giovedì 27 novembre 2025

VITTORIO FERRERO SINDACO DI CRESCENTINO: PONTE DI SANT'ANNA , CI SIAMO !









 Uno sguardo verso una firma storica, che in tanti ormai non credevano più possibile.


Oggi ho partecipato a Verolengo alla consegna formale dei lavori per il nuovo ponte sulla Dora, un’opera attesa da quarant’anni e che finalmente, entro il prossimo biennio, vedrà la luce.

Con l’atto di oggi la ditta aggiudicataria potrà installare il cantiere: si parte davvero.


Mentre mi recavo a Verolengo, attraversando ancora una volta il ponte attuale, il pensiero è andato alle troppe vittime degli incidenti stradali avvenuti su quella struttura così stretta e ormai inadeguata. Ho ripensato alle battaglie dei Sindaci Fabrizio Greppi e Marinella Venegoni, al sostegno costante della popolazione di Crescentino, alle tante raccolte firme, alla frustrazione provata ogni volta che la realizzazione dell’opera veniva rimandata o bloccata.


Il primo progetto risale al piano investimenti del 2003: dopo 22 anni, oggi si sana una ferita profonda del nostro territorio. 

Certo, 22 anni per arrivare dal progetto all’avvio del cantiere sono troppi, vergognosamente troppi. Un tempo inaccettabile per un’opera così fondamentale.

Ma da oggi tutto questo appartiene al passato. Si apre finalmente una nuova fase, concreta e irreversibile, che porterà alla realizzazione del nuovo ponte. 


Un grazie sincero a tutti coloro che, in questo ultimo miglio, hanno creduto nell’opera e l’hanno portata fino al traguardo di oggi:

il Presidente Cirio, l’Assessore Gabusi, il Vicesindaco Suppo, il Presidente Gilardino, le strutture tecniche coinvolte e, permettetemi, il past-Consigliere regionale Gianluca Gavazza.


Come ho ricordato alla ditta, ora ha sulle spalle la grande responsabilità di realizzare un’infrastruttura che migliaia di persone attendono da decenni.


I prossimi due anni porteranno inevitabilmente qualche disagio alla viabilità, ma l’obiettivo è troppo importante:

non vediamo l’ora di percorrere la nuova viabilità in totale sicurezza!

VITTORIO FERRERO

Sindaco di Crescentino

IL NATALE A CRESCENTINO E' UN INCANTO, TUTTO IL PROGRAMMA FINO AL 6 GENNAIO 2026 IN UN CLICK



 



Dal 22 novembre al 6 gennaio un ricco calendario di eventi, tradizioni e novità per vivere insieme la magia delle feste


Anche quest’anno Crescentino si trasforma in un grande palcoscenico natalizio con un programma pensato per tutte le età: spettacoli, concerti, animazioni per i più piccoli, il Gran Mercatino di Natale, l’attesissima accensione del grande albero e delle luminarie, che renderanno ancora più suggestiva l’atmosfera delle feste.

Il calendario è promosso dal Comune di Crescentino in collaborazione con la Compagnia delle Botteghe – l’associazione che riunisce i commercianti locali – e con il Distretto Diffuso del Commercio “Porta delle Grange”, con il contributo delle tante associazioni cittadine che ogni anno rendono speciale questo periodo.

Tra le novità del 2025, la "Polenta delle Botteghe", un appuntamento conviviale e gustoso che animerà la giornata di sabato 13 dicembre, e il concorso a premi "Compra locale, vinci a Natale" promosso da Ascom, che premierà chi sceglierà di fare i propri acquisti nei negozi del Distretto del Commercio "Porta delle Grange" (Crescentino, Fontanetto Po, Lamporo).

