CRESCENTINO: LO STORICO GIANNI OLIVA HA PARLATO DI FOIBE AL PICCOLO TEATRINO MIMMO CàNDITO

E' stata una interessantissima conferenza quella dello storico Gianni Oliva  sull'argomento foibe,  tutta incentrata sulla storia e sui fatti,  mondata da ogni influenza politica.

Presentato da Marilena Vittone storica e appartenente all'ANPI che ha organizzato la serata in collaborazione con l'amministrazione comunale,  Oliva e' partito dal racconto di cio' che accadde all'avvento del fascismo in quelle zone che per secoli erano state abitate da gente di lingua italiana e altri di lingua slovena o croata;   la tragedia delle foibe perpetrata dai partigiani titini fu in sostanza un voler cancellare chi in quelle terre aveva responsabilità di comando,  chi rappresentava lo stato ed era quindi un baluardo contro l'annessione al nuovo stato jugoslavo dopo la fine della guerra,  era volontà di Tito annettersi anche Trieste e Gorizia.

Oliva ha parlato chiaramente anche del silenzio che e' caduto su questa tragedia alla fine della seconda guerra mondiale e di come le centinaia di migliaia di profughi istriani, dalmati e giuliani  non siano stati ben accolti in una Italia ch
e era semidistrutta ;  si pensa che oltre l'85 per centro delle persone di lingua italiana lascio' la sua terra di origine.

Vittone per Anpi, ha affermato che non c'è nessuna volontà dell'Anpi di non voler parlare di questo argomento e ovviamente nessuna volontà politica di cancellare quello che e' accaduto ai confini orientali alla fine della seconda guerra mondiale.

La registrazione dell'evento che e' stato trasmesso in diretta streaming e' disponibile sulla pagina facebook  CITTA' DI CRESCENTINO

Mauro Novo
mauro at large