A PASQUA UN PENSIERO SINCERO E DI AFFETTO AI CLIENTI DELLA NB COMMERCIALE CHE IN QUESTO MOMENTO SONO CHIUSI PER L'EMERGENZA SANITARIA

Cari lettori, nella foto indosso il grembiule da lavoro di mio padre,  e' consumato, scolorito, lo ha messo per anni, i suoi ultimi anni in cui veniva a darmi una mano in  ditta, e ho deciso di metterlo io , in un periodo che mai avrei pensato di affrontare durante la mia esistenza.

Ho pensato molto a mio padre in questi giorni,  lui non avrebbe perso la calma in questa situazione, non la perse nemmeno la notte dell'alluvione del novembre del 94 , con la sua certezza ferma di ricominciare; io la calma i primi giorni di questa tremenda pandemia l'ho persa e sono andato in crisi nera,  volevo chiudere e rintanarmi in casa, non per paura , ma per fuggire da una realtà che non accettavo, che non mi apparteneva.  Ma un po' di spirito del papa' Domenico penso di averlo recuperato e si e' fatta avanti la forza di andare avanti e di servire la nostra clientela , coloro che sono aperti e che come noi stanno affrontando problemi che mai avrebbero pensato di affrontare.

Ci sono clienti che tengono aperti i loro negozi e che nella pausa pranzo che non fanno,  vanno a fare le consegne a domicilio soprattutto agli anziani.

Gestire un emporio, un negozio di alimentari in
un paese non e' mica come lavorare in un supermercato,  bisogna avere pazienza e sapere che molte volte si lavora quanto basta per avere un piccolo stipendio, che si devono ascoltare i clienti, le loro confidenze e le loro lamentele e in questi giorni e' tutto piu' difficile, tra distanze di un metro o forse piu', un cliente alla volta e pretese che a volte non si possono soddisfare visto che lieviti , farine e alcuni tipi di biscotti sono introvabili.

Ho visto alcuni clienti stravolti come sono io a volte,  Novella mi ha detto che a volte non ne puo' piu', Luca ha le occhiaie che non gli avevo mai visto, Federica corre da una parte all'altra del suo piccolo negozio a Moncrivello,  non va manco a casa e parte in auto a consegnare a domicilio.

Io non ricordo in questo mese di essere tornato a casa prima delle 7.30 di sera ,  e' una gara con i fornelli e meno male che esistono a volte i surgelati e che le minestre mi riescono bene. Il piu' delle volte crollo sul divano mentre alla tv sento le ultime brutte notizie.

Ma oggi vi penso, si vi penso,  tutti i miei clienti che non ci sono in questo periodo,  costretti a chiudere per questa maledetta emergenza,  penso ai miei baristi,  penso ai miei clienti ristoratori che in questi giorni timidamente hanno deciso anche loro che valeva la pena tentare le consegne a domicilio e so che hanno avuto un certo successo,  penso alle pizzerie, penso ai miei asili infantili,  penso ai volontari delle tante pro loco che venivano da noi a rifornirsi per le loro iniziative che probabilmente la prossima estate non ci saranno.

Tutto lo staff della NB Commerciale vi e' vicino e vi do la mia parola che appena potrete riaprire faremo tutto il possibile per aiutarvi a ripartire, lo faremo col cuore e con le braccia come abbiamo sempre fatto, vi mando un grosso bacio e un abbraccio.

Quando inizierà la fase 2 di cui tanto si parla inizierà una fase due anche per Mauro at Large,  diro' finalmente tutto cio' che penso di questa tragedia.
  
Buona Pasqua nonostante tutto.

IL BLOGGER