IL PROGRAMMA COMPLETO

Dal 22 novembre all’8 dicembre

Salone Polivalente – Piazza IX Martiri
Artisti a Crescentino”, a cura di C.M.T. Collezioni, Mostre e Turismo.
orari di apertura:
venerdì 28.11 e 5.12 dalle ore 16 alle 19
sabato 22,29.11 e 6.12 dalle ore 9:30 alle 12, dalle ore 15:30 alle 19 e dalle ore 21 alle 23
domenica 23 e 30.11 dalle ore 9:30 alle 12 e dalle ore 15:30 alle 19
domenica 7.12 dalle ore 9:30 alle 12, dalle ore 15:30 alle 19 e dalle ore 21 alle 23
lunedì 8.12 dalle ore 9:30 alle 12 e dalle ore 15:30 alle 19

Sabato 6 dicembre
Piazza Caretto – dalle ore 15
Babbo Natale in piazza
Babbo Natale accoglierà i bambini sul suo trono gigante, con foto ricordo e animazione canora a tema Disney.
A seguire intrattenimento musicale con Dj Frenk.
Evento a cura della Compagnia delle Botteghe.

Ore 18 – Piazza Caretto
Cerimonia di accensione del Grande Albero e delle luminarie natalizie, con scenografica nevicata, panettone e bevande calde per tutti.

Ore 21 – Teatro comunale “C. Angelini”
E così viene Natale” – spettacolo musicale a cura di Adriano Matta & C.

Sabato 13 dicembre
Centro Storico – dalle 10 alle 19
Gran Mercatino di Natale
Oltre 100 espositori, hobbisti e negozi aperti per trovare il regalo più bello e originale. Nel pomeriggio intrattenimento con la Santa Claus Street Band e animazioni per i più piccoli.
A cura della Compagnia delle Botteghe.

Piazza Vische – dalle ore 12
La Polenta delle Botteghe
Distribuzione di polenta, polenta concia, spezzatino e salsiccia. Possibilità di pranzare in area riscaldata o con asporto.
Polenta concia (fontina-toma) euro 10
Polenta con spezzatino e salsicca (maiale-vitello) euro 15
per info e prenotazioni: Federica cell. 3715622881


Ore 16 – Teatrino civico “Mimmo Candito”
Presentazione della nuova Stagione Teatrale 2026 del Teatro comunale “C. Angelini”, organizzata da TeatroLieve e dall’Amministrazione comunale, con la direzione artistica di Giovanni Mongiano.

Ore 21 – Teatro comunale “C. Angelini”
43° Concerto di Natale della Banda musicale “Luigi Arditi”.

Domenica 14 dicembre
Ore 21 – Teatro comunale “C. Angelini”
Note di Natale”, Un viaggio nello spirito natalizio a bordo di un magico mezzo chiamato “Arte”.
Idea originale di G. Paolo Cianfoni e Lisa Parpaiola.
Organizzato da MoonDance.
Ingresso: €11 (ridotto €8) – Info e prenotazioni: 328.0055295 – moondancecrescentino@gmail.com


Giovedì 18 dicembre
Ore 20:30 – Chiesa Parrocchiale “B.V. Assunta”
Canti di Natale”, Concerto degli alunni dell’Istituto Comprensivo “Crescentino Serra”.

Sabato 20 dicembre
Dalle ore 15 – Centro Storico
Animazione per bambini con “Il Sabato del Racconto”, a cura della Biblioteca Civica Degregoriana.

Ore 16:30 – Piazza Caretto
Animazione con Babbo Natale e i suoi Folletti, presentazione dei disegni degli alunni delle scuole e apertura della cassetta delle lettere.
Intrattenimento musicale con Dj Frenk – a cura della Compagnia delle Botteghe.

Ore 21 – Teatro comunale “C. Angelini”
Concerto Gospel del “San Bartolomeo Gospel Choir”
Seguirà il Brindisi di Auguri con l’Amministrazione comunale.

Sabato 27 dicembre
Ore 21 – Teatro comunale “C. Angelini”
Concerto di Natale del Coro Vocincanto di Cortiglione di Robella d’Asti
A cura della Croce Rossa Italiana – Comitato di Crescentino. Ingresso libero.

Martedì 6 gennaio
Dalle ore 17 – Centro Storico
Pifferata di apertura del Carnevale Storico Crescentinese.

Ore 18 – Teatro comunale “C. Angelini”
 Presentazione dei personaggi dell’edizione 2026 del Carnevale Storico “I Birichin”.


