

Discorso a parte per Salvatore Sellaro  di cui si dice tutto il male e tutto il bene da almeno 40 anni ,  con la sua solita verve dai piu' poco apprezzata ha tuonato contro Luca Lifredi  descrivendolo come colui che fa quel che vuole in comune senza controlli,  e' poi p

assato a leggere le delibere con i costi della patronale ( che sono pubbliche ovviamente ) da lui ritenuti troppo onerosi  puntando il dito contro i costi della grafica . 

La serata poi e' continuata con un piccolo intervento dell'avvocatessa che segue Monchietto e la lista nelle loro uscite elettorali,  la signora Formato che e' a Crescentino da qualche tempo,  ligure di origine,  La Formato ha conosciuto Monchietto e ne apprezza le doti di empatia,  lei stessa e' stata amministratrice comunale e seguirà con i suoi consigli legali  la lista comunque vada la consultazione elettorale.  

Per rispetto al lutto che ha colpito la famiglia del candidato sindaco non ci sarà festa di chiusura.

Ed ora le mie valutazioni personali

Il teatro presentava qualche piccolo vuoto,  c'erano persone in piedi, che forse non avevano voglia di sedersi,  nel settore davanti i sostenitori della lista,  plaudenti,  ma una parte del teatro era occupato da persone che palesemente erano  dalla parte di Crescentino Viva che non applaudivano e anzi.....

E' stato citato anche questo blog dal palco,  avrei preferito che mi venisse chiesto il permesso, perche' se si criticano i commenti anonimi si dovrebbe evitare di citare  l'editorialista ANONIMO Scripta Manent, sicuramente molto sul pezzo, MA ANONIMO anche se giustamente citato  per stigmatizzare l'aumento delle tasse comunali,  bastava forse leggere  gli atti pubblici.

La serata e' stata chiusa forse troppo in fretta, mentre fuori i detrattori avevano già iniziato un malefico word of mouth  citando percentuali bulgare per Ferrero,  ma io dico:

NON DIRE GATTO FINCHE' NON L'HAI NEL SACCO ( o Parasacco  a cui pronostico un avvenire da amministratrice   ma non so se in minoranza o in maggioranza ) 

Mauro Novo

mauro at large