CONTINUA IL TAGLIO DEGLI ALBERI A CRESCENTINO E IN PIAZZA GARIBALDI LA' DOVE C'ERANO GLI ALBERI ORA CI SONO I CUBETTI
Non rimane quasi nulla del boschetto di pioppi tremuli davanti al Santuario della Madonna del Palazzo, forse anche queste piante erano malate, i tronchi come vedete dalla foto sotto, sono stati accatastati e forse potrebbero servire per farne
legna da ardere o altro
In Piazza Garibaldi invece in alcuni posti dove c'erano gli alberelli sono stati messi i cubetti di cui e' pavimentata la piazza, segno che in quelle posizioni non vi sarà nessun reimpianto.
A voi il giudizio, il mio e' assolutamente negativo, in questi giorni di Sanremo mi piace ricordare IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK, forse una cantatina per ricordare certi temi dovrebbero farla anche coloro che ci amministrano.
MAURO NOVO
MAURO AT LARGE
E' uno scempio!! Ormai sono più di due settimane che l'Amministrazione Comunale ha avviato questo processo di de-alberizzazione di Crescentino. A memoria non ricordo un taglio così netto negli ultimi 20 anni!
RispondiEliminaMa la cosa che più fa imbestialire è che una Amministrazione seria e responsabile avrebbe annunciato e spiegato per tempo alla cittadinanza il perchè di una tale scelta. Certo il dubbio iniziale di un normale abbattimento cautelativo e per la sicurezza pubblica è stato fugato dal taglio delle piante di Piazza Garibaldi, non sono un botanico ma non parevano malate, e certo poi se queste volevano essere sostituite non cresceranno certo sugli autobloccanti. Ah ma forse servivano per far spazio al mercato ed alla visibilità delle ronde cittadine.
Parlano tutti ma non il Sindaco, il caro Greppi, così solerte ad andare a difendersi sul conflitto di interessi (che ovviamente è inesistente, è solo la povera MV che non sa più cosa fare per far vedere che esiste ancora....) si è ammutolito, ogni TG intervista la sua Giunta, ma lui nulla nemmeno un comunicato ai suoi cittadini sul perchè staimo radendo al suolo una così grande percentuale di patrimonio comunale!!!
Per un sindaco che vuole rimanere in carica fino al 2024, partecipando così alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Roma, in questi ultimi quindici giorni devo dire che sta azzeccando una mossa dietro l'altra.
Non ricordo bene, ma è questa compagine che ha vinto le elezioni annunciando l'assunzione di vigili in più....
L'Osservatore Crescentinese
Sarà sua sorella che vuol far vedere che esiste ancora, caro Osservatore dei miei stivali
EliminaChe sia per la nuova sistemazione dei banchi al venerdi'?
RispondiEliminaTutti zitti mi raccomando!! I vari ambientalisti dove sono finiti? dove sono i kompagni che per qualsiasi sciocchezza con la giunta Venegoni facevano casino?SCIOPERI DELLA FAME NON SE NE FANNO PIU'? Gli arruffa Popolo dove son finiti?
RispondiEliminache vergogna
RispondiEliminaVedremo cosa faranno adesso. Certo non è un bel comportamento. Potevano dare un minimo di informazione in modo che le decisioni fossero condivise, se effettivamente le piante erano malate nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Io ho dei dubbi che lo fossero, specie alla Madonna, ma avranno sicuramente dei documenti che dimostrano la necessità di tagliare. La nostra opposizione che vigila e controlla se li farà dare suppongo.
RispondiEliminaA Opposiziò, ma che vigilate? Le cataste di legna?
Avete bisogno delle badanti per protestare per qualcosa? Se non siete d'accordo scendete in strada, fate le barricate, i gazebe, le fiaccolate, fatelo voi lo sciopero della fame. Altrimenti statevene a cuccia come avete sempre fatto, allineati a coperti, che avete paura della vostra ombra.
RispondiElimina... e pensare che all'ingresso del paese c'è una bella targa con scritto "COMUNE FIORITO"...
RispondiEliminaC'è mica scritto "Comune alberato.."
RispondiEliminale piante di Crescentino hanno una malattia gravissima, selettiva, che colpisce solo quelle che si trovano su suolo pubblico.
RispondiEliminaquelle nei giardini privati invece stanno benissimo, è sufficiente bagnarle e potarle un po' ogni tanto.
Novo riporti l'articolo di oggi di " la voce" con le dichiarazioni di Arlotta.
RispondiEliminaMario