LE INDISCREZIONI SULLA RIUNIONE PROMOSSA DAL PD DI CRESCENTINO CON LE VARIE ANIME DEL CENTRO SINISTRA,

"Se non che' alcuni sospirosi pissi pissi  rivelerebbero l'assenza di altri importantissimi personaggi che non sono sicuramente ascrivibili all'universo venegoniano e che anzi al contrario erano in singolar tenzone con lei."

Con questa frase ieri sera  avevo cercato di rivelarvi in anticipo l'assenza di Franco Allegranza  dalla riunione delle varie anime del centro sinistra promossa dal PD,  purtroppo l'informatore
che mi aveva dato la notizia certa mi aveva pregato di non fare il nome dell'illustre assente.

Stamane ho poi scoperto che lo stesso assente aveva rivelato alla Gazzetta che lui alla riunione non sarebbe andato perchè gravato da altro  impegno,  ma la Gazzetta come sapete e' uscita solo stamane a riunione ampiamente finita e quando su questo blog e su quello venegoniano se ne era già ampiamante parlato .  Si parlava di personaggi al plurale e alla riunione non c'era nemmeno Claudia De Marchi  , una della vecchia guardia che finora c'era sempre stata.

Da Massa  , le cui dichiarazioni esclusive vi ho pubblicato poco fa,  si e' saputo e cito testualmente  che in alcuni momenti la serata e' stata tumultuosa,  ed entriamo in qualcuno di questi tumulti  che i soliti pissi pissi e le solite mezze parole  hanno fatto arrivare al blog.

Si dice che un ex assessore  , di quelli molto in vista nella precedente amministrazione,  uno dei giovani che la Venegoni ha fatto crescere e che percio' stava sempre nel mirino del feroce consigliere GMM, si sia piuttosto scaldato sfogandosi  su tutto cio' che era successo  nei periodi piu' turbolenti dell'amministrazione e sulle scelte elettorali poi compiute , al punto che,  una ex candidata della lista di Allegranza,  una delle piu' votate, molto dentro al PD che e' sempre stato affare di famiglia,  abbia lasciato stizzita la sala non volendo forse sentire le accorate ragioni dell'ex assessore.

Se Allegranza mancava, era invece presente l'altro candidato del centro sinistra Leo Alati  forse un po' spaesato per l'assenza dell'ex vice.

Alcune malelingue poi hanno pissi pissato che in sala erano piu' i componenti de LA CITTA' CHE CAMBIA e loro simpatizzanti  che quelli delle altre due liste ( quindi anche di quella dei promotori ).

Sempre dalle dichiarazioni esclusive di Massa si evince che la serata e' stata voluta da tre persone, Lucio Gabutti, autore della lettera di invito, storico esponente del PCI, PDS, ora PD, da Laura Chio' e dal segretario reggente Maurizio Ravarino  che qualche settimana fa aveva fatto visionare al blog la bozza della lettera che pero' non avevo potuto pubblicare ( ma che due giorni fa una buona anima  mi aveva fatto leggere nella sua versione definitiva ) .

In sala c'era anche un altro illustre assessore della Venegoni,  Demetrio Malara che nelle scorse elezioni non si e' piu' voluto riproporre per motivi personali.

Abbiamo poi ampiamente già parlato dell'assenza forzata della Venegoni, comunque molti partecipanti hanno sottolineato che la serata e' stata un mix di asprezze che a volte uscivano ( inevitabile che succedesse,  le divisioni sono state nette e feroci, impossibile sotterrarle del tutto in cosi' breve tempo ),  ma che in altre parti della serata si e' cercato di trovare un filo che potesse riannodare rapporti, cercando sicuramente di imparare dagli errori fatti in passato , da non ripetere in futuro,  in alcuni partecipanti pero' c'era una recalcitranza a parlare delle scelte fatte in campagna elettorale, la ruggine su questo punto  non deve essere passata ....

Solo il tempo ci dirà se un seme e' stato gettato ieri sera nel salone dell'autoscuola,  quasi una Bolognina locale,  o se volete un enorme confessionale stile Grande Fratello.  Se vi saranno altri incontri,,,,,,,,questo lo vedremo.

Mauro Novo
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