IL PARERE DEL BLOGGER: E' indubbiamente il film del momento, ha superato in incassi e spettatori le commedie di Siani/ Pieraccioni e De Sica/ Lillo, sul web se ne parla di continuo, Ferzan Ozpetek ha colpito nel segno, i giudizi sono contrastanti, chi ha amato il film alla follia e chi invece l'ha trovato melenso e in stile soap opera. Un film di donne sull'universo femminile con una colonna sonora da urlo che annovera Mina anche con un pezzo nuovo L'amore vero contenuto nel nuovo album e alla fine Giorgia con Diamanti, una gran bella canzone.
Diamanti a mio parere e' un film imperfetto con una prima parte anche poco avvincente, troppe protagoniste e storie che non sono approfondite, ma nel secondo tempo Diamanti prende il volo e si riesce ad entrare meglio nelle vicende di queste donne che animano la sartoria e quegli anni, i 70, densi di cambiamenti nel costume e nelle consuetudini .
Ozpek dipinge un mondo che e' totalmente cambiato, quello delle sartorie teatrali e cinematografiche ma soprattutto dedica all'universo femminile una sceneggiatura che seppur imperfetta riesce alla fine a regalare emozioni; il finale poi che non racconto mi ha commosso.
DA VEDERE ASSOLUTAMENTE, e' il film del momento
Regia: Ferzan Ozpetek
Cast: Luisa Ranieri, Jasmine Trinca
Genere: Drammatico
Durata: 135'
Classificazione Film: 6+
Anno: 2024
Produzione: Vision Distribution
Distribuzione: Universal Pictures
Un regista convoca le sue attrici preferite, quelle con cui ha lavorato e quelle che ha amato. Vuole fare un film sulle donne ma non svela molto: le osserva, prende spunto, si fa ispirare, finché il suo immaginario non le catapulta in un’altra epoca, in un passato dove il rumore delle macchine da cucire riempie un luogo di lavoro gestito e popolato da donne, dove gli uomini hanno piccoli ruoli marginali e il cinema può essere raccontato da un altro punto di vista: quello del costume. Tra solitudini, passioni, ansie, mancanze strazianti e legami indissolubili, realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle attrici con quella dei personaggi, la competizione con la sorellanza, il visibile con l’invisibile.
Nessun commento:
Posta un commento