martedì 19 luglio 2011

COMUNICAZIONE IMPORTANTE , DEPOSITO SCORIE D2 A SALUGGIA, SI PREGA DI LEGGERE CON ATTENZIONE

comunicato stampa



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Cinque Comuni del Vercellese e del Torinese - Crescentino, Verolengo, Torrazza Piemonte, Cigliano, Verrua Savoia - confinanti o vicini al territorio di Saluggia, saputo dell'inizio dei lavori per la costruzione del deposito D2 di scorie nucleari, avvenuto con grande discrezione nella giornata del 18 luglio, hanno deciso di manifestare la loro opposizione attraverso delibere o pareri inviati al Sindaco di Saluggia, Presidente della Provincia di Vercelli, Governatore del Piemonte, Ministeri dello Sviluppo Economico e dell'Ambiente, Sogin, Ispra, Segretario Generale della Commissione Europea, Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.


I cinque Comuni richiedono l'immediata verifica della legittimità delle decisioni di Saluggia, e si dichiarano pronti "a opporsi con ogni mezzo consentito dalle leggi".






Segue la delibera del Comune di Crescentino,


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Oggetto: OPPOSIZIONE ALLA COSTRUZIONE DI UN DEPOSITO DI SCORIE NUCLEARI SUL TERRITORIO DEL VICINO COMUNE DI SALUGGIA: PROVVEDIMENTI IN MATERIA














Su proposta del Sindaco














Venuti a conoscenza dell’interrogazione presentata in data 12/7/2011 dall’On. Luigi Bobba al Ministero dello sviluppo Economico ed al Ministero dell’Ambiente in merito all’attività della Sogin per il decommissioning degli impianti nucleari italiani ed in particolare a Saluggia;














Venuti altresì a conoscenza dell'inquietante contenuto dell'interrogazione di Gianluca Susta alla Commissione Europea il 7 luglio scorso, la Giunta Comunale di Crescentino esprime la più netta contrarietà alla partenza della costruzione del D2 a Saluggia, prevista il 18 luglio in seguito alla comunicazione di inizio lavori. Chiede l'intervento delle Autorità Competenti per la verififica della legittimità della proroga data dal comune di Saluggia alla Sogin in data 3-8-2009.






In merito, si fanno rilevare le seguenti informazioni raccolte:


-Le autorizzazioni date dal generale Jean scadevano a luglio 2009 senza che il D2 fosse mai iniziato.


- Il periodo di emergenza per la costruzione del D2 in deroga al Piano Regolatore era scaduto il 31-12-2006, e la figura del Commissario Delegato (gen. Jean) era cessata, dunque tornava in vigore il regime ordinario.


- Le ordinanze del generale Jean derogavano al PRG che vieta di costruire nell'area individuata ma non all'art. 15 del Testo Unico edilizia che imponeva di iniziare a costruire entro un anno e di terminare entro 3 anni, cosa che non è stata fatta.


- L'autorizzazione del Comune di Saluggia (proroga) è stata firmata, senza un atto di indirizzo politico del Comune di Saluggia, da un tecnico responsabile urbanistico, del quale abbiamo appreso esservi dubbi di conflitto di interessi per presunte attività di consulenza a favore della Sogin, e tale situazione non è mai stata chiarita, rendendo ancora più problematica la legittimità degli atti che consentono a Sogin di costruire.


- Risulta che i progetti definitivi di Sogin siano macroscopicamente difformi dai progetti urbanistici finali.


- l'iter autorizzativo previsto per una costruzione nucleare è stato bypassato ovvero: autorizzazione ISPRA, autorizzazione ministeriale, parere della Commissione Europea, sul progetto particolareggiato.


- Nel D2 si prevede di stoccare rifiuti di 3a categoria, cosa che non è mai stata dichiarata, nè tantomeno autorizzata.


- In assenza di un deposito unico nazionale, il deposito D2 è destinato a divenire deposito a carattere definitivo, tenuto conto che la sua vita di progetto dichiarata è di 50 anni.


