domenica 25 aprile 2010

CORTEO DEL 25 APRILE, FESTA DELLA LIBERAZIONE DAL NAZIFASCISMO




Si è svolto stamane a Crescentino, con una buona partecipazione di pubblico, il Corteo del 25 aprile in ricordo della giornata della liberazione dal fascismo.

Con la presenza delle autorità di maggioranza, sindaca in testa e con la sola Magda Balboni in rappresentanza dell'opposizione, il corteo si è mosso verso la sua prima fermata: il Monumento ai Caduti dove c'è stata la suggestiva cerimonia dell'alzabandiera, con la Banda Arditi che intonava il nostro inno nazionale Fratelli d'Italia, presenti rappresentanti dell'Associazione Nazionale Partigiani, Carabinieri in congedo, Croce Rossa e Alpini in congedo

Il corteo ha proseguito poi verso la Stazione dove si sono commemorati i nostri cari 9 Martiri, al suono del Silenzio , di Bella Ciao (suonata piu' volte, anche per riempire il deficit degli anni scorsi quando veniva suonata pochissimo o peggio manco suonata) e della bellissima e commovente Fischia il Vento che mi da la pelle d'oca ogni volta che l'ascolto.

Dopo la messa il corteo si è recato in due luoghi teatro di tragiche uccisioni di Partigiani, Viale Po e Viale 9 martiri, per poi tornare al Monumento dei Caduti per l'Ammaina Bandiera, sottolineato dalla Banda che suonava La Canzone del Piave.

Il corretto andamento del corteo è stato curato da Protezione Civile e Forze dell'Ordine.

Giornata tranquilla in tutta Italia, tranne che a Roma, dove la manifestazione con presenza della Presidente di Regione Polverini è stata turbata da vergognose contestazioni.

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it

22 commenti:

  1. Una folla strabocchevole.
    Ma oltre agli addetti ai lavori, istituzioni e qualche nostalgico chi c'era?
    Blogger, avrei voluto vedere una foto della gente comune che ha partecipato, non le solite immagini iconografiche. I comuni mortali non contano nulla? Si ha quello che si semina.
    Con gli alzabandiera non si prevengono i regimi.
    Saint-Just, antifascista vero.

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  2. marinella venegoni25 aprile, 2010 19:04

    Gentile Saint-Just, gli alzabandiera non prevengono, ma possono dare una mano. In Piazza Caretto, dove si siamo fermati per due parole, c'era più gente di quanto io ricordassi in passato. Non me lo aspettavo, mi ha fatto piacere. Potrebbe essere stata, oggi, una delle ultime volte che si riesce a festeggiare il 25 aprile....

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  3. ma qualcuno sa dirmi che cosa c'era sabato sera all'auditorium, ho sentito che il teatro era pieno di gente, dicono che non si era mai visto nulla del genere, forse solo in occasione di qualche incontro politico.

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  4. Gentilissima Marinella
    Ha pienamente ragione, potrebbe essere una delle ultime volte che si festeggia, prima che ci si dimentichi di che festa si tratta, non certo perchè qualcuno la abolisce.
    100/150 persone? All comprensive.
    Fate voi la percentuale sugli abitanti.
    Diciamo che con il 1 Maggio è diventata la versione laica della Pasqua delle feste di primavera pagane.

    La libertà è dentro di noi, gli eroi sono quelli che nessuno conoscerà mai.

    Lei ci mette il cuore e qualcosa smuove, ma la retorica è quanto di più dannoso si possa fare.
    Per questo ho chiesto al Blogger di fotografare la gente e non i soliti noti.
    Saluti
    Saint-Just

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  5. Ma che retorica Saint-Just, si fosse tolto le pantofole e fosse venuto in piazza a sentire le quattro parole che ha detto la sindaca, non avrebbe sentito l'odore della retorica, tutt'altro. E' retorico lei, caso mai.
    Giovanni A.

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  6. Ho dimenticato di notare l'inquietante profilo del paesaggio post moderno (villaggio Tasso) alle spalle del Monumento dei Caduti.
    Giovanni A.

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  7. Spett. G. A.
    Ho detto che la Sindaca ci mette il cuore, però è la ricorrenza che è diventata retorica.
    Da 55 anni c'è la messa, la sfilata di politici, amministratori e persone che vogliono vuole farsi vedere per le vie del paese, i gonfaloni, i labari, la suonata della banda, l'alzabandiera, il discorso del Sindaco di turno.
    Ma la gente normale, quella che dovrebbe fare propria la festa, DOV'E'?
    Nemmeno è degnata di una foto.
    Se non è retorica questa, come la chiama?

    I partigiani (gli stessi che da soli hanno sconfitto Hitler e Mussolini) hanno dato il loro sangue anche per la libertà di costruire il "villaggio Tasso" come lo chiama lei.
    Forse fa più "pendant" la stele spezzata con vista sulla pizzeria?

