martedì 11 marzo 2014

QUANDO SEMBRAVA TUTTO FATTO........ADDIO AL CENTRO DESTRA UNITO A CRESCENTINO?

Da giorni i sospiri provenienti dal centro destra locale parlavano di uno stallo nelle trattative, a far sospettare che qualcosa non andasse per il verso giusto era la riluttanza di Greppi a palesare del tutto la sua candidatura.

L'oggetto del contendere e il problema centrale e' sempre il ruolo che la nuova Forza Italia dovrebbe o potrebbe avere in un centro destra unito nella nostra città.  I problemi derivano dalla proposta lanciata da Luca Pedrale qualche settimana fa proprio da questo blog; il responsabile provinciale e consigliere regionale aveva proposto Greppi al massimo soglio, a patto che a Piolatto fosse garantito il posto da vicesindaco.

Ma si sa,  non c'è stata elezione in cui in quella lista i posti non siano stati assegnati secondo i voti realmente portati in cascina  e  non per grazia ricevuta o firme apposte prima dell'apertura delle urne,  e anche questa volta il candidato in pectore Greppi,  pare in accordo con altri potenziali partecipanti alla lista  sono stati perentori.

Di qualche ora fa  una dichiarazione di Riccardo Piolatto su LA SESIA ON LINE ""Un accordo si fa sulla base di proposte condivise. Io le ho fatte, dall'altra parte mi è stato risposto no. A questo punto: nessun accordo per le prossime elezioni".

Rottura  o tattica ? Io propendo per la seconda ipotesi,  Piolatto vuole vedere se tirando la corda fin quasi a spezzarla  riesce a riportare la palla al centro e convincere il riluttante Greppi ( ma anche i riluttanti Arlotta, Chiocchetti e Borgondo ) a concedere il sospirato incarico.

Piolatto e Pedrale non vogliono assolutamente che ricapiti cio' che accadde nel 2004,  allora , alla vigilia di quello che sarebbe stato il quinquennio  numero due di Greppi , Pedrale chiese e ottenne solo a metà, la promessa di  riaffidare un assessorato a Vicky Paci senza passare dalla conta dei voti.  A vittoria ottenuta, altri ottennero l'assessorato, la Paci ottenne solo la presidenza del Consiglio Comunale e quello fu il primo atto della guerra sotterranea che porto' alla conclusione anticipata del secondo regno di Greppi.  

Pedrale quella cosa deve essersela ricordata per bene...... intanto , come anche fa capire Piolatto,  si potrebbe nuovamente riproporre una lista moderata, riannodando i fili con il gruppo Tasso.

Qualcuno ora nel nuovo centro destra, visti i problemi sorti, rimpiange il fatto di non aver chiuso un accordo con il leader di Crescentino Ricomincia,  le malelingue gracchianti,  numerosissime a Crescentino in questo periodo pre elettorale, sospirano sicure che la messe di voti di Mosca  è ben piu' pingue di quella di Piolatto / Pedrale e che la forza della candidatura di Mosca avrebbe avuto le vele spiegate   verso l'ambito soglio di Piazza Caretto;  queste sono solo  mere supposizioni.

Intanto pare che precedente a questo annuncio di Piolatto,  fossero state trovate le presenze femminili da mettere in lista;  due nomi sarebbero sicuri,  quello di Graziella Guariso e Federica Busso,  il cui padre fu assessore del Greppi uno e gran portatore di voti a quei lidi.

CHI VIVRA' VEDRA'

MAURO NOVO
MAUROATLARGE 

3 commenti:

  1. Novo lei non mi piace niente perché non è imparziale e il suo blog è seguito solo dai comunisti e da Mosca che tanto non può vincere!!! si metta il cuore in pace e lo scriva a lettere cubitali che Mosca NON vince arriva si e no terzo-quarto LO AMMETTA

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  2. Tacalavacalmul12 marzo, 2014 17:44

    Quelli di destra sono più' furbi, non mettono le loro cose in piazza e infatti qui non c'è neppure un commento. Ma Piolatto cerca casa.

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  3. Caro anonimo, i comunisti non esistono piu', il mio blog e' seguito da tutti, forse quelli del centro destra non amano commentare, per quanto riguarda Mosca puo' benissimo vincere le elezioni,
    il blogger

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