giovedì 10 aprile 2014
UNA SERATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE ORGANIZZATA DALL'ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI DEL COMUNE DI CRESCENTINO E DALL'ASSOCIAZIONE PUNTO A CAPO
Interessante e utile la serata in programma ieri in sala consiliare del comune di Crescentino, per sensibilizzare i cittadini sul grave problema della violenza sulle donne. Organizzazione a cura del Comune di Crescentino, Assessorato politiche culturali e pari opportunità con l'Associazione chivassese Punto a Capo, presieduta da Lina Borghesio con la collaborazione per la serata della Dott Vercellini.
L'associazione Punto a Capo e da molti anni una realtà molto viva a Chivasso , ma aperta ad aiutare anche persone in difficoltà provenienti dal circondario.
La serata e' stata aperta dalla Sindaca Venegoni e dall'Assessore Ravarino che hanno introdotto le ospiti Lina Borghesio e la Dottoressa Vercellini, annunciando l'intenzione di iniziare una collaborazione con l'associazione chivassese con la richiesta all'infermeria Santo Spirito di mettere a disposizione una stanza per questa meritoria attività di accoglimento e salvaguardia delle donne minacciate di violenza. Nei mesi scorsi alcune donne crescentinesi hanno chiesto aiuto a Chivasso e l'hanno ricevuto, ecco perchè l'idea di fondo e' quella di creare un punto di raccordo su Crescentino, dove per iniziare si sta organizzando un corso di difesa personale al femminile che iniziarà nel mese di maggio , precisamente il 13 a cura della FORMA REAL MENTE , i cui rappresentanti erano presenti alla serata ( infoline 3395049979 opp 3383462706 ) .
Lina Borghesio ha illustrato quanto l'associazione sta facendo da anni a Chivasso, con la loro casa sita nei pressi della stazione ferroviaria, in Via Cavalcavia 11 , una casa della speranza che si chiama LA CASA DI VIA DOMANI, vista come un centro di aiuto e sostegno per le persone in difficoltà e vero e proprio centro per donne maltrattate ( infoline 011 9111456, segreteria telefonica attiva 24 su 24 )
La Borghesio ha affermato che i casi di violenza sulle donne sono in aumento, negli ultimi anni poi la crisi economica ha esasperato la situazione, in piu' ci si accorge solo dei casi eclatanti che accadono soprattutto nei piccoli centri, portati alla conoscenza dai media. Ma la violenza si nasconde nelle case, nelle famiglie, e' strisciante.
Non e' facile , ha affermato Lina Borghesio , affrontare questi problemi, molte volte parlare di violenza sulle donne induce a reazioni . C'è da pensare che i casi sono aumentati di pari pari con le grandi conquiste sociali delle donne, dall'aborto, al divorzio , all'emancipazione economica dell'universo femminile.
Il metodo usato nella CASA DI VIA DOMANI e' quello di affrontare con delicatezza le situazioni che vengono esposte dalle donne che arrivano alla struttura, le donne sono ascoltate e credute dopo aver verificato caso per caso. La segretezza e la salvaguardia sono importanti in queste situazioni.
Lina Borghesio ha poi parlato di alcuni casi di donne crescentinesi che si sono rivolte all'associazione per poi lasciare la parola alla Dott Vercellini che ha spiegato come siano 5 le forme di violenza a cui le donne sono sottoposte, quella psicologica, poi la sessuale, la violenza economica, fisica e lo stalking .
La Dottoressa Vercellini ha poi parlato dell'importanza del corso di difesa personale anche nell'aspetto psicologico della persona e di come serva alla donna sentirsi sicura e sapere di avere un modo di rispondere e di difendersi.
Riprendendo la parola Borghesio ha affermato che le donne che si rivolgono alla CASA DI VIA DOMANI, va dalla 17 enne fino alle over 60 e non c'è differenza di censo, cultura superiore o inferiore. Molte sono le straniere che sono quelle piu' in difficoltà, perche' non conoscono bene i nostri usi e costumi e molte volte la lingua e' ancora una barriera. La paura totale e' quella che vengano tolti i figli.
C'è stato anche un intervento importante di Daniela Mosca, presidente del CSV Vercelli ( centro servizi volontariato ) che ha portato a conoscenza dell'uditorio che anche a Vercelli si sta operando sia in città che in provincia per contrastare questo preoccupante fenomeno, costituendo una associazione ad hoc . La Mosca si e' detta disponibile a coinvolgere Crescentino in collaborazione con PUNTO A CAPO e LA CASA DI VIA DOMANI.
Da parte del blog, e' stata data la totale disponibilità a mettersi a disposizione per informare di tutte le iniziative che saranno decise nel prossimo futuro, dal corso di difesa personale fino alla messa a disposizione di una stanza per iniziare l'attività a Crescentino.
Mauro Novo
mauroatlarge per il sociale
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