mercoledì 3 aprile 2013

PREOCCUPANTE ONDATA DI FURTI A CRESCENTINO

A chi toccherà ancora ?
Prima la Biverbanca che finora non era mai stata toccata dai furti,  poi un negozio di telefonia frequentatissimo e due giorni fa una profumeria,  denominatore comune:  centro storico.

Alla Biver tranquillamente a volto scoperto  fregandosene bellamente di telecamere e impronte digitali,  le altre volte di notte  senza preoccuparsi  troppo dei rumori  e della possibilità di essere colti sul fatto in una zona cosi' centrale.

Insomma , forzare una serranda in metallo,  spaccare i vetri,  scassinare una porta in piena notte fa un certo rumore e magari fa anche suonare l'allarme, ma se i ladri sono lesti e accorti in pochissimi minuti  possono ficcare nei sacchi  parecchia refurtiva,  a volte basta quello che c'è in vetrina,  nel caso del negozio di telefonia  magari cellulari smart o gli ambitissimi tablet di gran moda al momento.

Quando l'allarme suona o un cittadino insospettito dai rumori chiama le forze dell'ordine  i ladri sono pronti a fuggire con il maltolto e sicuri di aver grattato il necessario,  pronti a rivendere il tutto al mercato nero sempre piu' fiorente e affamato in tempi di crisi........ecco la crisi,   i furti sono un'altra faccia della maledetta crisi che attanaglia il nostro territorio e la nazione tutta.

Gli scassi non trascurano appartamenti e case , senza fare distinzione tra appartamenti in condominio o case isolate, a Lamporo ad esempio la scorsa settimana  era stata segnalata un'auto sospetta che procedeva a bassa velocità di sera nemmeno poi tanto tardi,   qualche giorno dopo   alcune case hanno ricevuto sgraditissime visite con danni ingenti e tanta rabbia.

Le precauzioni?  Beh..nemmeno piu' le attività nel centro storico  dove ci abita gente che puo' sentire,  dove c'è anche una rete di telecamere,  dove addirittura c'è un buon impianto di allarme , possono dormire sonni tranquilli;  forse ci vorrebbe una presenza piu' costante delle forze dell'ordine,  ma non si puo' nemeno pretendere che queste rondino tutta la notte avanti e indietro.

Le case poi sono quelle che se  la passano peggio,  i ladri arrivano anche mentre si dorme.

Non basta l'angoscia delle crisi,  la paura di perdere il lavoro e non basta chiudere la porta di casa per lasciare fuori le preoccupazioni,  stare attenti ed accorti anche quando si dorme,  soprattutto ora che arriva la bella stagione e si lascia anche qualche finestra aperta,  io lo scorso anno per una dimenticanza ho ricevuto visite.....

Mauro Novo
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