Il mito dei 4 di Liverpool rivive a Crescentino sabato 9 luglio, torna nella nostra città Rolando Giambelli che con la sua band The Beatops, regalerà al pubblico presente un viaggio nella musica dei baronetti , musica INDIMENTICABILE, di seguito , dal sito della band, una presentazione dei membri della stessa, ricordando che Giambelli è anche l'organizzatore dei vari Beatles days che si sono susseguiti in questi anni e che quella che suonerà qui a Crescentino sabato sera non è solo una cover band, ma una formazione di musicisti dalle moltissime esperienze come si evince da cio' che avrete la bontà di leggere sotto:
THE BEATOPS di Brescia con Rolando Giambelli il quale ha fondato nel 1992 il Beatles Fan Club Italiano che ha denominato BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI, con il quale ogni anno organizza e promuove il Beatles Day ed altre interessanti iniziative “beatlesiane”.
ALESSANDRO GIAMBELLI: BATTERIA, PERCUSSIONI E VOCE
A sette anni comincia a suonare la batteria e molto presto sente il bisogno di perfezionare la propria tecnica musicale. Segue un importante corso di teoria e solfeggio ritmico tenuto dal grande Billy Cobham, prosegue poi gli studi con Giovanni Damiani, un grande maestro della scuola di Tullio De Piscopo e successivamente con Alfredo Golino. Acquisisce anche esperienza di sala di registrazione affiancandosi a Dario Caglioni che ha collaborato in quel periodo con Allan Goldberg, sound engineer di Yes e Paul Joung. Alessandro collabora con diversi guppi e realizza con gli “0337” il disco “Soliti Guai” distribuito dalla DIGIT. Successivamente costituisce gli IMPATTO, un gruppo che si scrive le proprie canzoni e partecipa anche a numerose trasmissioni televisive. Citiamo Help e Roxy Bar condotte da Red Ronnie. Nel contempo Alessandro è coinvolto nella passione per la musica dei Beatles dal padre Rolando. Nasce così il “duo acustico” Two Of Us nel quale Alessandro non è soltanto percussionista, ma anche “vocalist”. Nel gruppo essenzialmente “beatlesiano” dei BeaTops, canta e suona la batteria.
GIANCARLO PEDRAZZI: CHITARRA SOLISTA e VOCE
Oltre ad insegnare teoria e pratica della chitarra, Giancarlo ha collaborato con artisti di livello mondiale come Al Di Meola, Paco De Lucia, Stephen Grossman e John Reinbourne. Elencare tutti gli altri musicisti con cui ha collaborato potrebbe essere un’impresa veramente ardua. Ricordiamo però i JB CLUB, antico vivaio della P.F.M., i BABY LONIA, I BEATLE SMANIA......
ROLANDO GIAMBELLI: CHITARRA RITMICA, ARMONICA e VOCE.
Oltre ad essere un fedele cultore dell’arte dei Beatles, Rolando ha realizzato in passato composizioni originali e nel 1968 anche una cover del brano “I’ll Be Back” dei Beatles ribattezzata “Cos’Hai” che è stata inserita in numerose compilation. Ne ricordiamo alcune: I Favolosi Anni ’60, curata da Red Ronnie, il CD “Gli Italiani Cantano i Beatles” curato da Vincenzo Mollica, distribuito dalla Polygram, una compilation curata da Italo Gnocchi, ecc. Rolando ha suonato in numerose band fin dal 1965: Some Souls, Club 76 (da cui sono derivati i JB CLUB con Mauro Pagani…), Pipers, Cantharellus, Baby Lonia, Beatle Smania, Two Of Us, ed ora con i BeaTops...
MIMMO SAPONARO: BASSO e VOCE.
Bassista storico bresciano. Enumerare tutte le sue partecipazioni con gruppi musicali è quasi impossibile. Ha suonato negli Apostoli, nei Dalton che tanto successo ebbero negli anni ’60 con Monia, sempre con i Dalton partecipò al Cantagiro, la memorabile manifestazione organizzata in quello storico e bel periodo. In duo acustico “Giorgio e Mimmo” con Giorgio Cordini ha registrato un disco molto “gustoso” e… tanto ancora.
E visto che Mauroatlarge è il mio spazio personale, un ricordo personale, I Beatles per me sono sempre stati magici, lo erano a due anni quando imparavo ad azionare in modo maldestro il giradischi e suonavo quasi sempre le stesse canzoni, Patty Pravo, Dalida e appunto un vecchio 45 giri dei mitici, From me to you, retro Devil in her heart, poi arrivarono in casa Come Together, Let it be e nel 1971 Imagine di John Lennon.
I Beatles sono ancora magici adesso, quando qualche settimana fa ho comprato il 45 giri Michelle e l'ho ascoltato in religioso silenzio, o come quando due sabati fa ho lasciato scopa e scopettone delle pulizie e assorto ho riascoltato A day in the life che veniva trasmesso da bbc radio 2 durante la bellissima trasmissione del sabato mattina Sound of the sixties .
Per tutto cio'.........concerto di sabato imperdibile.
Mauro Novo
mauroatlarge
Dalle 21.00 suppongo...
RispondiEliminasi
RispondiEliminamauro novo
21:30, più verso l'imbrunire!
RispondiEliminaGabriele