Le dichiarazioni
«Anche quest’anno Crescentino si veste di magia e di comunità» – dichiara il Sindaco Vittorio Ferrero – «Abbiamo voluto creare un programma che valorizzi le nostre associazioni, i commercianti e tutti coloro che rendono viva la città. Ringrazio la Compagnia delle Botteghe, il Distretto del Commercio e le tante realtà che collaborano con noi. Il Natale è il momento ideale per vivere la città e sostenere le sue attività locali.»

L’Assessore agli Eventi Nino Dispoto aggiunge: «Il calendario nasce da un grande lavoro di squadra che unisce Comune, associazioni e commercianti. La "Polenta delle Botteghe" e il concorso Ascom sono esempi concreti di come si possa valorizzare Crescentino con iniziative che uniscono festa, tradizione e promozione del territorio.»

Tutti gli eventi e gli aggiornamenti sono consultabili sul sito ufficiale del Comune di Crescentino e sui canali social istituzionali.

martedì 25 novembre 2025

CRESCENTINO: UN FLASH MOB CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE


 

 
Un flash mob contro la violenza sulle donne nel giorno dedicato a questo gravissimo problema.
Il collettivo FEMME  VERCELLI lo ha organizzato in collaborazione con lo sportello ascolto di Croce Rossa Crescentino , con ANPI,  con l'Istituto Minella, con il Calamandrei e con il patrocinio del Comune di Crescentino.
In presenza delle autorità comunali di maggioranza e di opposizione, del Maresciallo Marrapodi in rappresentanza delle forze dell'ordine,  sono stati letti articoli di giornale che riportavano le tremende notizie di femminicidi e sono stati letti i nomi delle vittime  dell'ultimo anno.
Ogni partecipante aveva in mano un bicchiere rosso che veniva illuminato dalla torcia del telefonino.
 Un buon successo di pubblico, dopo il pomeriggio al teatro Angelini sullo stesso argomento che e' andato in scena domenica.

Mauro Novo
mauro at large

Saluggia: Il mercatino di Natale, 8 dicembre 2025


 

lunedì 24 novembre 2025

METEO NIMBUS SETTIMANA

 

NUBI E NEVICATE ENTRO LE VALLI ALPINE E LA VALLE D'AOSTA, LUNEDÌ SERA VELOCI ROVESCI FIN IN PIANURA. DA MARTEDÌ CORRENTI DA NORD PIÙ ASCIUTTE E AMPIE SCHIARITE, RESTA IL GELO NOTTURNO
Un sistema depressionario attivo sull'Europa centrale convoglia correnti umide e perturbate verso le regioni alpine, mantenendo nevicate sull'interno delle valli alpine e sulla Valle d'Aosta fino alla serata di lunedì.
Il transito del fronte freddo sarà associato a temporanei rovesci fin in pianura, in parte nevosi fino a bassa quota, e sarà seguito da martedì da correnti da nord-ovest più asciutte che riporteranno ampie schiarite e temporanei venti di foehn al sud delle Alpi.
Le ampie schiarite si consolideranno grazie all'espansione di un promontorio di alta pressione da ovest.

PROBABILE EVOLUZIONE FINO AL 4 DICEMBRE
Correnti atlantiche più umide torneranno a lambire le regioni alpine portando un aumento della nuvolosità tra il 30 novembre e l'1 dicembre, ma probabilmente senza effetti significativi al Nord-Ovest poiché l'area più perturbata interesserà soprattutto l'area tirrenica. Temperature massime in pianura sui 6/8 °C, in lieve aumento dal 2 dicembre; a 1500 metri massime intorno a 0/2 °C, in aumento a 4/5 °C dal 2 dicembre.


