domenica 19 giugno 2011

CINEMA IN ESTATE

I piu' giovani che affollano le sale in questo periodo per godersi i rumorosi blockbusters americani  non sanno e non possono ricordare che   in giugno ,anni fa i cinema erano già chiusi o proiettavano avanzi di programmazione o seconde visioni.

L'avvento massiccio delle multisale e il mutato modo di andare in vacanza o di fruire del tempo libero in estate ha fatto si che anche in Italia il consumo di cinema continui anche in questo periodo,  non in modo massiccio come d'inverno ma piu' che sufficiente ad avere incassi molto soddisfacenti.

Finora il re dell'estate è stato  l'ennesino capitolo de I PIRATI DEI CARAIBI,  oltre 16 milioni di euro di bottino,  la trama è la cosa meno importante,  ma il lungometraggio è divertente,  gli attori Johnny Depp e Penelope Cruz convincenti  nelle loro interpretazioni.  Segue UNA NOTTE DA LEONI 2,  secondo capitolo dei disatrosi addii ai celibati di un gruppo di amici mai davvero cresciuti,  si ride a crepapelle in modo un po' grasso,  tipo cinepanettone italiano ben riuscito,  le sale si sono riempite e il cash box sorride a 9 milioni di euro solo in Italia .

Sui nostri schermi in questi giorni anche X MEN LE ORIGINI, ennesimo capitolo di una saga tratta dal fumetto Marvel che aveva mostrato la corda , quindi si torna indietro , all'inizio della storia, quando i mutanti erano giovani e inesperti.  
E' sicuramente il film migliore tra i blockbuster usciti finora,  ambientato durante la crisi dei missili cubani nel 1962 e con un prologo in un campo di concentramento nazista dove un feroce colonnello ha scoperto le doti mutanti di un giovane prigioniero.  Il film è diretto da Matthew Vaughn ed interpretato tra gli altri da James Mc Avoy, Michael Fassbender e Jennifer  Lawrence.

Questa settimana tre uscite medie,  non in conpemporanea con gli USA,   il primo incasso è L'ULTIMO DEI TEMPLARI diretto da Dominic Sena ed interpretato da Nicholas Cage,  e il mio commento dopo la visione del film in una sala con aria condizionata troppo alta è:  puo' un film pastrocchio risultare convincente e a tratti avvincente? Si, puo'  perchè c'è la mano del regista, anche se la trama fa un po' acqua,  mischia crociate,  anticlericalismo d'antan,  stregoneria, e alla fine anche di peggio,  ma ci si diverte, si salta sulla sedia,  le ambientazioni sono belle, insomma, il tutto marcia.

I GUARDIANI DEL DESTINO,  di Gerge Nolfi  con Matt Damon e Emily Blunt è invece un film di fantascienza e d'amore allo stesso tempo,  un giovane lanciato nella carriera politica incontra una ragazza di cui si innamora, ma forze misteriose, gli agenti del destino,  sono in agguato per mettere i bastoni tra le ruote alla coppia, tratto da un breve racconto di Philp K Dick  che risale agli anni 50.






LIBERA USCITA invece è stato lanciato nel nostro paese come un prodotto simile alla comicità grassa di Una notte da leoni,  distribuisce anche qui Warner,  difatti i registi sono i volgari fratelli Farrelly e la trama è presto detta,  tre amici  stanchi del menage con le mogli  si concedono una settimana di libertà........è tutto qui,  sale affollate di ragazzini .

Ma novità di quest'anno , nelle sale c'è anche il film di qualità,  due le proposte:

IL RAGAZZO CON LA BICICLETTA , diretto dai fratelli belgi Dardenne, quelli del pluripremiato Rosetta,  che dopo aver vinto il gran premio della giuria a Cannes con questo film assaporano per la prima volta un buon successo commerciale di una loro opera e non solo le lodi dei critici.
Anche nel nostro paese questo bellissimo film sta avendo un insperato successo tanto chè oltre che oltre che nelle  sale d'essay è arrivato nei multiplex.

Cyril è un bambino orfano di madre,  alla morte della nonna il padre snaturato rifiuta di accoglierlo e finisce in un orfanatrofio,  durante una fuga per ritrovare il padre si imbatte in una sensibile parrucchiera  che decide di accoglierlo nei week end, ma le cattive compagnie sono in agguato.  Ci si commuove, ma i Dardenne hanno trovato  il giusto mix tra impegno e grosso pubblico.

LE DONNE DEL  SESTO PIANO, di Philippe Le Guay, con uno splendido Fabrice Luchini e una rediviva Carmen Maura .
In Francia è uscito a marzo  con un ottimo successo,  qui in Italia la scorsa settimana in sordina  , gli incassi , circa 150 mila euro in poche sale han convinto i distributori ad aumentare le copie e si scommette che presto arriverà nei multiplex di provincia.

Parigi  primi anni 60,  le signore della borghesia cittadina  assumono in massa cameriere spagnole che accendono la rivalità con le donne di servizio francesi,  queste spagnole, quasi tutte devotissime,  lavoratrici instancabili ed indefesse,  vivono al sesto piano, negli abbaini delle case signorili .
Fabrice Luchini è un agente di borsa con moglie perennemente annoiata , che poco per volta entra nel mondo di queste cameriere fino ad innamorarsi di una di loro.
Si ride, ci si commuove,  un film perfetto che vale una serata a Torino dove è proiettato da questo week end in tre sale in centro.

Ma non è finita qui,  nelle prossime settimane la stagione estiva deflaglerà con altri filmoni americani in uscita.

22 GIUGNO, CARS  2, il cartoon Disney con le auto parlanti,  voce anche di Sophia Loren,  anche in 3d
29 GIUGNO , TRANSFORMERS 3,  terzo capitolo dei giganteschi robot mutanti
13 LUGLIO HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE, capitolo finale della saga del mago piu' famoso degli ultimi 20 anni
27 LUGLIO  CAPTAIN AMERICA , ennesimo film tratto da un fumetto.

La stagione prosegue subito in agosto , ma ne riparleremo.

Attenzione all'uscita dell'8 luglio,  si tenta per la prima volta di lanciare un kolossal di qualità in piena estate,  ILVENTAGLIO SEGRETO è una cooproduzione cino/americana ed è la storia narrata su due livelli temporali di due bambine che subiscono la fasciatura dei piedi nello stesso giorno,  questo avvenimento le unirà per sempre,  ai giorni nostri nella Shangay della nuova Cina che non si ferma mai,  due amiche cercano di continuare il loro rapporto di amicizia tra mille problemi  . I trailers proiettati finora hanno titillato la curiosità degli spettatori che potrebbero decretare al lungometraggio un buon successo commerciale.

Mauro Novo
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