venerdì 25 settembre 2009

OGGI CINEMA











Da un po' sul blog non si parla di cinema, ecco allora un piccolo vademecum sulle pellicole uscite o di prossima uscita nelle sale dei dintorni e anche di Torino naturalmente, per quelle pellicole un pochino piu' sofisticate che non arrivano nelle multisale.

Parto con il segnalare l'uscita di venerdi 2 ottobre, BASTARDI SENZA GLORIA , diretto da Quentin Tarantino, incassi stellari negli USA, dove mai come con questo film Tarantino aveva dominato il box office.

Cast capitanato da Brad Pitt, il film è un curioso caso di falso storico, un gruppo di cacciatori di nazisti arriva a far saltare in aria un cinema parigino dove pare che Hitler sia presente, arrivando li naturalmente dopo essersi ferocemente vendicati per le angherie naziste, un consiglio, visto la durata del film, circa 2 ore e 40 min, andate ad una proiezione con orario comodo.

Oggi escono tre film molto attesi , il primo è Baaria, opera di Tornatore, presentata a Venezia, apprezzata dal pubblico, ma freddata dalla critica, lunedi vedremo se un film pieno di poesia, suggestivo e sicuramente interessante avrà anche trovato la via dei grandi incassi.

poi District 9, un film che in Usa ha fatto sfracelli, una curiosa pellicola in cui gli alieni sbarcati negli anni 80 sulla terra, sono in realtà rinchiusi in Sudafrica in un campo profughi, trattati peggio dei neri durante l'apartheid, naturalmente il film si presta a molte letture, anche antilega, da leggere la recensione fatta sull'Unita' di ieri 24 settembre.

La ragazza che giocava col fuoco è il secondo film tratto dalla trilogia Millenium dello scrittore svedese Stieg Larsson, chi ha già letto il libro, troverà il film incompleto, come successo con il primo film, discreto successo al botteghino estivo in italia (quasi 4 milioni di euro).

Raccomando visto la durata oltre le due ore sia di Baaria che del giallo tratto da Larsson di scegliere orari comodi.

Vediamo ora di parlare di qualche film nelle sale da qualche settimana.

Cosmonauta è una commedia interessante uscita dal festival di Venezia, diretta dall'esordiente Susanna Nichiarelli , interpretata da Claudia Pandolfi, è il ritratto di una giovane comunista nei primi anni 60, godibile e interessante contiene due curiosità, tutto il film è attraversato da vecchi cinegiornali d'epoca sulle conquiste spaziali russe, e la colonna sonora rivede alcuni notissimi brani d'epoca tra cui cuore matto o io che amo solo te in versione rock.

Il grande sogno di Michele Placido che arriva da Venezia, ancora una volta sbertucciato dalla critica, accolto in sala benino, rilegge il 68 italiano, a tratti descritto in tono un po' melodrammatico, il film è pieno di cliche' un po' gauche caviar, tipo.....in università si ascolta musica giusta tipo Suzanne di Leonard Cohen, i carabinieri un po' rozzetti si accontentano dei Rolling Stones tradotti in italiano dalla nostrana e ruspante Caselli, il film è comunque da vedere, a me è molto piaciuto.

Basta Che funzioni è il ritorno di Woody Allen a New York, intriso di comicità caustica ebraica, è un ora e mezza di battute, situazioni grottesche, prese per il culo dell'America tutta Dio Patria e Famiglia, da vedere assolutamente.

Se volete evitare il mal di testa evitate di vedere The informant, flop della scorsa settimana, diretto dal logorrotico e confuso Sodebergh e interpretato da un ingrassato Matt Damon, che interpreta un impiegato di una ditta commerciale, che fa il finto tonto, collabora con l' fbi per smascherare una truffa che nasconde invece altro. Troppo pieno di cose, troppe chiacchiere e troppo tutto.

The taking of Phelam è un action con John Travolta e Denzel Washington, tutto ambientato nella metropolitana di New York, teatro di un attacco terroristico da parte di un ex broker di Wall St (Travolta), da vedere se amate l'action.


Videocracy è un film diretto da Erik Gandini, documentarista italo svedese, anche questo arriva da Venezia, premiato da discreti incassi, è un documentario girato in due anni ed è una feroce denuncia contro il sistema televisivo italiano, e in genere contro il berlusconismo, il velinismo e il briatorismo.

