Dopo l'incontro tra l'ammnistrazione comunale e i vertici della Italcardano, svoltosi all'inizio della settimana è stata la volta del Consigliere regionale Pedrale, questo il comunicato giunto dalla sua segreteria in regione:
DANA SPENCER, PEDRALE (PDL): “DOPO DUE ANNI DI GRAVE CRISI SI PROSPETTA UN FUTURO DISCRETAMENTE POSITIVO”
“Rispetto alle notizie degli ultimi mesi e con la prudenza del caso, per la Dana Spencer di Crescentino si prospetta un futuro discretamente positivo. E soprattutto viene scongiurata la chiusura dello stabilimento a favore di altri insediamenti produttivi della stessa multinazionale americana”. Lo annuncia il presidente del Gruppo consiliare regionale del PdL Luca Pedrale, che questa mattina ha incontrato la dirigenza dell’azienda per conoscere la situazione reale dello fabbrica in cui vengono prodotte crociere e giunti cardanici per automezzi pesanti.
“Si è trattato – spiega Pedrale – di un incontro molto utile. Dopo due anni di grave crisi e contrazione del fatturato, il 2010 si concluderà con una leggera crescita della domanda di commesse. Il mercato mondiale sembra riprendersi, dunque i volumi della produzione potrebbero aumentare”. “Le prospettive per il futuro – prosegue l’esponente azzurro – sembrano quindi abbastanza positive, pur con le incertezze legate alla volubilità del mercato internazionale”.
“Questa situazione abbastanza positiva – precisa il capogruppo del PdL – dovrebbe consentire l’uscita dalla cassa integrazione per molti lavoratori e il passaggio a contratti di solidarietà. Nel 2011 rimarranno però aperte alcune problematiche legate all’esubero di impiegati e di alcune unità di operai. Si tratta di eccedenze legate non tanto all’andamento del mercato, quanto piuttosto alla ristrutturazione di linee di produzione, necessaria per l’aumento dell’efficienza”.
“Sarà proprio questo – conclude Pedrale – l’argomento al centro dell’incontro tra dirigenti, sindacati e rappresentanze dei lavoratori, che si svolgerà la prossima settimana presso l’Unione Industriale di Vercelli. E proprio in vista di questo appuntamento lunedì mattina incontrerò, presso la sede della Uil di Vercelli, i segretari provinciali della categoria dei metalmeccanici di Fim-Cisl, Fiom e Uilm”.
Torino, 23 settembre 2010
E che si sappia fin da ora, in tempi non sospetti: se ci saranno pochi o nessun esubero tra i dipendenti sarà solo merito di tal Pedrale che ha sollecitato l'incontro, e non dei Cinesi che comprano più autocarri o degli imprenditori a stelle e striscie che non delocalizzano! Sia chiaro,non è un gesto per accaparrarsi qualche voto in più la prossima tornata elettorale facendo girare la notizia tra i mezzi d'informazione!
RispondiEliminaGrazie Pedrale!gli attori della
RispondiEliminaDana SPENCER e TERENCE HILL ringraziano
Grazie a nome di tutti i Saint-Just del pianeta Terra. Finalmente qualcuno che pensa a risolvere i problemi.
RispondiEliminaSaluti
Saint-Just
PS
Avrà fatto poco e il merito sarà dei cinesi che comprano i trattori, ma mi sembra MOLTO DI PIU' dello scrivere una lettera a se stessi.... come ha fatto un noto partito locale.
mai letto tante cavolate sull'italcardano in un colpo solo.
RispondiEliminaper SJ:
mi sembra che Pedrale abbia fatto la stessa cosa fatto con largo anticipo da sindaco e vice.
con la differenza loro non hanno ostentato l'ottimismo pedraliano che non ha ragione di esistere.
Per Saint-Just. Tanto per esser chiari, la Regione non ha concesso lo stato di calamità a Crescentino. E Pedrale doveva occuparsene, sembra.
RispondiEliminaPovero lago Corallo.. tanto ha fatto per farsi notare e nessuno lo considera. E anche le paurose rogge campagnole.. la loro portata d'acqua in tempo di piena non supera quella del mio rubinetto di casa.
RispondiEliminaMa sarà vera la notizia? Meglio aspettare riscontri.
Certo ad esempio c'è una bella differenza con quanto successo ad Atrani.
Saluti
S.J.
Ma almeno il nome dell'azienda riusicirà ad uscire corretto ....soprattutto nei comunicati stampa?Mahhhh che personaggi!!!!!
RispondiEliminaLa situazione di questa azienda rispecchia lo stato attuale del sistema economico mondiale, senza regole, in balia degli eventi, con il massimo della flessibilità si arriva all'assurdo della cassaintegrazione e contemporaneamente straordinari.Con queste l'aziende che per adeguarsi al sistema licenzia persone a tempo inderminato per assumere precari, continuamente riciclati.
Mi sembra che in Italia dalla caduta della scala mobile in poi ci sia stato ed sia in con corso d opera una decivilizzazzione della società....in aggiunta non parliamo delle politiche mondiali...ma tutto quello che ha insegnato la storia è stato dimenticato?
Il Marchese del Monferrato
a me non sembra che l'on pedrale abbia fatto chissà cosa..non ha dett niente di nuovo.. quel che è strano è che tutti al di fuori sanno...ma quelli che son dentro..nulla sanno...direzione..sindacato.. tutti zitti... bah
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