giovedì 4 aprile 2013

TRINO E L'ARTE TIPOGRAFICA NEL XVI SECOLO, DOPPIO CONVEGNO A TRINO E VERCELLI IL 13 E 14 APRILE A TRINO E A VERCELLI, DOVE SI APRIRA' LA MOSTRA "STAMPATORI TRINESI DEL 500, EDITORIA, ARTE E AVANGIUARDIA"


TRINO E L’ARTE TIPOGRAFICA NEL XVI SECOLO
dal marchesato del Monferrato all’Europa al mondo
Da un’idea di Magda Balboni, presidente dell’Associazione Culturale “Le Grange”, che da anni opera sul
territorio con l’intento di una divulgazione che con salda matrice scientifica si rivolga ad un pubblico il
più ampio possibile, nasce il progetto del Convegno di studi: trino e L’arte tipografica nel
XVi Secolo. dal marchesato del Monferrato all’Europa al mondo.
Il Convegno si aprirà la mattina del 13 aprile alle ore 9,30 a Trino, presso il Teatro Civico, e si trasferirà
il giorno seguente a Vercelli presso il Museo Leone, dove, in tarda mattinata, al termine dei lavori, sarà
inaugurata la mostra Stampatori trinesi del Cinquecento. editoria, arte e “avanguardia”
tra Monferrato ed europa, che fino al 2 giugno sarà visitabile presso gli spazi museali.
il Convegno
trino e L’arte tipografica neL XVi secolo.
dal marchesato del Monferrato all’E uropa al mondo.
trino, teatro Civico – Vercelli, Museo Leone
13 - 14 aprile 2013
Ci fu un tempo in cui la città di Trino era conosciuta e famosa non soltanto al di fuori dei confi ni territoriali
di quello che era l’antico Marchesato del Monferrato, ma addirittura in tutta Europa. A fare la sua fortuna
fu, dalla fi ne del Quattrocento e per tutto il secolo seguente, l’arte tipografi ca e della stampa. Vere e proprie
dinastie di stampatori ed editori nel giro di pochi anni raggiunsero fama internazionale, stabilendo le loro
botteghe e stamperie prima a Venezia, allora centro di riferimento dell’editoria, e in seguito anche all’estero,
in Francia, Spagna, Germania; tra tutte le famiglie si distinse soprattutto quella dei Giolito de Ferrari, che
prosperò anche grazie alla protezione fi lantropica dell’allora Marchese del Monferrato Guglielmo. A questi
si aggiunsero ben presto, tra gli altri, Comin da Trino, Bernardino Stagnino, le famiglie Borgominieri
e Portonari. Sulla scorta dei trinesi l’arte tipografi ca “invase” il territorio di quella che oggi è la Bassa
vercellese e importanti stamperie nacquero a Fontanetto Po e Palazzolo Vercellese, nonché, ovviamente, a
Vercelli.
Le Giornate di studio saranno pertanto un’occasione per promuovere la conoscenza storica e geografi ca del
territorio all’epoca del Marchesato. Infatti, la mattina di sabato 13 aprile, presso il Teatro Civico di Trino,
alle ore 9.30, i lavori saranno aperti da una serie di relazioni che inquadreranno storicamente e culturalmente
la città e il Marchesato nel contesto Quattro-Cinquecentesco e proseguiranno nel pomeriggio attraverso
un’indagine più stringente sulle famiglie dei tipografi trinesi e sulla loro attività nazionale e internazionale.
La mattina di domenica 14 aprile, invece, a partire dalle 10, nella cornice della sala romana del Museo
Leone di Vercelli, saranno approfonditi i rapporti tra gli stampatori trinesi e coloro che invece lavorarono
nel capoluogo, nonché gli sviluppi collezionistici della produzione tipografi ca trinese che secoli dopo,
nell’Ottocento, troverà proprio in Camillo Leone, fondatore del museo omonimo, uno dei suoi massimi
cultori.
Associazione Culturale
“Le Grange”
I relatori saranno, in ordine di intervento: Blythe Alice Raviola, Simonetta Pozzati, Antonella Chiodo,
Massimiliano Caldera, Paolo Rosso, Andrea De Pasquale, Timoty Leonardi, Angela Nuovo, Giovanni
Ferraris, Claudio Marazzini, Gianpaolo Fassino, Luca Brusotto e Alessandra Ruffino. Si tratta di docenti
universitari ed esperti di scienze librarie ma anche di arte, linguistica e storia, provenienti sia dall’Università
del Piemonte Orientale sia da altri prestigiosi atenei nazionali, nonché dirigenti di importanti enti e
associazioni o cultori di materie storiche e artistiche di provata fama. Modereranno i lavori Magda Balboni,
Alessandro Barbero e Anna Maria Rosso.
La giornata trinese del Convegno sarà inoltre completata dall’esposizione di pannelli preparata dagli allievi
del liceo artistico A. Alciati di Trino dal significativo titolo “Dalla pietra alla mela”, attraverso la quale le