Corona, il famoso fotografo pluridenunciato è uno dei protagonisti seguiti nel docufilm, quindi scandalizzatevi pure;

Una curiosità, nel film appare anche ripresa durante il suo soggiorno al billionaire, famoso locale sardo di Briatore, la ragazza Crescentinese Carolina Marone.

Buon cinema a tutti

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it


8 commenti:

  1. Non andrò mai a vedere ne farò pubblicità ad un film dove si uccide un animale solo per fare cassa.Tornatore dovrebbe prima vergognarsi poi spiegare (anche se secondo me c'è poco da dire).
    Vicky Paci

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  2. Concordo con l'opinione della signora Paci, è terribile vedere uccidere e soffrire gli animali, infatti io per evitare queste cose gli animali, come il pollo, il vitello, i pesci, il tacchino e il coniglio, li mangio vivi.
    (comunque ho capito il senso del commento, si vede che Tornatore è a corto di idee, ma sapete che io sono cinicamente realista)
    L'appello estivo contro l'abbandono degli animali invece mi è piaciuto.
    Approfitto per fare una domanda indiscreta alla signora: ultimamente si occupa di animali, ottima cosa, ma tempo fa ho letto che è anche la responsabile della Lega di Crescentino, ma questo non traspare mai dai suoi commenti, c'è qualche motivo particolare per questa apoliticità? Speravo che questa domanda le fosse rivolta dal Blogger in una intervista, ma in questo periodo è troppo preso dai concorsi del "Viaggio".
    Può anche rispondere più avanti, la ringrazio anticipatamente.
    Cordiali saluti
    Saint-Just

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  3. Caro Saint-Just
    rispondo con ordine alle sue giuste considerazioni:
    io mi sono sempre occupata di animali (infatti quando ero consigliere comunale avevo anche la delega al benessere animale) e se torna indietro negli anni vede che ci sono parecchie interviste sull'argomento.Cosa vuol farci, io non sopporto veder far del male ad una bestiola indifesa e mi sono sempre schierata dalla loro parte.
    Per quanto riguarda la politica, dopo la pausa estiva, ci stiamo lentamente riappropriando delle nostre incombenze e quanto prima concederò un'intervista al mio amico Mauro Novo.
    Un augurio di buona domenica
    Vicky Paci

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  4. Molto gentile a rispondere.
    Attendo, e penso anche molti crescentinesi, una sua intervista a tutto campo, sempre che l'amico Blogger non faccia le domande alla camomilla come agli ultimi intervistati.
    Può essere l'occasione buona per la sig. Paci di scrollarsi di dosso le critiche che le sono state fatte.
    Cordialmente
    Saint-Just

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  5. il film baaria è splendido, indimenticabile, le scene di uccisioni di animali sono coeve al periodo in cui parte del film è ambiantato, naturalmente sono tutte finzioni cinematografiche, le tradizioni in Sicilia erano queste, e anche qui in settentrione c'è la tradizione o c'era la tradizione dell'uccisione del maiale , quindi questa volta non sono per nulla d'accordo ne con vicky ne con saint just.
    per quanto riguarda l'intervista ala signora Paci sono disponibile all'intervista, le domande che faro' saranno non alla camomilla, non penso tra l'altro di aver fatto a pedrale delle domande alla camomilla
    mauro novo

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  6. Critico Novo (cinematografico). Sul film non ci siamo capiti, le scene forti ci possono stare perchè questa è la realtà, solo che adesso la mattanza è meno visibile perchè è fatta nei macelli industriali al riparo di occhi suscettibili, infatti non concordo su questo aspetto con la signora Paci. Invece ha ragione quando ritiene che siano state evidenziate per attirare l'interesse un pò morboso della critica e degli spettatori.
    Nno ho ancora visto il film, ma anche a me hanno riportato che il film è molto interessante.
    Saluti.
    S.J

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  7. Caro Mauro, purtroppo l'uccisione del bovino è vera. Praticamente Tornatore ha fatto uccidere veramente l'animale sul set e la scena è stata girata in Tunisia in quanto in Italia non glielo avrebbero permesso. Infatti ci sono proteste da tutte le associazioni animaliste per questo ed anche il sottosegretario Martini ha diffuso una nota di protesta. Io espongo i fatti; ognuno può trarre le sue conclusioni.
    Ci sentiamo, quando vuoi, per l'intervista.
    Buona serata
    Vicky

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  8. Se gli animalisti sono gli stessi che ci fanno spendere un sacco di soldi per rimediare ai danni dei piccioni, propongo di mandare loro in Tunisia.

    saluti
    S.J.

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