MARTEDÌ
25

NOVEMBRE
2025

Cielo:parziali annuvolamenti fino al mattino, più estesi tra Langhe, colline del Po, Astigiano, Alessandrino, Vercellese e Novarese, ma passaggio a condizioni più soleggiate, con tendenza a velature in serata. Inizialmente anche nebbie tra pianure e colline.
Annuvolamenti più compatti resteranno sui settori alpini di confine del Torinese, Sesia, Ossola e sulle valli occidentali e settentrionali valdostane.
Precipitazioni:
nella prima parte della notte ancora presenti veloci rovesci in transito tra Torinese, Biellese, Vercellese, Novarese, Verbano, Valle d'Aosta, con neve dai 400 metri, ma localmente anche in pianura sotto i rovesci; nevicate entro le valli alpine e la Valle d'Aosta tendenti a portarsi sui settori di confine.
In giornata resteranno nevicate sull'interno delle valli occidentali e settentrionali valdostane e neve o nevischio su creste e cime di confine del Torinese, Sesia e Ossola.
Venti:
pianura e collina: deboli occidentali, in rinforzo per foehn nel pomeriggio, specie tra Torinese, Valle d'Aosta e nord Piemonte
fondovalle: da moderati a forti da nord-ovest per foehn fino alle basse valli
media montagna: forti da nord-ovest
alta montagna: forti da nord-ovest

Temperature:
minime in calo (-4/1 °C in pianura e bassa collina; -4/-1 °C tra 500 e 1000 metri; -6/-3 °C tra 1000 e 1500 metri). Massime in aumento (7/10 °C in pianura e bassa collina; 4/12 °C tra 500 e 1000 metri; 0/4 °C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi sui 1800 metri nelle ore centrali.

  

MERCOLEDÌ
26

NOVEMBRE
2025

Cielo:soleggiato; annuvolamenti su creste e cime di confine del Torinese, Sesia, Ossola e sulle alte valli occidentali e settentrionali valdostane.
Precipitazioni:
nevischio con tormenta in quota su creste e cime di confine del Torinese, Sesia, Ossola e neve più fitta sulle alte valli occidentali e settentrionali valdostane. Fenomeni in cessazione in serata.
Venti:
pianura e collina: deboli orientali, rinforzi da nord tra Valle d'Aosta e nord Piemonte
fondovalle: deboli variabili, moderati o forti da nord su valli tra Valle d'Aosta e Ossola e sull'interno delle valli torinesi
media montagna: deboli o moderati settentrionali
alta montagna: moderati settentrionali

Temperature:
minime stazionarie (-4/1 °C in pianura e bassa collina; -4/3 °C tra 500 e 1000 metri; -7/-4 °C tra 1000 e 1500 metri). Massime in lieve aumento (9/11 °C in pianura e bassa collina; 4/10 °C tra 500 e 1000 metri; 0/4 °C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi sui 1500-1800 metri nelle ore centrali.

  

GIOVEDÌ
27

NOVEMBRE
2025

Cielo:soleggiato.
Precipitazioni:
assenti.
Venti:
pianura e collina: deboli variabili
fondovalle: deboli variabili
media montagna: deboli o moderati da nord-est
alta montagna: moderati da nord-est

Temperature:
minime in calo (-6/-2 °C in pianura e bassa collina; -7/0 °C tra 500 e 1000 metri; -10/-6 °C tra 1000 e 1500 metri). Massime in calo (7/9 °C in pianura e bassa collina; 3/7 °C tra 500 e 1000 metri; 0/3 °C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi sui 1500-1800 metri nelle ore centrali.

  

VENERDÌ
28

NOVEMBRE
2025

Cielo:soleggiato con tendenza a lievi velature.
Precipitazioni:
assenti.
Venti:
pianura e collina: deboli variabili
fondovalle: deboli variabili
media montagna: deboli o moderati orientali
alta montagna: moderati orientali

Temperature:
minime in lieve aumento sui rilievi (-7/-2 °C in pianura e bassa collina; -5/1 °C tra 500 e 1000 metri; -8/-4 °C tra 1000 e 1500 metri). Massime in aumento sui rilievi (6/8 °C in pianura e bassa collina; 5/7 °C tra 500 e 1000 metri; 3/6 °C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi sui 2200-2400 metri nelle ore centrali.

