Martedì 13 gennaio 2015 alle ore 11,30 sarà posato il cartello segnaletico che sottolinea la presenza anche in territorio crescentinese di un edificio del celebre architetto e designer torinese, Carlo Mollino.
Mollino è autore dell'edicola funeraria della famiglia Garelli di San Genuario. La presenza dell'edicola crescentinese è stata rinvenuta tra le carte dell'Archivio torinese di Carlo Mollino, studiato dalla Dott. Alessandra Ruffino, autrice di un recente volume per l'editore Aragno di Savigliano.
La tomba crescentinese non è stata reperita - nonostante le ricerche archivistiche condotte nel corso del 2013 da Alessandra Cesare e quelle condotte presso il cimitero cittadino - sino al luglio 2014, quando il volontario comunale Elio Dappiano ha rinvenuto presso il cimitero sangenuarese l'edicola, opera autografa di Mollino. Il 14 agosto 2014 è pervenuta la conferma dell'opera da parte della studiosa Alessandra Ruffino.
A partire da quella data l'Archivio Storico comunale e l'Ufficio Urbanistica, nel persona del suo responsabile ing. Fabio Mascara, hanno intensificato le ricerche presso altri fondi archivistici comunali e le sorprese non sono mancate.
L'Assessorato alle Politiche Culturali e al Turismo segnala la presenza dell'opera molliniana ringraziando la famiglia Garelli, la Soprintendenza Archivistica e quella per i Beni Storici, Artistici e Turistici e l'Ufficio Tecnico - con la posa del pannello segnaletico suindicato, auspicando che anche quest'opera entri a far parte dei percorsi molliniani in Piemonte e Valle d'Aosta.
L'appuntamento alla scoperta di Carlo Mollino e dell'opera crescentinese è per la prossima primavera quando si terrà un'apposita conferenza.
Certi della vostra presenza porgo distinti saluti.
L'Assessore Giuseppe Arlotta
porca vacca...chissà quanti turisti arriveranno ora.
RispondiEliminadobbiamo costruire degli hotel
La provincia sta' progettando l'ampliamento della strada delle grange. L'aeroporto pare che si farà in zona Rabeto. A S.Silvestro ci sarà l'ostello dei camerati. A Cerrone ristorazione a prezzi competitivi, menù casalingo e biologico con prodotti locali:riso e polenta. Finalmente Crescentino risorge!!!
RispondiEliminaBooling.it non faccia dell'ironia che l'assessore si incazza.
RispondiEliminaCarlo mollino è quello del duomo di firenze?
Il cartello sarà pagato con la stangata di tasse che ci avete rifilato?
RispondiEliminaCaro Mauro, il tempo è un grande scultore, l'imbecillità è senza tempo....
RispondiEliminaGiuseppe Arlotta