CS
Incontro letterario
La
rassegna “Raccontare una storia”, curata dalla sezione crescentinese dell'ANPI,
volge al termine, il sesto e ultimo incontro si terrà sabato 7 maggio con
Giacomo Verri. L’autore valsesiano affronterà il tema “La lingua della storia”;
oltre ad esempi di altri scrittori la riflessione nasce anche dai suoi lavori:
il romanzo Partigiano Inverno, dove lingua e avvenimenti, narrazione e
contenuti formano un amalgama, la parola non è solo un elemento funzionale del
racconto, è essa stessa racconto, personaggio, azione, emozione – i Racconti
partigiani, nei quali i vocaboli evocano
immagini, rendono vivo lo scritto.
Il
primo è stato finalista al Premio Calvino nel 2011, i secondi, forti delle loro
capacità evocativa, approdano a teatro in questo fine aprile oltre ad essere
allegati alla “Domenica” del Sole24Ore, all’interno della rassegna “Racconti
d’autore”. E questa potrebbe forse essere una prima, parziale risposta alla
domanda “perchè scrivere oggi di Resistenza?”, o anche “si può/si deve
attualizzare la Resistenza?”, questioni che si ripropongono ad ogni incontro
con Verri, ma che oggi potrebbero avere una nuova valenza, più ricca e
articolata: basti pensare al referendum autunnale o alla presenza del
Presidente della Repubblica a Varallo per il 25 Aprile, alle sue parole.
La
lingua della storia, sabato 7 maggio, ore 15.30, atrio della scuola media,
Crescentino. Ingresso libero.
Si
ringraziano il Comune e l’Istituto comprensivo “Serra” per la collaborazione.
Nessun commento:
Posta un commento