martedì 23 aprile 2024

SCRIPTA MANENT E L'ANALISI SULLE TASSE DELL'AMMINISTRAZIONE FERRERO: LA TARI

 Buon giorno,

continuo ad analizzare la variazione delle tasse comunali sotto la giunta Ferrero, ricordando che si erano impegnati a NON aumentare imposte e tasse a diretto controllo comunale.

Oggi parliamo di TARI (tassa raccolta rifiuti) per le utenze domestiche. Nel prossimo appuntamento parleremo delle utenze commerciali.
La TARI si compone di due voci di costo, la quota fissa e la quota variabile. Entrambe sono proporzionate al numero di inquilini e soltanto la quota fissa è proporzionata alla superficie dell'abitazione.

La giunta Ferrero in questi cinque anni ha diminuito la quota fissa ed ha aumentato la quota variabile. Sommando le due voci otteniamo un aumento, fino al 45%, indistinto per tutti i cittadini (salvo poche eccezioni che vedremo).

Questa revisione delle aliquote è andata a colpire maggiormente i cittadini con famiglie numerose e abitazioni piccole. Vi spiego perché.
Andando a diminuire la quota fissa (quella proporzionata anche alla grandezza della casa) ma aumentando di molto la quota variabile (quella collegata al numero di persone) il peso della tasse è andato a incidere maggiormente sulla quota che non tiene conto delle dimensioni della casa.
Se vogliamo vederla da punto di vista "matematico" potrebbe essere anche una interpretazione corretta perché a produrre rifiuti sono le persone e non le case.
Però se la guardiamo da un punto divista sociale, otteniamo l'effetto opposto perché a pagare di più sono le famiglie numerose e che abitano in case piccole e quindi, statisticamente, meno abbienti.

Nella tabelle che segue potete vedere alcuni esempi

Una persona sola che abita in un casa di 60 mq ha subito un aumento di 11 euro, che diventano 3 euro se la casa è grande 100 mq, che diventano una riduzione di 17 euro se la casa è di 200 mq.
Una famiglia composta da tre persone ha avuto un aumento di 27 euro se ha una casa piccola, di 16 euro se ha una casa media e una riduzione di 9 euro se ha una casa grande.
Chi se la passa peggio sono le famiglie composte da 5 persone che hanno avuto un aumento di circa 50 euro a prescindere dalle dimensioni della casa.

Sfalci verdi
A queste aliquote bisogna aggiungere i 78 euro che lo scorso anno l'amministrazione ha deciso di addebitare ai possessori di giardini (se aderenti al servizio), motivandolo con il fatto che non fosse giusto suddividere i costi relativi allo smaltimento degli sfalci tra tutti i cittadini, anche quelli senza il giardino.
Giustissimo!
Peccato però che ai NON possessori di giardino non sia stata scalata la quota sfalci e quindi continuano a pagare la stessa cifra pagata l'anno prima quando era anche comprensiva degli sfalci.
Da sottolineare anche che la famigerata quota sfalci di 78 euro non tiene conto delle dimensioni del giardino ma soltanto del numero di bidoni in dotazione. Quindi che voi abbiate 5 mq di giardino oppure 500 mq, sempre 78 euro dovete pagare.

P.S. Proposta personale. Il Comune avrebbe potuto fare una variazione di bilancio prendendosi in carico l'aumento relativo agli sfalci senza farlo pesare ulteriormente sulla famiglie. Altri comuni vicini lo hanno fatto.

Scripta Manent

24 commenti:

  1. Quindi a me la giunta Ferrero per adesso mi è costata un aumento di 250 euro all'anno. Avrei preferito andare quattro o cinque volte in pizzeria.

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    1. Praticamente seguendo Scripta Manent per avere questi aumenti lei abita in una famiglia numerosa, in una casa piccola, con giardino, spero non di 5mq almeno potete prendere aria e quadagna 2500 euro netti al mese, diciamo che magari in pizzeria ci va 2 volte con la famiglia, ma diciamo anche che il pensionato con la pensione minima che abita al quarto piano senza giardino non la pensa come lei

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    2. Con il suo esempio il pensionato con la pensione minima paga una ventina di euro in meno di irpef e una decina di euro in più di tari.
      Quindi ha ottenuto uno sconto complessivo di 80 centesimi al mese. Immagino sia contento.

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    3. Si, più o meno è così.
      Con due figli in età scolare, una moglie disoccupata e un mutuo da pagare. Insomma, sono un nababbo e i 250 euro li lascio volentieri al Comune.

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  2. Comunque un'applauso a Scripta per la chiarezza e la professionalità nell'esporre il confronto dei costi.

