PIOLATTO VERSUS VENEGONI

E' il fatto del giorno, di prammatica staccare dal post che dedichero' al Consiglio Comunale, questo scontro avvenuto durante la riunione di ieri sera tra il Consigliere di opposizione Piolatto e la Sindaca Venegoni.

Tutto nasce da una interpellanza che Piolatto ha fatto alla sindaca sui costi sostenuti per l'avvenimento Festa della Donna, serata del 7 Marzo c.a., l'interpellanza è pubblicata integralmente su questo blog, inutile quindi ripeterla.

La risposta di Venegoni, velata da una sottile dose di ironia, che ha sicuramente indispettito Piolatto è riassunta benissimo sul blog di Marinella , www.amarecrescentino.blogspot.com che vi invito caldamente a cliccare, in sostanza la sindaca ha dichiarato che le spese del comune per l'evento sono state quasi nulle, circa 5. 50 euro, che chi ha fotocopiato è una volontaria, che la cena è stata pagata dalle signore presenti e si è anche dispiaciuta che la moglie del consigliere non fosse presente. Alle rimostranze di Piolatto sul fatto che sul luogo fossero presenti anche delle candidate del PD alle regionali, Venegoni ha risposto che non ne poteva nulla se non c'erano altre candidate donne e che esse erano tra le commensali paganti.

Il tutto deve aver fatto saltare la mosca al naso a Piolatto, perchè da qui in poi è stato irrefrenabile, ha dapprima fatto notare che la festa della donna non è di quelle segnate in rosso sul calendario e quindi un comune potrebbe anche non investire cifre di bilancio pubbliche, ha poi rivelato di credere fermamente che i volantini soprattutto quelli di colore giallo siano non stati fotocopiati ma stampati da una tipografia e poi......che per molto meno, il valore di qualche sms mandato da un telefonino della provincia, l'ex Presidente Masoero è stato accusato di peculato e e che quindi anche la sindaca Venegoni, poteva , se trovata colpevole di aver speso di piu' del dichiarato essere accusata di peculato con le stesse conseguenze quindi di Masoero.

Alla fine della diatriba Piolatto si è allontanato dalla sala consigliare per destinazione sconosciuta, ci ha pensato piu' tardi un arrabbiatissimo Consigliere Udc Carmine Speranza a rivelare dove fosse scappato Piolatto, secondo il consigliere udc sarebbe andato a Vercelli a festeggiare presso un locale molto trendy, l'elezione di Pedrale a Consigliere Regionale.

Piolatto aveva poco da festeggiare ieri sera, in meno di un'ora si è beccato una minaccia di mozione di sfiducia da tutta l'opposizione (Mosca , Speranza e per procura dell'assente Greppi), per un sedicente comportamente scorretto nella sua opera di Presidente della Commissione Elettorale del comune, una lite furiosa che ha occupato i primi 45 minuti del consiglio, con una maggioranza che assisteva basita alla diatriba, tra Piolatto che additava Speranza di essere passato in maggioranza(mah??????), Mosca che minacciava mozione e il fantasma di Greppi evocato piu' volte da un consigliere Piolatto che ieri sera aveva deciso che quella fosse la sua sera.

Alla minaccia di mozione di sfiducia aggiungiamo la minaccia della sindaca di ascoltare bene le registrazioni di ieri sera per vedere se ci sono gli estremi di qualcosa di legale.

Un po' troppo direi, voglio credere che il comportamento di Riccardo Piolatto sia stato causato da errori di gioventu' politica.

Piolatto ha tutto il diritto e oso dire il sacrosanto dovere di chiedere spiegazioni alla Venegoni di spese fatte per una festa a cui c'erano anche due candidate alle elezioni regionali del PD, ma da qui a mettere in confronto una cosa simile col caso Masoero.........ci passa , poi nominare il nome Masoero, tra l'altro un suo sodale politico, che piaccia o no, mi è parso davvero poco rispettoso per gli elettori PDL, già cosi' provati per le note vicende vercellesi. La festa della donna poi ha sempre visto da almeno 15 anni a questa parte il comune protagonista con belle iniziative preparate dalla signora Paci e anche dalla signora Balboni.

Lasciare l'aula alla chetichella poi, prima che iniziasse il consiglio vero e proprio, ben 8 punti, con il bilancio in discussione, per andare non so dove , ma diamo pure credito a Speranza che mi è parso ben convinto di cio' che diceva mi fa ricordare che qualche mese fa Piolatto fece una polemica molto forte sul fatto che la Venegoni si fosse allontanata dal Consiglio a due punti dalla fine per correre a lavorare ad un pezzo che sarebbe stato pubblicato qualche ora dopo sul quotidiano per cui lavora.

Piolatto è intelligente e oggi avra' sicuramente ripensato alla bagarre di ieri, sapendo benissimo che molte volte gli errori di gioventu' politica possono purtroppo trasformarsi in lacrime di gioventu', le elezioni provinciali si avvicinano e il trovarsi non piu' in pole position per fare il candidato consigliere possono aver fatto perdere la calma all'esponente locale del PDL, altri due pericolosi contendenti sono all'orizzonte , minacciosi e pervicaci, sostenuti proprio da chi ha impedito a Pedrale di diventare assessore, ecco perchè penso che tutto cio' che è accaduto ieri sera sia da ricercare nella situazione confusa del PDL a Vercelli che si riflette anche a livello locale, creando nervosismi che pero' dovrebbero essere limitati.

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it