IL CONSIGLIO COMUNALE DI OGGI, 10 FEBBRAIO A CRESCENTINO , LA RESURREZIONE DI GREPPI CHE SI RIPRENDE IL RUOLO DI CAPO INDISCUSSO DELLA MINORANZA

Cosa c'è stasera in tv?  Finito l'overdose di Sanremo che al blogger manca un pochino  si sceglie di vedere il consiglio comunale di Crescentino e la diretta streaming serve se come molti come il blogger hanno avuto una settimana di ore piccole sanremesi e un week end molto molto intenso e non si ha voglia di uscire; un dolcetto, una buona tazza di the earl grey e via con Ferrero, Lifredi, Greppi e Speranza che non saranno il Trono di Spade ma hanno sempre quel certo non so che di appeal.


E stasera di trippa per i gatti ne era presente in un consiglio che doveva essere per lo piu' tecnico e noioso,  ma un Fabrizio Greppi che si e' finalmente ricordato di essere il capo dell'opposizione , ha voluto fare il Gian Maria Mosca ed eccepire praticamente su ogni punto.

In apertura il Presidente del consiglio Bordino  ricorda che oggi e' il giorno del ricordo per le vittime delle Foibe e degli esuli Istriani, Giuliani e Dalmati,  un ricordo puntuale , corretto e ben fatto.

Su questo punto di aveva pensato l'ex Assessore alla cultura Arlotta e dire la sua su Facebook e qui sul blog  destando non poche polemiche e anche una risposta  di Ferrero su Facebook personale di  Arlotta .

Vi sarà anche una serata dedicata al ricordo di questi Martiri il 21 di febbraio ( la notizia l'avevo già data nel primissimo pomeriggio e la trovate su un post ) .

Come già scritto Fabrizio Greppi ha eccepito su ogni punto, il primo in cui in una variazione di bilancio si trovano fondi ottenuti da coloro che usufruiscono di aree pubbliche per installare impianti di ripetizione segnali telefonici ; in sostanza Greppi ha fatto notare come secondo il suo parere l'amministrazione Ferrero non abbia fatto abbastanza cassa e che la convenzione fatta sia troppo estesa nel tempo.

Greppi chiede lumi anche su una donazione  al comune di un appezzamento di terreno a San Genuario ma e' in due punti apparentemente neutri e tranquilli che la discussione prende forza ricordando molto alla lontana  i match Venegoni vs Mosca,  ma trattandosi di Greppi tutto avviene in modo soft ,  ma la zampata del vecchio leone si fa sentire ed almeno da casa dal mio divano  mentre sorseggiavo il the earl grey e sgranocchiavo due o tre bugie, per la prima volta ho visto la maggioranza se non in troppo affanno  almeno in attento  dovere di porre una attenzione a quello che chi si oppone stava dicendo .

Sul regolamento del nuovo bonus bebe' le obiezioni di Fabrizio Greppi potevano sembrare un po' tirate per la giacca all'inizio, ma a discussione iniziata hanno secondo me avuto il pregio di chiarire uno o due punt
i del regolamento su cui poteva nascere qualche problema;  già la maggioranza ha chiesto di inserire tra i beneficiari del bonus non solo i bambini nati da coppie, ma anche gli adottati da coppie, ma in seguito al dibattimento si e' chiarito nel regolamento che il bonus puo' essere richiesto da un genitore ma dovrà essere avallato anche dall'altro,  il bonus e' comunque sempre sul bambino.  Le obiezioni di Greppi erano incentrate proprio sul fatto che il bonus e' annuale e in una coppia in un anno possono cambiare molte cose e si deve assicurare che il contributo sia al riparo dai cambiamenti che possono accadere in una convivenza ( divorzi, separazioni,  decessi ecc ecc ) 

Alla fine sono state recepite alcune richieste,  la discussione e' poi proseguita sul regolamento della biblioteca comunale,   che avrà un consiglio in cui siederanno rappresentanti  di maggioranza, un esponente della minoranza ,  esponenti di associazioni,  di insegnanti,  frequentatori della biblioteca ,  il nuovo regolamento che ricalca in parte quello vecchio e' stato esposto dall'Assessore alla cultura Antonella Dassano.   Non aveva ancora finito di parlare la Dassano che Greppi  velatamente ( nemmeno poi tanto ) ragiona sul fatto che gli sembra che questo consiglio della biblioteca che decade con l'amministrazione corrente potrebbe riflettere un po' troppo gli orientamenti politici della maggioranza con membri che magari sono coevi con le idee che la rappresentano e lamenta poi la mancanza nel consiglio di un rappresentante degli studenti, almeno medie e superiori. La Dassano fa notare che nel consiglio vi saranno gli insegnanti che saranno tramite delle idee dei ragazzi.  Il regolamento passa nella versione della maggioranza.

Dopo l'approvazione della convenzione di segreteria tra i comuni di Crescentino e Agliè e un punto tecnico sugli impianti radio elettrici ( Greppi anche qui chiede lumi sulla fibra anche se non c'entra con il punto in questione ) si viene alle due interrogazioni di Speranza,  quella sullo stato delle cose in Eni Versalis poteva anche essere ritirata perchè superata dall'open day di sabato scorso  dove sono state date esaurienti spiegazioni,  un uccellino mi ha detto che Speranza non ci e' andato,  ben ha fatto allora Ferrero a rispondere anche in forma scritta.  L'altra interrogazione era su un dosso che Speranza vorrebbe piazzato in Via Manzoni dove le auto a suo dire vanno troppo forte e dove e' successo un incidente in gennaio  , coinvolta una giovane scolara  ( la via per chi non lo sapesse e' vicinissima ai plessi scolastici ).  Ferrero ha risposto che non c'è previsione per ora di istallare un dosso e Speranza ha risposto piccato " Aspettiamo allora che succeda una tragedia "

Consiglio molto interessante,  una rondine non fa primavera ma il risveglio di Greppi  da qualche segnale di vita ai suoi votanti,  la destra a Crescentino esiste ancora .  Papale papale secondo me.  Greppi  batte su Ferrero anche per far capire che e' ancora lui il capo in quell'area dove fino allo scorso consiglio Speranza ha dominato,  quindi  impuntature anche ad uso interno e  come mi ha detto poco fa una persona vicino alla maggioranza,  un consiglio che doveva durare un'ora ne e' durata una mezz'ora in piu'.

Il consiglio per intero lo potete vedere sulla pagina Facebook  Città di Crescentino,  ben ripreso .

E ora commentate liberamente ma educatamente

Mauro Novo
mauro at large