Mi chiamo Annalisa Bordignon, ho 48 anni e sono un architetto. Sono cresciuta a Crescentino ma da una
decina d'anni vivo a Brozolo con Fabrizio. Condividiamo la nostra casa con quattro cani ingombranti e sei
gatti un po’ troppo viziati.
Il mio lavoro, la mia famiglia e i miei amici sono a Crescentino; Brozolo è la mia casa ma Crescentino è, e
sempre sarà, la mia città, il mio luogo del cuore.
Per questo legame e, forse anche, grazie a quello che mi ha trasmesso il “Geo”, una grande persona che
amava la politica, la buona amministrazione e ha dedicato la sua vita ad entrambe con il solo obiettivo di
mettere al primo posto il bene di questa città, che mi sono interessata e avvicinata a questo “mondo”.
Ho avuto l’onore e l’onere di far parte dell’amministrazione e durante questi anni ho cercato di adempiere ai
miei incarichi con attenzione ed impegno valutando ogni situazione con correttezza e imparzialità.
Sono consapevole che ci sia ancora molto lavoro da fare per rispondere alle esigenze e alle necessità della
collettività ma, sicuramente, sono stati raggiunti importanti risultati.
Ci tengo a citarne uno che, grazie anche ad un accordo con il COVEVAR, permetterà la realizzazione, in
un’area situata accanto all'ex Ente Risi, di un eco centro consortile e del primo Centro del riuso della
provincia.
Verranno costruiti e poi gestiti direttamente dal Consorzio.
Con l’apertura dell’eco centro si potranno sospendere i s
ervizi aggiuntivi e a richiesta, di raccolta dei RAEE edell’eco mobile poiché gli specifici materiali/rifiuti potranno essere conferiti direttamente nel nuovo centro.
Nel centro del riuso, invece, potremo portare mobili e oggetti che non utilizziamo più, purché siano ancora
in buono stato, per permettere ad altre persone di prenderli e riutilizzarli. Vogliamo aderire ad un progetto
che consente il riciclo dei mozziconi di sigaretta; oltre ad essere raccolti separatamente potranno poi avere
una seconda vita. Dobbiamo impegnarci tutti a differenziare meglio e con maggiore attenzione per
raggiungere la percentuale almeno del 70% nella raccolta differenziata. Noi, come amministratori, abbiamo
lavorato molto per mantenere la Tari pressoché invariata per le famiglie ma abbiamo bisogno anche
dell’impegno di tutti: differenziando di più e meglio diminuiranno, di conseguenza, le quantità di rifiuti che
avrebbero dovuto essere smaltiti come indifferenziata e che rappresentano un elevato costo, sia dal punto
di vista economico ma anche ambientale, per la nostra società.
Mi ricandido perché vorrei veder realizzati i progetti già intrapresi, vederne nascere di nuovi e continuare
ad essere un ingranaggio del motore che spinge,Crescentino Viva a crederci ancora!
ANNALISA BORDIGNON
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