AI MIEI RAGAZZI
Chi sono , si chiederà qualcuno? Saranno i suoi figli? No,
questa volta no.
Sono i ragazzi che compongono il Gruppo di maggioranza dell’Amministrazione
Comunale, in particolare quelli che vedevo giocare nel cortile della Scuola
Elementare di Crescentino, nel lungo periodo in cui ho prestato servizio in qualità di maestra : VITTORIO FERRERO ( Sindaco della Città di Crescentino), LUCA LIFREDI ( Vicesindaco ), NINO DISPOTO (Assessore), MEME VENARUZZO ( Consigliere di maggioranza) ;
ma anche ANNALISA BORDIGNON ( Assessore) ,CRISTINA PONZIN ( Consigliere) ,
SAMANTHA TARALLO ( Consigliere), FEDRIK BORDINO ( Presidente del Consiglio
Comunale), che non ho incontrato all’interno dell’edificio scolastico, ma in momenti e luoghi diversi.
Dedico quindi, con questo scritto , un pensiero ai
ragazzi con cui ho intrapreso e condiviso il mio percorso nella vita
amministrativa e con i quali procedo, giorno dopo , in questo faticoso e difficile
cammino.
Un anno fa , avevamo iniziato la nostra campagna elettorale e
successivamente vinto le elezioni; eravamo entusiasti, un po’ timorosi , ma
comunque coraggiosi nell’affrontare tante cose nuove, sempre attenti, cauti ed oculati nel gestire certe
scelte, pronti ad investire tutte le nostre risorse personali per programmare
e realizzare i progetti, che avevamo
promesso nel nostro programma elettorale.
Ho subito capito che si trattava di ragazzi in gamba con competenze e capacità diverse, ma tutti
con un unico obiettivo: lavorare per il proprio territorio, ottimizzando le
risorse disponibili per migliorare il benessere dei cittadini.
Non tutti i cittadini crescentinesi forse hanno
capito le nostre intenzioni; nessuno però si è mai chiesto se fosse facile o
difficile amministrare alla costante ricerca della via migliore per accontentare
e soddisfare quasi tutti.
Abbiamo lavorato sodo per il bene del nostro territorio da un anno a
questa parte, soprattutto da fine
febbraio ad oggi, nei momenti in cui sembrava che tutto stesse crollando. In
questo periodo tante persone ci hanno sostenuto, fisic
amente e moralmente.
Voglio però ringraziare “i miei ragazzi”, in Comune dal
mattino alla sera, o in presenza o a distanza, per stare vicino ai cittadini di
Crescentino e soprattutto per non
abbandonare nessuno.
Quante volte ho detto loro : “Riposatevi”,” Andate a
dormire”: dai loro volti trasparivano sofferenza, angoscia, paura di non riuscire.
Ora non è ancora finito questo stato di emergenza, però
gradualmente rispettando tutte le misure di sicurezza imposte dal Governo e
dalla Regione, stiamo iniziando a rinascere ed anche loro iniziano a sorridere dietro alla mascherina.
Davvero grazie, Vittorio, Luca, Nino, Annalisa,Samanta,
Fedrik, Cristina, Meme.
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