venerdì 26 settembre 2014

GIAN MARIA MOSCA CONSIGLIERE COMUNALE CRESCENTINO RICOMINCIA: IL MIO PUNTO DI VISTA SUL CONSIGLIO COMUNALE DEL 26 SETTEMBRE

Gian Maria Mosca , consigliere comunale di Crescentino Ricomincia ed ex candidato sindaco di quella lista  ha inviato al blog alcuni pensieri sulla discussione avvenuta in consiglio comunale stamane,  consiglio dedicato al bilancio e alle tariffe della TARI

SULLE TARIFFE TARI

"Oggi a Crescentino, secondo la tabella-Greppi, una Banca paga circa la metà di un ufficio o un'agenzia di assicurazioni. Questo è solo un esempio, se ne potrebbero fare molti altri. La cosa stride con il buonsenso, anche perché è chiaro a chiunque come l'agenzia - che tra l'altro vende prodotti finanziari come la banca ne vende di assicurativi - non produca più rifiuti di una banca. Questo modo miope di strutturare le tabelle contribuisce ad affossare la piccola economia di paese. Ho dimostrato loro, norme alla mano, come si possano sanare certe disarmonie ma si sono tappati le orecchie e hanno respinto la mia mozione"
SULLA MIA INNOVATIVA PROPOSTA DI CREARE SCAGLIONI DI TARIFFAZIONE IN BASE ALL'ESTENSIONE DELL'ATTIVITA':

"ho proposto di contemplare tre fasce di aliquota: la media, una ridotta ed una maggiorata in base all'estensione dell'attività. E' tecnicamente possibile ed è sintonico con il principio "più produci rifiuti più paghi", perché un'attività estesa tendenzialmente ha una capacità di produrre rifiuti più accentuata rispetto ad una realtà su scala ridotta. Anche questa è stata bocciata per partito preso"
 IL PROBLEMA MENSA E I SUOI COSTI PER I CITTADINI

"Ho già detto che è stata un'ottima scelta quella di introdurre un costo del buono simbolico in prima fascia. E condivido anche il giro di vite verso chi ostinatamente rifiuta ogni opportunità di regolarizzazione, nemmeno proponendo un piano graduale di rientro. Per il resto l'intervento dell'Amministrazione, che livella l'universo reddituale in sole 4 fasce, è a dir poco irragionevole: basta simulare su internet i redditi ISEE per capire quanto sia vistosa l'ingiustizia di far pagare la stessa tariffa da 7.200 Euro a 15.000 Euro ISEE: è un'enormità in termini di differente capacità della famiglia di assorbire l'urto. Nemmeno di fronte ai numeri hanno cambiato idea, ma penso dovranno comunque cambiarla più avanti: sono convinto che due giovani intelligenti come Luca Lifredi e Chiara Rosmo presto o tardi capiranno l'errore che hanno commesso e rivedranno la tabella" 

GIAN MARIA MOSCA
CONSIGLIERE CRESCENTINO RICOMINCIA 

1 commento:

  1. Qualche esempio per capire la situazione isee? Di che numeri si parla?

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