mercoledì 4 settembre 2013

MAGDA BALBONI TASSO, CONSIGLIERE COMUNALE GRUPPO TASSO: LA SITUAZIONE CH 4 SI AGGRAVA

In una dichiarazione a Mauroatlarge di oggi pomeriggio, la Consigliera Comunale Magda Balboni Tasso del Gruppo Tasso, ha espresso tutta la sua preoccupazione per l'aggravarsi del problema miasmi provenienti dalla centrale della discordia sita in zona Rabeto a Crescentino.

La Balboni ha parlato con cognizione di causa della giornata di sabato quando a piu' riprese la puzza ha investito pesantemente anche la zona di Viale IX Martiri causando mal di testa e nausea,  non e' sicuramente la prima volta che il tanfo arriva in quell'area , ma la Balboni ha descritto la situazione venutasi a creare sabato come " terribile ed insopportabile ".

La Balboni ha poi proseguito stigmatizzando pesantemente alcuni commenti che negano su questo blog l'esistenza della puzza ( quelli per cui mi sono ampiamente incazzato  e che hanno provocato un mio commento duro che non ha fatto piacere agli amministratori di maggioranza   n.d.r. )  notando come queste persone non facciano per nulla un buon servizio agli amministratori della maggioranza oltre che a mancare di rispetto a chi vive nelle aree piu' affette dalla puzza,  ( e su questo la Balboni ha il mio plauso personale perchè io la penso ESATTAMENTE COME LEI n.d.r.) 

La Consigliera del Gruppo Tasso ha concluso ricordando che la situazione attuale e' figlia degli errori e leggerezze compiute dalla Sindaca Venegoni e dalla sua maggioranza all'atto della decisione politica di permettere la costruzione della centrale in una zona cosi' vicina a aree residenziali, ma che ora la situazione e' cosi' deteriorata che e' necessario uno sforzo per far uscire dall'incubo le persone che vivono in quel quartiere,   i toni da campagna elettorale a volte,  ha dichiarato la Balboni  sono inutili e non servono allo scopo di risolvere una volta per tutte il problema.

Dichiarazioni raccolte da Mauro Novo
per Mauroatlarge

1 commento:

  1. Spett. Blogger, allego testo di una lettera che ho trovato nella mia buca delle lettere di via S.Pellico.

    "Gentili famiglie, in vista dell'udienza al Tar del prossimo 11 Settembre, siete invitati a portare negli uffici comunali, da consegnare al Sindaco, una dichiarazione nella quale raccontate il vostro disagio per gli odori della Ch4, spiegando i malesseri e allegando (se ne siete in possesso) certificati medici che attestino i vostri problemi di salute conseguenti alle emissioni.
    Tali dichiarazioni dovranno pervenire entro il 9 Settembre alle ore 12 e saranno utili alla preparazione del dossier.
    Grati della vostra collaborazione e nella speranza di poter fare un passo in avanti nella soluzione di tale inqualificabile problema, porgo cordiali saluti.
    Il responsabile del settore Urbanistica ed Ambiente
    dott.sa ..........."

    Ecco qui il grande impegno della nostra ... responsabile settore Urbanistica e Ambiente. A dire il vero mi sarei aspettato fosse firmata dal sindaco, ma cosa volete, non conosco le procedure..

    Chi può dichiarare che i malesseri sono causati dalla Centrale? Sappiamo che è impresa ardua, nessuno medico vuole problemi, tuttavia alcuni coraggiosi lo hanno fatto, tanto è grave ed evidente la situazione. Prima si autorizza una struttura che potenzialmente può avere effetti collaterali, poi qualcuno più debole e più sensibile ai miasmi finisce all'ospedale, e poi ci chiedono la dichiarazione che stiamo male. Incredibile. (almeno rimborsassero il ticket..)

    Ma guardiamo la data di questa lettera: 2 Settembre 2013. Devono preparare il dossier.
    Quando l'Ordinanza è stata fatta il 23 Luglio e il ricorso al Tar è stato presentato il 5 Agosto.

    Che tempestività, che preparazione, che fior di avvocati per arrivare al 2 Settembre e richiedere il concorso dei cittadini!!
    E tutte le cataste di proteste, di raccolta firme, di documentazione che sono state presentate agli uffici comunali in questi anni.. che fine hanno fatto? Si sono dimenticati di allegarle al dossier?

    C'è uno sconforto, una rabbia, una delusione fra i residenti della zona che aumenta sempre di più.
    Cci si viene a dire, tranquilli e beati, di portare altra documentazione in Comune?
    Lo faremo, abbiamo altra scelta?
    Passando per le case la gente ci fa vedere le bollette dei rifiuti, dell'IMU, ci dice come quella zona possa essere ancora considerata residenziale, ci mostra le ricevute dei mutui di case che non valgono più niente e che nessuno comprerà mai.

    E questa lettera, questa letterina.. è tutto quello che è arrivato ufficialmente da parte del Comune ai cittadini da quando è cominciata la vicenda, 2 ANNI FA.

    Che dire.. o si risolve o si comincerà a valutare di chiedere il risarcimento dei danni, alla salute e alle cose.
    Cordiali saluti
    Mauro Omassi

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