  

LE MEDITAZIONI MUSICALI DI PAOLA DIPIETROMARIA, DOMENICA 30 NOVEMBRE, CIRIE' PARROCCHIA SANTI GIOVANNI E MARTINO ORE 16.45


 

CROCE ROSSA CRESCENTINO: STORIE DI DONNE PER 10 ANNI, CRONACA DEL POMERIGGIO ALL'AUDITORIUM ANGELINI DI DOMENICA 23 NOVEMBRE, POST A CURA DI CROCE ROSSA CRESCENTINO





 






STORIE DI DONNE PER 10 ANNI

Appuntamento a Crescentino,  al Teatro Angelini domenica 23 novembre, nel pomeriggio, in occasione  della Giornata internazionale di contrasto alla violenza sulle donne, organizzato dalla Croce rossa italiana, comitato di Crescentino con lo Sportello di ascolto per vittime di violenza.  L’incontro -che ha visto la presenza di numeroso pubblico- faceva parte del programma di eventi per onorare i 40 anni del Comitato, e i 10 anni dello Sportello.  Un giorno, nel 2014, una donna si presentò alla sede della Croce rossa chiedendo un posto dove dormire, perché era scappata da un uomo violento. Così si prese coscienza che le storie che si sentivano dai telegiornali in realtà non erano lontane, ma molto vicine a noi.  Da quell'episodio nacque, nel 2015, lo Sportello di ascolto, con lo slogan "Rompi il silenzio". In 10 anni si sono organizzate molte iniziative di informazione e comunicazione: serate a teatro, proiezione di film, performance, flash mob, concorsi per gli studenti... "per i nostri 10 anni di Sportello abbiamo pensato che fosse il momento di raccontare,  di condividere le storie che in questi anni abbiamo vissuto: le chiamate allo Sportello,  gli incontri con donne in situazione di disagio" dicono le volontarie che si dedicano a questi delicati servizi, per i quali la tutela della privacy è fondamentale. " nei mesi scorsi abbiamo scritto le storie, ciascuna con il proprio stile e il proprio personale ricordo. Abbiamo chiesto a Carlotta Giarola di leggerle per noi, e per il pubblico". Così ha preso forma il nocciolo dell'evento "Storie di donne per 10 anni". 

Dopo i saluti istituzionali di Pietro Frascino Presidente del Comitato di Croce Rossa,  e del Sindaco Vittorio Ferrero.

Carlotta Giarola è fontanettese,  laureanda in giurisprudenza e appassionata di teatro, collabora con Teatro lieve di Giovanni Mongiano; ha emozionato il pubblico con letture  intense delle storie scritte dalle volontarie. Filippo Borca, giovane pianista al 3' anno di Conservatorio, ha distillato queste emozioni  con alcuni brani  che hanno messo in luce anche la sua bravura tecnica e la sua capacità interpretativa.

"L'arte è un potente veicolo che fa viaggiare lontano concetti e valori, quali il rispetto delle persone, l'importanza di essere solidali" dice la volontaria che ha condotto l'evento, nel presentare al pubblico la bellissima panchina dipinta nel 2023 da Maria Giulia Alemanno e Mario Bottino, per l'occasione portata a teatro.

L'evento è proseguito con gli ambasciatori del rispetto degli anni precedenti,  i particolare con la riflessione di Nataly Ottino, una delle prime ambasciatrici, all'epoca adolescente, che ha spiegato il disegno che fece allora, attualizzandone i contenuti.

Sono stati nominati, a seguire, gli Ambasciatori del rispetto 2025:

Alessandro Daniele, "Per la sua sensibilità e la sua apertura verso le altre persone e le loro storie"

Carlotta Giarola, "Perchè senza esitazione mette a disposizione il proprio talento per dare voce alle nostre storie, trasformandole in arte e in patrimonio della nostra collettività"

Mattia Ferrara, "Per il suo impegno, dove c'è bisogno, con la semplicità e autenticità che è proprio dello spirito che fu alla base della nascita della Croce rossa." 

È stato inoltre presentato al pubblico il questionario che , a 10 anni di distanza dal primo, viene riproposto aggiornato, invitando tutti quanti a rispondere inquadrando il QR code.

