All' ex Sndaco Fabrizio Greppi va il mio personale onore delle armi. Sindaco per 15 anni , sempre presente e vigile nei momenti migliori peggiori della città, carattere forte a volte un po' arrogante ( mi somiglia ) , ha condotto una campagna che negli ultimi giorni e' stata serratissima tra incontri, telefonate e messaggi pressanti che sicuramente sono serviti ad assorbire alcuni voti che veleggiavano da altre parti ma non sono bastati a vincere in una città palesemente divisa a metà e sarà un lavoro non da poco per Ferrero ricucire le ferite di una campagna terribile.
Il sindaco uscente con i suoi seniors e una infornata di giovani, in una campagna elettorale non semplice non ha centrato l'obiettivo che si era ripromesso: Tornare da oggi a fare il sindaco.
Una sconfitta di misura che ha molti padri e alcuni figli che non hanno mantenuto le promesse fatte ( i voti di preferenze ) .
Troppi lavori fatti negli ultimi mesi e pochi negli altri 4 e mezzo( dovevano solo piu' passare la lucidatrice nelle vie ).
In una tornata elettorale europea e regionale , i partiti che supportavano la lista, Lega, FDI e Forza Italia, a Crescentino hanno superato il 54 per cento, ebbene i loro esponenti nelle lista Carmine Speranza e Giuseppe Arlotta temo non siano riusciti a convogliarne la potenza di fuoco per intero, anzi queste due personalità politiche possono avere allontanato qualche moderato che ha trovato casa da Ferrero.
Proprio il discorso molto accorato di Arlotta alla serata di presentazione e' stato un tantinello esagerato, sarà servito a compattare i voti dell'ala estrema ma alcuni moderati, ( magari solo 4 o 5 ma visti i risultati...) sono fuggiti.
Non ha aiutato la caduta di stile di Greppi con la battuta sul padre del nuovo sindaco durante la serata del dibattito della VOCE.
E poi:
L'intervista che l'ex consigliere di opposizione della lista civica Crescentino Ricomincia ha rilasciato a questo blog e che ha fatto una botta da 1270 visualizzazioni senza commenti perchè li avevo quasi del tutto chiusi per evitare polemiche deve aver vellicato molti elettori di quella lista che Ferrero aveva già diciamo accarezzato con due membri che erano con l'avvocato, Pezza e Dispoto.
Nell'intervista Mosca ne ha dette di tutti i colori e nemmeno troppo velatamente ha indicato certamente i 5 stelle nelle tre tornate elettorali, ma tra le righe ( nemmeno poi tanto, ha citato tre esponenti di Ferrero, Dispoto, Pezza e Bordino ) ha liberato alcune forze votanti che hanno avuto il loro peso.
Chi contesta il fatto che io abbia dato la possibilità di una simile ribalta a un consigliere uscente dico:
basta chiedere , lo ha fatto Mosca, lo ha fatto Piolatto e anche Chiara Rosmo, nessun tranello come invece veniva adombrato da un commento minaccioso che rimane nella memoria del blog a futura memoria ......forever.
Mi dispiace molto che i giovani di Greppi non siano venuti da me.
Se Greppi pensava poi che esponenti di altre sponde politiche potessero fare il botto con lui, insomma , hanno avuto magrissime consolazioni, e parlo di Gianni Taverna, ex assessore di Marinella Venegoni ma
anche di Giuseppe Celestino che pur molto sul pezzo non ha brillato come avrebbe dovuto, come molti dei giovani fatti entrare in lista non hanno capitalizzato il loro potenziale .
Di Alessandro Ciccio Scalia che e' stata una star sul web e socials ( anche qui ) se vorrà lui ne risentiremo parlare, e' una pedina su cui puntare in quella parte politica.
Ottimi invece i risultati di Alice Ulla e di Letizia Ferrero che con 18 voti in piu' sarebbero stati assessori e si sperava meglio utilizzate di Chiara Rosmo e Vanessa Nesci che sono le vittime di una compagine che ha sempre solo fatto finta di rinnovarsi senza cambiare mai ( questa volta magari si....).
Alcuni eccessi sui socials di Greppi poi si potevano anche evitare, parlo della sua fissa per il PD che lui voleva in campo e che invece semplicemente ha scelto di non esserci e di guardare con simpatia a una lista civica il cui programma poteva essere condiviso in gran parte, c'era da sentirsi perseguitati .