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  3. Per me, il criterio applicato per gli aumenti è giusto… più persone, più consumo, più rifiuti. Hai il giardino? Porta gli sfalci all’ecocentro. Vuoi che vengano a prenderteli davanti a casa?allora paghi il servizio… mi pare ovvio. Fino a 2 anni fa non si pagava? Siamo stati fortunati a non pagare subito. Negli altri comuni non si paga? Bene…Si pagheranno altre cose. Giorgio

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    1. Comprensione del testo pari a zero.
      Fino a due anni fa il costo degli sfalci era "caricato" su tutti i cittadini.
      Proviamo con esempi elementari.
      Tizio senza giardino pagava 200.
      Caio con giardino pagava 200.

      Ora a chi ha giardino è stato chiesto un surplus di 78 euro ma chi non ha giardino continua a pagare la stessa quota dell'anno prima che però comprendeva gli sfalci.

      Tizio con giardino paga ancora 200.
      Caio con giardino paga 278.

      Le sembra ancora equo?

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    2. I costi della raccolta da parte del consorzio sono aumentati, se si fosse fatto come prima magari tutti e 2 avrebbero pagato 278 euro, le sembra equo?

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    3. Comunque i paesi vicino a noi (esempio Livorno Ferraris), l'anno scorso, sotto elezioni, non facevano pagare, quest'anno fanno pagare il bidone degli sfalci più che Crescentino

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    4. Trovo utilissimo che le persone che capiscono tutto si limitino a scrivere…

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  4. Solo chi fa finta di non vedere fa finta che le tasse non le ha aumentate. Invece si sa molto bene che ferrero lo ha fatto. Complimenti

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    1. Le feste costano! La propaganda pure

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  5. Esaminiamo realmente la questione.
    Questione bidone del verde, facciamo un paio di esempi:
    - perché io che abito al terzo piano dovrei pagare per una servizio di cui non usufruisco?
    - se fosse compreso, o pagasse pantalone, quanti ne farebbero richiesta per utilizzarlo una volta a l’anno per buttare i fiori secchi?

    Per poter parlare di tari bisognerebbe essere onesti e saper di cosa si parla informandosi.
    La tari è una tariffa data dalla ripartizione dei costi, cifre date dal consorzio ( che ainoi negli ultimi anni sono levitati come come per tutti), su cui ci sono dei coefficiente ben precisi.

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    1. Lei che abita al terzo piano due anni fa lo pagava. Ipotizziamo che pagasse in tutto 150 euro.
      Lei che abita al terzo piano adesso non lo paga più ma continua a pagare 150 euro.
      Che strani scherzi gioca il destino.

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    2. Se dovessi pagare parte degli sfalci pagherei di più, sarà, strano il destino, ma la matematica non è ancora un'opinione

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    3. Quindi è matematico che anche lei abbia subito un ulteriore aumento della tari se pur non avendo più gli sfalci in bolletta non ha avuto una riduzione della bolletta.

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    4. Ma si, scripta manent è un povero anti Ferrero frustrato, parla di cose in maniera populista senza neanche conoscerle.
      La tari, sa almeno cosa è, cosa è un PEF? Da cosa sono determinati gli ultimi aumenti, perché gli sfalci sono stati stralciati dall’appalto?

      In Vino veritas ( visto che fa figo il nick in latino)

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    5. Scripta Manent25 aprile, 2024 10:08

      Io, come dice Lei, sarò anche frustrato ma non sono di certo un anti Ferrero, anzi alle scorse elezioni l'ho votato.
      Ora, in accordo con il blogger abbiamo deciso di fare una valutazione di quanto sia stato fatto del precedente programma elettorale.
      Quando è stato il caso di una valutazione positiva l'ho data così come il contrario.
      Non l'ho scritto io che le tasse non sarebbero state aumentata e forse diminuite.

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  6. Riflessioni....se al posto di pensare al verde degli sfalci come un costo per il trasporto....trasformarlo in terriccio da vendere....e con il guadagno diminuire le tariffe di tutti...???

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  7. Non potendo commentare il post di Arlotta esprimo qui il mio pensiero: Molti di sinistra coerenti con le loro idee non voteranno la lista Ferrero e neppure Monchietto, ma annulleranno la scheda. Ferrero comunque vincera' perché nella sostanza corre da solo.

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    1. Molti di destra non hanno mai votato arlotta e molti di sinistra non hanno votato o non voteranno i candidati del PD si votano le persone e il post di Arlotta è l'esempio lampante di questa cosa.

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  8. 10 anni fa queste 2 liste sarebbero state impresentabili. Che bruta fin....

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    1. negli ultimi 30 anni siamo riusciti a mettere in consiglio elementi anche peggiori, qualcuno fu persino commissariato.
      hasta la memoria corta, siempre!

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