Presente all'incontro Laura Zinno in rappresentanza di Femme - collettivo nato per sensibilizzare sulla violenza di genere- che ha parlato delle numerose iniziative che si svolgono in provincia di Vercelli, citando anche il flash mob che si svolgerà martedi ore 17.

Croce Rossa ringrazia l'amministrazione comunale, Silvia Baratto, Elio Dappiano e Angelo Frassati per l'assistenza tecnica inappuntabile,  l'associazione Arte per aver concesso l'uso del pianoforte e Bouquet per l'allestimento floreale.

Il 25 novembre le volontarie incontreranno gli studenti dell' I.T. Calamandrei per informare e sensibilizzare sull'importanza di conoscere le forme di violenza


CROCE ROSSA CRESCENTINO

per Mauro at large

domenica 23 novembre 2025

A PROPOSITO DELLA FRAZIONE MONTE DOPO LA VISITA DEL SINDACO FERRERO, UN COMMENTO MOLTO LUNGO CHE ERA IMPOSSIBILE NON PUBBLICARE COME POST IN PRIMO PIANO

 Crescentino, un tempo simbolo di tranquillità e di vita di provincia ordinata, oggi si trova a fare i conti con un senso diffuso di insicurezza che non nasce da suggestioni o allarmismi, ma da una realtà sotto gli occhi di tutti.

Non si tratta di lamentarsi del lampione mal funzionante o di qualche episodio isolato: il problema è molto più profondo e riguarda la percezione di un paese che cambia, spesso senza regole né controlli adeguati.
 
Nella frazione di Monte, in particolare, si avverte in modo evidente la presenza di gruppi di migranti ospitati in strutture che sembrano lasciarli completamente liberi di girare a qualsiasi ora del giorno e della notte, senza alcuna forma di vigilanza o responsabilità da parte di chi dovrebbe garantire ordine e rispetto delle norme. Li si vede sfrecciare in monopattino o in bicicletta, senza luci, senza casco, senza giubbotto catarifrangente: comportamenti che mettono a rischio non solo la loro incolumità, ma anche quella dei cittadini.
Un automobilista che, magari in una sera d’inverno, non dovesse vederli, si troverebbe non solo coinvolto in un dramma umano, ma anche travolto dalle conseguenze legali ed economiche di un incidente che non avrebbe potuto evitare.
 
 È come se l’accoglienza, da principio quale dovrebbe essere, fosse diventata sinonimo di abbandono e disinteresse. Si accoglie, sì, ma poi ci si dimentica di controllare, di educare, di responsabilizzare.
Il risultato è un clima di diffidenza reciproca, un disagio che cresce, e un tessuto sociale che si sfalda giorno dopo giorno.
 
Non si può non notare come, in parallelo a questo stato di cose, vi sia chi ha saputo trasformare l’accoglienza in una sorta di attività economica. Alcuni personaggi, partiti da condizioni molto modeste, hanno trovato nella gestione dei centri un’opportunità di arricchimento sorprendente. E questo, di per sé, non sarebbe un male se fosse accompagnato da serietà, trasparenza e rispetto delle regole. Ma quando il profitto prevale sul principio, quando l’aspetto umano diventa un mezzo per guadagnare, allora si tradisce il senso stesso della solidarietà.
Da un passato di lavori umili e faticosi si è passati in pochi anni a un benessere costruito sulla pelle di chi dovrebbe essere aiutato e, indirettamente, sulle spalle anche dei cittadini crescentinesi che tutto questo lo finanziano con le loro tasse.
 