- L'area di Saluggia è riconosciuta come inidonea a ospitare un deposito di rifiuti nucleari. perché ad altissimo rischio ambientale nonché socio-economico


- Il Comune di Crescentino ha già pesantemente pagato le conseguenze dovute alla disoccupazione e un deposito nucleare sarebbe un deterrente per futuri investimenti sul territorio e rischio per gli attuali insediamenti. Senza contare il rischio ulteriore in caso di incidenti ed eventi imprevedibili, nonché la percezione di pericolo per la salute da parte dei cittadini dopo l'incidente di Fukushima. (come si è visto appena il 17 luglio ultimo scorso, la Pianura Padana non è indenne dai terremoti).






Si delibera


- di dare mandato al Sindaco affinché ponga in atto ogni azione volta a garantire la legittimità di quanto autorizzato dal Comune di Saluggia e ad opporsi con ogni mezzo consentito dalle leggi vigenti.


- di inoltrare la presente a: sindaco di Saluggia, Presidente Provincia Vercelli, Presidente Regione Piemonte, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell'Ambiente, Sogin, Ispra, Segretario Generale Commissione Europea, Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano.

9 commenti:

  1. Grande risalto su questo Blog sull'incontro di questa sera sulla centrale a biogas dell'Ente Risi.
    Siccome le scorie radioattive interessano la salute di tutti grande impegno nel non volerle, invece le cose che riguardano pochi vanno bene.

    Non si avvisa la popolazione quando passano i treni con le scorie radioattive?

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  2. Questo blog informa se informato dagli organizzatori che non l'hanno fatto, svegliatevi prima, vedete come TUTTI coloro che informano sono accontentati, io non sono la France Presse o Ansa, quindi la prossima volta muovetevi prima.
    Io non sono un giornale, ma un volontario che mette il suo blog a disposizione di chi vuole informare....io purtroppo stasera non ci saro', se vorrete sarà vostra cura farmi due parole che vi verranno pubblicate
    il blogger

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  3. la centrale a biogas al massimo puzza un po'...
    le scorie radioattive di tutta europa hanno un altro impatto... se non si capisce la differenza...

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  4. CRESCENTINO - Discarica del terreno ex-Teksid sotto sequestro preventivo
    Ex Stabilimento Teksid, Crescentino
    A darne conferma, l’Assessore all’ambiente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino: un lotto del terreno -adibito a discarica- che apparteneva allo Stabilimento Teksid, in Strada del Ghiaro a Crescentino, è stato messo sotto sequestro preventivo dalla Polizia Provinciale. «Lunedì 18 luglio –conferma Gilardino- sono avvenuti i controlli e nella sono state trovate delle difformità. Ho visionato il verbale e la documentazione è stata inviata nella mattinata di oggi, martedì 19 luglio 2011, al Gip il quale valuterà se confermare o meno il sequestro».

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  5. Ma si.. che sarà mai, la puzza e il rumore li sentiranno solo quei quattro sfigati in zona Rabeto.. le scorie invece possono contagiare anche quelli dall'altra parte di Crescentino.. c'è una bella differenza.
    A proposito dei treni con le scorie, ne sapete niente? Si vede che le scorie sono radioattive solo fuori dal territorio comunale.

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/29/le-scorie-nucleari-di-trino-e-saluggia-viaggiano-verso-la-francia-ma-la-popolazione-non-e-informata-dei-rischi/114545/

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  6. peccato che le scorie a crescentino non passato su rotaia

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  7. Allora qualcuno sa che passano le scorie..

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  8. Le scorie passano ma sono anche ferme a Saluggia e aumenteranno, svegliatevi dite qualcosa invece di mugugnare nella patria del mugugno.

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  9. Gli sfigati di Rabeto sentiranno lo stesso odore che sentirà lei....mi risulta che l' aria faccia girare gli olezzi ovunque non le risulta???? mai sentito o non ricorda la Fiat? Poca memoria allora....ed in quanto alle scorie lo sappiamo solo ora prima no???? L' abbiamo sempre saputo che noi eravamo in una posizione poco piacevole ma il risveglio è avvenuto dopo anni a quanto pare....ora non vogliamo più nulla ,ma fino ad ora dove e cosa abbiamo respirato???? odore di stalla ????Non mi risulta.

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