martedì 21 febbraio 2017

Busto (M5S): Piemonte vicino a superare limite annuale Pm10, Governo si attivi per Pianura Padana

Busto (M5S): Piemonte vicino a superare limite annuale Pm10, Governo si attivi per Pianura Padana

Vercelli, 21 febbr. – “Quello appena passato è stato un fine settimana catastrofico per la salute umana e per l’ambiente con picchi elevatissimi di smog nelle nostre città. Tra i dati che dovrebbero farci riflettere quello della mia città, Vercelli, che sabato (18/02) è risultata la città più inquinata delle Regione, addirittura più inquinata di Torino con 98 mg/mq di polveri sottili contro i 78 mg/mq del capoluogo di regione. Entrambi i valori sono in ogni caso molto superiori al limite giornaliero di Pm10, stabilito in 50 mg/mq. Come se non bastasse, sono diversi i capoluoghi di provincia che in una manciata di settimane supereranno il limite annuale dei Pm10, stabilito in 35 giornate di sforamento oltre i 50 mg/mq nell’arco di dodici mesi.  Torino è già fuori soglia da alcuni
giorni e a breve potrebbero seguirla in questa classifica negativa Asti e Alessandria (già oltre i 30 giorni di sforamento) e, a seguire, Vercelli e Novara (oltre i 20 giorni). Quali sono le conseguenze immediate dello smog sui piemontesi? Ormai numerosi studi dimostrano la correlazione tra polveri killer nell’aria e morti premature e si stima in Pianura Padana una riduzione dell’aspettativa di vita di tre anni. Come se non bastasse a causa dei periodi di sforamento prolungati sarebbe anche in arrivo una multa salatissima dall’Unione Europea. Cosa aspetta il governo ad attivarsi per quest’area che ospita quasi 24 milioni di abitanti?”.

Così Mirko Busto, deputato della commissione Ambiente.

Busto aggiunge: “Il Movimento 5 Stelle ha presentato in tal senso una risoluzione alla Camera dei Deputati per porre la massima attenzione su questo problema e spingere il governo ad attuare misure concrete per abbattere la concentrazione di polveri sottili presenti nell’aria. Oltre a questo intervento il Movimento 5 Stelle ha chiesto anche la pubblicazione a norma di legge dei dati d’inquinamento aggiornati nelle varie città e aree, dei dati di emissione aggiornati di tutti gli impianti presenti (industriali-energetici-rifiuti), nuovi studi sanitari ed epidemiologici con il coinvolgimento dell’Istituto Superiore della Sanità. Quello dello smog è un problema grave, che necessiterebbe di una visione strategica a lungo termine, di un piano strutturato, che punti alla riqualificazione energetica e alla transazione da fonti fossili a fonti rinnovabili, di un obiettivo comune e condiviso: il benessere dei cittadini e la tutela della salute del nostro Pianeta, come primo e insindacabile punto di partenza dell’azione politica. Purtroppo, a quanto pare, a chi ci governa oggi tutto questo sfugge o non interessa. E a pagarne le conseguenze ancora una volta saranno i cittadini: con le loro tasse e la loro salute

Nessun commento:

Posta un commento