Nel frattempo, i cosiddetti “accolti” non rimangono confinati nella frazione che li ospita: li si vede spostarsi anche nei paesi vicini, come Saluggia (sarebbe utile capire cosa ci vanno a fare) percorrendo strade provinciali e arrivando fino al centro cittadino, che non è certo dietro l’angolo. Tutto questo fa emergere un altro tema centrale: L’integrazione, parola spesso usata con leggerezza ma che, nella realtà, si rivela sempre più difficile e troppo spesso fallimentare.
nella maggior parte dei casi l’accoglienza non si accompagna a un vero percorso di inserimento sociale o lavorativo: chi arriva resta sospeso in un limbo, senza prospettive né obblighi, e finisce per vivere ai margini, in una condizione che alimenta disagio e devianza.
Quando mancano regole e responsabilità, la deriva è inevitabile: alcuni scelgono scorciatoie, il guadagno facile, piccole illegalità che col tempo diventano abitudini. Il tutto in un Paese dove, in nome di un umanitarismo cieco, si lascia entrare chiunque senza verifiche adeguate, offrendo accoglienza ma non educazione, ospitalità ma non integrazione.
E alla fine a pagare il prezzo sono sempre gli stessi: i cittadini che lavorano, pagano le tasse, rispettano le leggi e vedono crescere intorno a sé disordine, paura e sfiducia.
 
Eppure, proprio per questo, diventa fondamentale la collaborazione di tutti. I cittadini devono sentirsi parte attiva della sicurezza del proprio paese, non semplici spettatori. Segnalare episodi, comportamenti anomali o situazioni di degrado non significa accusare qualcuno, ma contribuire responsabilmente al bene comune.
Solo attraverso un dialogo costante tra popolazione, sindaco e forze dell’ordine è possibile rafforzare il senso di fiducia reciproca e ricostruire un tessuto sociale più solido. La sicurezza, infatti, non nasce soltanto dalle telecamere o dalle ordinanze, ma dalla partecipazione consapevole di una comunità che condivide le stesse regole e le fa rispettare.
 
Abbiamo accolto favorevolmente la visita di Vittorio Ferrero in frazione Monte, un gesto che dimostra una sensibilità che altri, purtroppo, non hanno. Ma l’ascolto, da solo, non basta: servono risposte operative, pur tenendo conto dei limiti giuridici ed economici delle amministrazioni comunali. È necessario mantenere costante la pressione sulla Prefettura e pretendere verifiche puntuali:
– la frequenza con cui assistenti sociali e psicologi entrano nel centro di accoglienza;
– l’identità e le responsabilità del Direttore;
– la presenza effettiva di educatori professionali e la tipologia dei loro contratti;
– il controllo della qualità del cibo somministrato agli ospiti, perché la dignità passa anche da ciò che si mette a tavola;
– l’accertamento della proprietà dei monopattini che circolano nell’area, per evitare abusi, utilizzi impropri o materiale non registrato. È altrettanto essenziale conoscere chi svolga il ruolo di mediatore culturale e con quali criteri — titoli, esperienza, competenza — sia stato selezionato. Perché passare dalle stalle alle stelle è lecito, ma non se si continua  — in una realtà così complessa — a credere di gestire ancora una stalla
 

Crescentino merita di ritrovare serenità e decoro. Per riuscirci non servono frasi ad effetto, ma una direzione chiara, scelte coraggiose e l’impegno congiunto di cittadini e istituzioni. Solo lavorando insieme si potrà restituire al paese quell’equilibrio e quella vivibilità che un tempo lo contraddistinguevano

GOFFREDO DI SAN MARTINO

CRESCENTINO, INAUGURATO IERI MATTINA IL NUOVO ECOCENTRO

INAUGURATO IL NUOVO ECONCENTRO DI CRESCENTINO, ALLA PRESENZA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA GILARDINO , LA NUOVA STRUTTURA E' STATA BENEDETTA DAL PARROCO DON JANUSZ.

Una infrastruttura importante, attesa da anni, che permetterà finalmente di conferire tutte quelle tipologie di rifiuti non raccolte con il sistema porta a porta.
Un risultato significativo, possibile grazie alla sensibilità del Presidente Davide Gilardino, al lavoro del Consorzio Covevar e ai finanziamenti del PNRR.
🗓 Aperture al pubblico:
• Da martedì 2 dicembre 2025: apertura riservata ai soli residenti di Crescentino.
• Dal 2 gennaio 2026: accesso esteso a tutti i residenti dei Comuni appartenenti al Consorzio.
📎 Tutte le informazioni utili sono disponibili al link https://www.comune.crescentino.vc.it/Dettaglionews...