E' andata cosi', un'era politica e' forse finita come vanno in naftalina persone che hanno anteposto la loro idea politica all'arte del buon amministratore .
il 25 Aprile 2020 l'assessore alla cultura statene certi sarà al corteo , garantisce Vittorio Ferrero.
Mauro Novo
mauro at large
Finalmente ci siamo liberati di questo marciume che ci attenagliava,hanno portato Crescentino alla disfatta negli ultimi 5 anni per poi cercare di farlo rinascere negli ultimi 6 mesi,ma i Crescentinesi non sono cascati nella trappola del trio Greppi Speranza è Arlotta,ora il caro Arlotta puo mettersi da una parte come predilige lui,si metta pure a destra ma non sarà più un amministratore forza Ferrero forza Crescentino
RispondiEliminaMauro, e' possibile avere la lista con i voti di ogni candidato di tutte le liste?
RispondiEliminasenza polemica, ci mancherebbe, sono soltanto curioso
E finalmente!
RispondiEliminaE Comunque Greppi può ringraziare il suo assessore alla Kultura.
Buongiorno Mauro, riesci a darci le preferenze di tutti i candidati, grazie.
RispondiEliminaL'elenco è scaricabile dal sito del comune, ecco il link: http://www.comune.crescentino.vc.it/Dettaglio_News/elezioni-comunali-2019.html
Eliminacrescentinese verace
Auguri al nuovo sindaco.. vedremo se nel concreto riuscirà a non farsi condizionare troppo dalla sinistra e dagli Illuminati/e,
RispondiEliminaGreppi ha ceduto la carica nel modo più onorevole, combattendo fino alla fine con coraggio, sapeva che la candidatura del presidente della Croce Rossa era data vincente fin dall'inozio.
E forse, per vari motivi, il.meno dispiaciuto di lasciare l'impegno di sindaco è proprio lui, Greppi.
Il nuovo sindaco ora dovrà darsi da fare parecchio, ma ne ha la capacità e la.voglia, perché ha un po esagerato mettendo in lista troppi giovani ed inesperti che penderanno giocoforza dalle sue labbra.
Ora l'aria nuova ce l'abbiamo.. vediamo se se sarà profumata o se sarà stantia come la precedente o peggio odorosa come quella lasciataci ancora prima.
Che bello sento odore di liberts
RispondiEliminaPurtroppo ha perso Greppi.
RispondiEliminaPurtroppo non sono bastate le chiamate dell'ultimo momento.
Purtroppo non sono bastati i messaggi di mamme-maestre e moglie-dottoressa.
Purtroppo non è bastato presidiare i seggi dalle 7 alle 23 bloccando tutti.
Purtroppo non sono bastati i giovani.
Purtroppo non sono bastati i "saggi" con la loro esperienza(???)
Purtroppo non è bastato colui che voleva fare il sindaco PD (55 preferenze).
Purtroppo non sono bastati asfalti/dossi/campi sintetici/ecc/ecc.
Purtroppo non è bastato l'appoggio dei partiti che hanno stravinto europee e regionali, alle comunali si votano le persone, non i simboli.
18 voti non li ha persi grazie video di Mosca.
18 voti li ha persi la sera del confronto al polivalente attaccando il padre di Ferrero.
18 voti li ha persi con tutti gli attacchi personali condotti dal suo saggio su Facebook e ai comizi.
18 voti li ha persi permettendo ai suoi vecchi assessori di non fare nulla per 5 anni.
18 voti li ha persi nelle 369 preferenze di Lifredi.
Buona vita e opposizione, 15 anni da sindaco sono tanti, 20 sarebbero stati troppo per i crescentinesi.
Crescentinese
Parla sempre di questi 18 voti mancanti dimenticando di menzionare i 1938 che invece ha ricevuto, nonostante tutto quello che ha elencato lei.. riflettiamo...
Elimina18 voti non sono mancati solo per i motivi su citati, perché altrimenti avrebbero dovuto essere ancora di più.. ma per dilavare l'impasto che consentiva a Greppi di regnare ci è voluta la mano del destino.. che non ne poteva piu nemmeno lui.
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