FESTA DEL PARTITO DEMOCRATICO A CRESCENTINO, CONFERENZA DI MORGANDO

Il maltempo ha ritardato di circa un'ora la conferenza di Morgando,  segretario regionale del partito.

Presente anche l'on Bobba e la coordinatrice provinciale Maura Forte.

Dante Balzola,  segretario cittadino ha ringraziato lo staff della festa e tutti coloro che hanno reso possibile il gran successo registrato nella serata di ieri con piu' di 200 pasti serviti (anche stasera molto pubblico mangiante e ottimo cibo, complimenti ai cuochi anche da me   ndr.) e ha dato la parola alla Forte  che ha fatto un escursus sui risultati elettorali del PD in provincia di Vercelli,  Crescentino è stato un grosso successo, la Forte ha fatto notare che anche in  altri grossi centri della provincia  si sono riscossi ottimi risultati,  a Vercelli il PD è tornato ad essere il primo partito.

Luigi Bobba ha voluto spiegare alcune decisioni a livello nazionale che hanno provocato anche alcune polemiche nella base del partito,  ad esempio il voto mancato per l'eliminazione delle provincie, proposta da Di Pietro ,  Bobba ha rivelato che il PD si è astenuto in quanto la proposta di Di Pietro era demagogica, Bobba ha sostenuto che eliminare completamente l'istituto provincia che sta tra regione e stato è sbagliato,  è sicuramente giusto invece accorpare le provincie con meno di 500 mila abitanti ed eliminare alcuni enti intermedi come Covevar o Nordind e includerli nelle direzioni provinciali, in questo modo sicuramente si arriverebbe ad un risparmio consistente.

Bobba ha parlato anche dei motivi che hanno spinto il PD a far passare la manovra economica senza frapporre emendamenti che avrebbero rallentato l'iter ,  è stato,  ha detto Bobba, per aderire alla richiesta del Capo dello Stato, anche se la gran parte della manovra è difficile da far digerire alla base.

Bobba ha poi dedicato una parte del suo discorso alle contestazioni in atto sul costo della politica e sugli stipendi a deputati e senatori,  il politico PD ha detto che costa molto di piu' l'apparato per far funzionare le due camere che l'emolumento nudo e crudo dato agli onorevoli,  anche qui comunque si deve e si puo' tagliare e lo si doveva fare subito e non  dalla prossima legislatura.

Morgando invece ha fatto un escursus sulla politica nazionale,  sulla manovra dove ha ribadito i concetti espressi da Bobba e sulla regione il cui governo dovrà presto affrontare le grane legali per la famosa lista Giovine, presentata con firme false,  ma non solo;  tantissime sono le contestazioni degli enti locali per la gestione della sanità regionale che vanno a sommarsi ai tagli ai servizi sociali (ad esempio il servizio di prescuola in alcuni asili ) per le decurtazioni passate e quelle che verranno dopo l'approvazione della manovra.

Morgando ha sostenuto che il PD avrebbe naturalmente agito in modo differente in un frangente di emergenza economica,  una lotta all'evasione piu' incisiva,  misure per rilanciare l'economia,  perche'  senza crescita non si puo' pensare di poter rientrare dall'enorme debito pubblico.

L'esponente regionale del PD ha poi detto come sostengono molti giornali in questi giorni che il governo Berlusconi è in bilico e che potrebbe non durare fino alla scadenza naturale della legislatura,  un incidente puo' essere se non dietro l'angolo piuttosto imminente,  bisogna essere pronti ad ogni evenienza.

La conferenza si è chiusa mentre già molte persone si sedevano ai tavoli per gustare le prelibatezze, serviti prontamente dall'ottimo personale.

Presente anche uno stand di Libera con in vendita i prodotti delle terre agricole confiscate a Mafia e Ndrangheta.

In conclusione un grosso successo per questa prima edizione della festa del PD di Crescentino che si spera, venga ripetuta anche l'anno prossimo.

Mauro Novo

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