Gli elettori hanno deciso, anche se con una affluenza non altissima, ci sono state delle sorprese e delle conferme nelle località a noi vicine che sono andate al voto e vediamo come e' andata:
LAMPORO: Rivince Preti, una vittoria schiacciante con l '85 per cento dei voti, il suo sfidante arrivava da Crescentino ed e' una nostra vecchia conoscenza, Salvatore Sellaro che e' riuscito a racimolare solo 33 voti, quale fosse il suo obiettivo con questa candidatura non e' ancora chiaro, qualcuno dice che voleva solo un posto in opposizione per riguadagnare la visibilità che a Crescentino non ha piu', altri dicono che volesse solo agevolare Preti per non rischiare di non avere il quorum, nulla di tutto cio', Sellaro ha come afrodisiaco personale le tenzoni elettorali e proprio dalla politica non si vuole allontanare, bontà sua ed essendo Crescentino preclusa al momento da Vittorio Ferrero che e' qui per restare anche nella prossima legislatura, e' voluto tornare a Lamporo dove già si era cimentato 5 anni fa senza molta fortuna portandosi dietro un gruppo di persone che nel disastro elettorale han cercato la bella morte.
FONTANETTO PO: La storica sindaca uscente Claudia Demarchi e' stata sconfitta in modo molto netto, ma non e' una novità colui che ha vinto, Riccardo Vallino ha già fatto il sindaco e torna a farlo con una lista molto rinnovata e piuttosto giovane, 405 voti per Vallino e 285 la Demarchi, sconfitta pesante che sa di bocciatura degli ultimi 5 an
ni o semplicemente c'era voglia di cambiare ( ma non troppo visto che chi ha vinto a Fontanetto lo conscono molto bene ).BRUSASCO: Avevo sentito il vincitore circa tre settimane fa e vi devo confessare che facevo il tifo per lui, non solo perchè stimo Giulio Bosso e leggo sempre volentieri quello che scrive su Facebook, in lista poi c'era un mio caro cugino Ferraris e poi anche un mio cliente il signor Perotti, Bosso ha sconfitto di misura la signora Marolo, politicamente piu' a destra anche se la lista era ovviamente civica, 455 voti per Giulio Bosso, 420 per la Marolo, già candidata sindaca la volta scorsa e uscita perdente contro la ex sindaca Trombadore; la vittoria di Bosso e' stata costruita sul chiaro risultato ottenuto alla frazione Marcorengo che ha nettamente preferito Bosso anche grazie a un candidato consigliere molto forte in quella località, proprio Perotti.
Voglio sinceramente complimentarmi con i vincitori del territorio, il blog seguirà ovviamente la vita culturale e sociale di queste località come abbiamo sempre fatto in questi anni.
IL BLOGGER
( e quanto mi e' piaciuto scrivere nuovamente di politica ...)
Dice Cacciari, per quel che vale "i sindaci non contano più niente e la gente lo sta capendo" - Il che, tranne qualche rara eccezione, lo trovo assolutamente vero e non capisco per che motivo in futuro dovremmo alzare il sedere dal divano per andare a votare gente che pensa solo al guadagno suo e degli amici di cordata, qualche sindaco abbassa le tasse? No, Qualche sindaco influisce direttamente sull'economia di una famiglia? No - A che serve quindi? A gestire l'ordinario? Ma per quello basta un qualunque commissario, prova ne sia che i comuni commissariati funzionano meglio degli altri. Non stupisce quindi la disaffezione elettorale, si è provato a dare una spallata al sistema con i 5S, esito catastrofico, fine dell'interesse, per conto mio chi si votino fra di loro che tanto è uguale.
RispondiEliminaNei comuni commissariati viene svolta solo l'ordinaria amministrazione, in un comune ben amministrato come Crescentino e' meglio che il commissario non arrivi, in quelli mal assortiti il commissario fa un buon lavoro, il suo commento sa molto di cerchiobottismo, mi scusi ma non la penso come lei; per quanto riguarda Cacciari, ha perso un po' il lume della ragione e chi da voce a una persona che e' un po' disturbata mentalmente non fa un bel mestiere, parlo della Gruber che lo invita o di Giannini che lo fa scrivere sulla Stampa.
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