VERCELLI - Terre d’Acqua: fatture pagate 2 volte - Depone il Perito contabile Dott.ssa Maria Grazia
Cianfrone - Udienza tecnica, ma subito tesa, che finisce alle 15 - Ora la discussione, dal 28 al 31
gennaio 2014
Si attende l’inizio dell’udienza - L’On. Roberto Rosso a colloquio con il proprio Avvocato
Aggiornamento ore 20 -
Udienza faticosa e complessa quella di oggi, che ha impegnato soprattutto i Consulenti tecnici.
Più di cinque ore di confronto serrato tra la Dottoressa Cianfrone e i Commercialisti che assistono
le difese di Roberto Rosso (Avv. Claudio Marra di Torino), Nicola Sirchia, attualmente Assessore al
Comune di Casale Monferrato (Avv. Giuseppe Greppi di Casale) e Alessandro Giolito. L'Avv. Roberto
Rossi difende invece il commercialista Tino Candeli.
Le posizioni sono rimaste distanti, dopo l'esame di una serie di tecnicalità contabili ora rimesse
al giudizio del Collegio giudicante.
Numerose le eccezioni della Cianfrone sulla regolare tenuta delle scritture contabili. Le difese
invece si concentrano sulla rilevanza o meno di queste eccezioni per comprovare la sussistenza del
reato di peculato, che è appunto quello contestato agli imputati.
Sin dalle prime battute si è accesa la discussione tra i periti di parte attorno alla rilevata
presenza di fatture che erano presentate due volte per il pagamento. Ad esempio, una stessa fattura
di - si esemplifica - mille euro presentata per il saldo sia al Comune di Trino, sia alla Provincia
di Vercelli.
La tesi delle difese è che, ancorché presentata a due Enti, il pagamento da parte dei medesimi sia
stato poi però dei soli mille euro esposti e non di più.
Solo un esempio, beninteso, per illustrare concetti che devono estendersi ad una pluralità e
complessità di casi: i documenti elaborati dai periti sono corposi sicchè non meravigli se nel
complesso ed a parte alcuni singoli casi, le posizioni delle Parti non si siano conciliate.
Ora la parola al Collegio giudicante, ma prima la discussione che è rinviata ai giorni compresi tra
il 28 e 31 gennaio 2014.
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