APERTURA FESTA DEL PD CON LA CONFERENZA DI ERMETE REALACCI E DELL'ING GUIDO GHISOLFI

Si è aperta stamane al parco Tournon a Crescentino la prima edizione della festa del Partito Democratico,  che durerà fino a domani,  domenica 17 luglio.

L'apertura è stata una conferenza con un ospite d'onore di eccezione: L'On Ermete Realacci della direzione Nazionale del Partito e responsabile per l'ambiente .

Presente anche un altro ospite: L'Ing Ghisolfi di Mossi e Ghisolfi il cui gruppo sta realizzando a Crescentino la prima centrale bioetanolo di seconda generazione,  di cui si è parlato diffusamente anche su RaiUno durante Superquark lo scorso giovedi'.

Ha preso la parola anche un altro presente illustre: L'On Luigi Bobba ex candidato alla provincia, che ha salutato i presenti e ha presentato al pubblico l'On Realacci.

A introdurre il convivio prima Dante Balzola segretario cittadino  a cui è toccato l'onore di presentare i graditi ospiti e poi la Sindaca Marinella Venegoni che ha portato il saluto dell'amministrazione e ha parlato di problematiche ambientali,  lanciando l'allarme per l'oramai quasi sicuro deposito di scorie denominato d2 , in quel di Saluggia che ha avuto il permesso di andare avanti nella realizzazione.

La Venegoni è costantemente in contatto con Paola Olivero che è il segretario cittadino del PD a Saluggia e che da anni si batte contro il paventato sito nazionale di stoccaggio scorie,  inoltre Venegoni  ha rivelato di aver avuto contatti con moltissimi sindaci del circondario per una strategia comune contro questo sito,  a breve partirà una raccolta firme anche qui a Crescentino.

La Sindaca ha poi anche parlato della centralina a biogas che sorgerà a Crescentino nella zona ente risi,  ha detto che la sorveglianza dell'amministrazione è massima e che la popolazione che vive nelle vicinanze sarà invitata ad andare a vedere un impianto simile sito in Racconigi,  dello stesso proprietario .

Ermete Realacci ha svolto una lunga relazione sulla potenzialità dell'Italia di recepire le innovazioni che la green economy puo' portare.

I benefici delle fonti rinnovabili di energia hanno fatto ripartire la Germania dopo la crisi del 2008/9,  quel paese è leader in Europa per il fotovoltaico e l'eolico.

Realacci ha sottolineato piu' volte che non possiamo sempre dire no a tutto,  che naturalmente bisogna strettamente sorvegliare che tutti i parametri vengano seguiti per il rispetto del territorio e la salvaguardia delle popolazioni,  ma alla fine bisogna tutti insieme sforzarci per far crescere la quota rinnovabile di energia.  

Realacci ha poi parlato delle eccellenze italiane ,  L'Italia deve crescere vendendo bene le cose che sa fare meglio,  ha fatto l'esempio del vino, dell'industria delle calzature e delle pelli, ma anche delle nuove tecnologie e qui ha fatto l'esempio della M e G,  che per prima al mondo sperimenterà un impianto di bioetanolo di seconda generazione.

Realacci ha detto di conoscere purtroppo molto bene i problemi ambientali del nostro territorio essendosi battuto per anni quando era presidente di Legambiente contro gli insediamenti nucleari in questa parte del Piemonte.

Ghisolfi ha parlato della sua esperienza di imprenditore nel campo delle nuove energie e della difficoltà, anzi della quasi impossibilità di ottenere fondi pubblici per la ricerca,  ha raccontato anche di alcuni finanziamenti ottenuti e poi non versati.

Ghisolfi ha poi sfatato alcuni luoghi comuni sul costo delle energie rinnovabili,  luoghi comuni messi in giro ad esempio dalla dirigenza dell'Eni che ha tutta la convenienza che l'Italia sia sempre dipendente dal gas naturale.

La parte che piu' mi ha colpito della prolusione di Ghisolfi è stato il racconto di alcuni colloqui di lavoro a cui ha personalmente sottoposto alcuni giovani candidati a ricoprire posti nelle sue imprese;  alcuni ragazzi erano accompagnati dalla madre e dopo aver detto di conoscere inglese e di saper usare il computer , appena lo stesso Ghisolfi si metteva a parlare un fluente inglese seguiva lo sbigottimento e la scena muta ( io mi chiedo come sia possibile andare ad un colloquio di lavoro con la madre, personalmente succedesse nella mia azienda butterei il malcapitato fuori a calci nel gnau.....ndr.) .

La conclusione di Ghisolfi sul lavoro dei giovani è stato che i soggetti debbono saper dimostrare cio' che valgono e impegnarsi seriamente nel lavoro che è a loro proposto,  molte aziende,  soprattutto quelle che operano nelle nuove tecnologie e nei settori innovativi,  chiedono ai loro assunti di dimostrare quello che sanno fare e di non aver paura di lavorare magari 50 o 60 ore la settimana per sviluppare i loro progetti.

Ghisolfi ha anche affermato che non è questione di costi del lavoro,  il lavoro , in questo tipo di aziende è sempre premiato e le paghe sono molto interessanti.

La festa prosegue domani con altri dibattiti, momenti culinari e serate danzanti.

Mauro Novo

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