    Saluti
    Saint-Just

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  8. guardi saint just, ho già detto parecchie volte che è mia responsabilità la scelta dei pezzi da fare, delle foto da pubblicare e via discorrendo, avrei potuto fare un post con i volti del 25 aprile, ma ho scelto in questi giorni l'ufficialità, gli alzabandiera, le musiche del 25 aprile, i gruppi che han partecipato, ho un piccolo orgoglio , quello di esserci stato a questo corteo, e averlo sentito mio, e ringrazio l'ammnistrazione comunale di cuore per aver ridato dignità all'evento, io sono un democratico e tornando a casa ho anche sentito il discorso di Berlusconi , stasera ho rivisto il film il partigiano johnny, molto bello, molto ben fatto, girato nelle nostre Langhe, coloro che trattano questa giornata come una occasione per fare una scampagnata dovrebbero vederlo, se non leggere il libro, forse cosa troppo faticosa da fare.

    mauro novo

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  9. marinella venegoni25 aprile, 2010 23:58

    Guardi signor Saint-Just che alcuni valori dati per acquisiti, non lo sono più così tanto. Magari per lei non sono valori importanti, per altri magari sì. La retorica, se c'è stata, s'è dissolta.

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  10. Il commento del blogger l'ha appena smentita, lui ha dato risalto all'ufficialità, all'apparenza invece della sostanza.
    Il 25 Aprile deve essere sentito dalla gente, non dall'elite, fra la quale metto il Blogger.
    Più la gente vede le cerimonie dei "parrucconi" e più se ne distacca.
    Non temete, Bella Ciao non sarà abolita da Berlusconi, gli ideali non si cancellano con un tratto di penna.
    Saluti
    S.J.

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  11. marinella venegoni26 aprile, 2010 09:39

    Gentile Saint-Just, prendo atto che per lei Mauro Novo è un vangelo. E' pieno diritto di chiunque smentirmi, ma ieri in Piazza Caretto, quando ho detto poche parole improvvisate in mezzo alle macchine e alle orrende cicche per terra - la sosta non era prevista - c'erano persone, non parrucconi. Il parruccone posso essere stata io, pazienza. Fa parte del ruolo

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  12. Guardi saint just penso che lei non cpaisca fino in fondo cio' che scrivo, le ho detto che ho sottolineato un aspetto del 25 aprile che era quello dell'ufficialità, ho scelto cosi' e basta, per quanto riguarda la mia appartenenza all'elite, non mi faccia ridere che è meglio
    mauro novo

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  13. COME MAI NESSUNO HA DATO UNA PICCOLA MENZIONE ALLA PROF.SSA TASSO?

    POTEVANO INVITARLA COME RELATRICE INVECE SEMPRE I SOLITI.....

    MA VA BENE COSI...FATE VOI

    WONDER WOMAN

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  14. Ma invitare come relatrice per che cosa, mica c'era una conferenza brava donna poco wonder. Non era neanche previsto un discorso.. Non leggete che la Sindaca dice che è stata una cosa improvvisata? Sveglia.
    Michele Zeta

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  15. E poi non c'era neanche la sponsorizzazione della CRT.

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  16. Due piccoli appunti: qualcuno saprebbe dirmi quanti dei politici presenti partecipò negli scorsi 10 anni di commemorazione del 25 aprile? io sono presente da quasi 25 anni e allegranza, venegoni, massa e altri proprio non riesco a ricordarmeli! se il 25 aprile rischia di sparire è anche perché quando governa un'amministrazione "nemica" ci si dimentica di queste fondamentali ricorrenze!
    sulle "cicche" di piazza caretto: se il sindaco si riferisce a quelle di sigaretta vorrei dire (dal momento che di solito cita grandi città dell'occidente industrializzato) che nelle città che si possano definire tali, ci sono i posacenere in ogni cestino dei rifiuti...

    Moretti for President

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  17. su allegranza, ratto, malara ed alcuni altri si piò tranquillamente dire che sono state poche le volte in cui non si sono presentati al corteo del 25 aprile ed a quello del primo maggio quando c'era.

    Moretti guardi piuttosto a quelli che anche quando sono in carica non si ricordano di andare.

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  18. a me sarebbe piaciuto vedere almeno qualche bandierina tricolore appesa per il paese..invece..tranne la mia..non ne ho viste...questo è sinonimo di quano poco sentita sia questa "festa".. e non è certo per colpa dell'attuale maggioranza..ma più di un nostro modo di essere italiani

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  19. no cristian le bandiere c'erano e anche molte, le ho viste io....

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  20. basterebbe uscire di casa per vederle.
    ovvio che da casa si vede solo quella che sventola sul proprio balcone.

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  21. sarà..ma tra qualche mese ne sventoleranno molte di più..e certo non è gratificante per chi ha dato la vita per l'italia.. io sinceramente non mi identifico in chi espone la bandiera per una partita di calcio o in chi grida 10-100-1000 Nassirya!

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  22. Quante chiacchiere, è sufficiente dire che almeno il 50% sono inutili?.
    Quante critiche, ma quante di queste critiche sono costruttive e quante sono fini a se stesse?.
    Anche se una sola persona si ricordasse del 25 aprile, sarebbe sufficiente a comprendere il vero significato e il vero valore di questa importante data.
    Vai avanti sindaco, fai il tuo dovere senza alcuna remora e non ti preoccupare delle critiche perchè a molte di queste è difficile attribuire un senso.
    Teofrasto Bombast

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