ragazze hanno voluto sottolineare l’evoluzione dei linguaggi e dei mezzi di comunicazione, di cui la stampa
è parte fondamentale, dalla preistoria alla mela di “Apple”, simbolo della fortunata epopea del grande Steve
Jobs. Accanto alla mostra, è stato elaborato anche un alfabeto con lettere fuse in alluminio.
La Mostra
Stampatori trinesi del Cinquecento.
Editoria, arte e “avanguardia” tra Monferrato ed Europa
Museo Leone, Vercelli 14 aprile – 2 giugno 2013
La mostra sarà inaugurata al Museo Leone il 14 aprile, al termine dei lavori del Convegno, e proseguirà,
seguendo i consueti orari di apertura del museo, fino a domenica 2 giugno.
I curatori sono Magda Balboni, presidente dell’Associazione Culturale Le Grange, Luca Brusotto,
Conservatore del Museo Leone e Alessandra Ruffino, vercellese, esperta di libri e cultura del Cinquecento.
La mostra trova la sua dimora ideale nel museo voluto da Camillo Leone: egli infatti collezionò, a partire
dal 1876 e fino all’inizio del secolo seguente, più di mille volumi antichi compresi tra il Quattrocento
(Incunaboli) e il Cinquecento (Cinquecentine), ciò che fa di lui il più grande collezionista privato di libri
antichi dell’Ottocento vercellese. Di queste mille opere poi, che Leone acquistò sul mercato antiquario di
tutta Italia, una buona parte erano uscite dai torchi degli stampatori trinesi, eccellenze del territorio che il
notaio Leone cercò, per tutta la vita, di salvaguardare, valorizzare e trasmettere ai posteri.
Non è un caso, pertanto, che la metà dei volumi in mostra (venti su quaranta) provenga dalla biblioteca del
Museo Leone. I restanti, invece, sono preziose edizioni provenienti da collezioni private, dalla Biblioteca
Civica di Vercelli e dai fondi di alcune biblioteche dell’ex marchesato del Monferrato come appunto Trino,
Casale, Asti o da comuni limitrofi come Crescentino. La mostra si pregia inoltre di un prestito d’eccellenza
dal comune di Bene Vagienna in provincia di Cuneo.
L’esposizione, che vanta tra gli enti collaboratori l’Università del Piemonte Orientale e la Società Storica
Vercellese, sarà allestita presso il “Corridoio delle Cinquecentine”, spazio espositivo che, come evocato
dal nome, fino a pochi anni fa documentava una selezione delle opere degli stampatori trinesi e vercellesi
raccolte da Leone e fu costruito e allestito nel lontano 1939, in occasione della mostra “Vercelli e il Vercellese
dalla Romanità al Fascismo”.
Si articolerà in tre sezioni: Gli stampatori trinesi nella storia dell’arte tipografica; L’arte della stampa e la
cultura del Cinquecento; La stampa al centro del rapporto tra parola e arti visive. L’obiettivo dei curatori
è di innescare un cortocircuito tra il pregio bibliografico (e spesso anche artistico) dei volumi in mostra e
la loro rilevanza nel contesto dell’avanguardia culturale del Cinquecento. Tutte queste opere, infatti, sono
testimoni dell’incontro tra il lavoro degli editori trinesi e quello degli intellettuali, poeti, filosofi e storici
che elaborarono e diffusero idee e pensieri vòlti al rinnovamento della società nel momento centrale del
grande Rinascimento.
All’inaugurazione della mostra verrà presentato un catalogo, completo di schede, immagini e testi
introduttivi, uno strumento snello ma efficace che possa essere contemporaneamente testimone duraturo
dell’evento e spunto di riflessione. Il catalogo sarà curato da Luca Brusotto, Alessandra Ruffino e Riccardo
Rossi.
La Sezione Educativa, invece, sta preparando le attività didattiche che accompagneranno la mostra.
Sono infine previste, nel mese di maggio, tre conferenze di approfondimento che saranno tenute da Alessandra
Ruffino curatrice della mostra (“Stampa , arte, memoria: l’immagine a stampa tra Ars memorativa e arti
figurative), Giorgio Tibaldeschi della Società Storica Vercellese (Gli stampatori vercellesi del XVI secolo)
e da un eminente giornalista del quotidiano La Stampa, in via di definizione.
Convegno e mostra sono realizzati con il contributo di: Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione
Cassa di Risparmio di Vercelli, Provincia di Vercelli, Città di Vercelli, Comune di Trino, Promoriso.
La Stampa è media partner.
Per Info:
Associazione Culturale Le Grange
magda.balboni@alice.it
380.1239062
Museo Leone
museoleone@tiscali.it
www.museoleone.it
0161.253204

Nessun commento:

Posta un commento