domenica 8 settembre 2013

IL FILM DEL GIORNO: L'INTREPIDO, DI GIANNI AMELIO

Immaginiamo che esista un nuovo mestiere e che si chiami "rimpiazzo". Immaginiamo che un uomo senza lavoro lo pratichi ogni giorno, questo mestiere. E dunque che lavori davvero oltre misura e che sia un uomo a suo modo felice. Lui non fa altro che prendere, anche solo per qualche ora, il posto di chi si assenta, per ragioni più o meno serie, dalla propria occupazione ufficiale. Si accontenta di poco, il nostro eroe, ma i soldi non sono tutto nella vita: c’è il bisogno di tenersi in forma, di non lasciarsi andare in un momento, come si dice, di crisi buia. Immaginiamo poi che esista un ragazzo di vent’anni, suo figlio, che suona il sax come un dio e dunque è fortunato perché fa l’artista. E immaginiamo Lucia, inquieta e guardinga, che nasconde un segreto dietro la sua voglia di farsi avanti nella vita. Ce la faranno ad arrivare sani e salvi alla prossima puntata?

USCITA CINEMA: 
GENERE: Drammatico
REGIA: Gianni Amelio
SCENEGGIATURA: Gianni AmelioDavide Lantieri
ATTORI: 
Antonio AlbaneseSandra CeccarelliAlfonso SantagataLivia RossiGabriele Rendina


IL PARERE DEL BLOGGER: Gianni Amelio regista raffinato e colto, autore di opere quali Il ladro di bambini, Premio speciale a Cannes nel 1992, Cosi' ridevano,  Leone d'oro a Venezia 1998,  Le chiavi di casa con un fantastico Kim Rossi Stuart, Il primo uomo, basato sulla vita dello scrittore franco algerino Camus, ha portato al Festival del cinema di Venezia questa nuova opera che descrive la vita di un uomo buono come il pane ( e che si chiama di cognome anche Pane  ),  lui e' un rimpiazzo,  sostituisce chi non puo' lavorare , perchè in questa Italia in crisi lui il lavoro che aveva l'ha perso,  i rimpiazzi li trova grazie a un trafficone un po' oscuro, che lo paga quando puo' e quando vuole.  Il sig Pane ha un figlio che suona il sassofono e che lo aiuta, quando puo', e una ex moglie che sta con un trafficone pieno di soldi.
Lieve ma un po' inconsistente ( e questo e' il difetto principale di questo film non del tutto riuscito ) l'opera si regge con la bravura di Antonio Albanese, poliedrico interprete di gran levatura.

Il film pero' non regge il confronto con i titoli citati in alto.

Mauro Novo
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