CARNEVALE STORICO CRESCENTINESE, I BIRICHIN PRESENTANO LA SERATA " SONO SOLO MASCHERONI" TEATRO MIMMO CàNDITO , CRESCENTINO, SABATO 5 OTTOBRE

SONO SOLO MASCHERONI - 46° carnevALE STORICO CRESCENTINESE

Ancora deve arrivare il Natale, ma a Crescentino si è già pronti a parlare di Carnevale. Da qualche anno, infatti, la scommessa di rilancio e rinnovamento del Carnevale Storico Crescentinese, fortemente voluta da I Birichin (che dal 2012 hanno preso in mano le redini della manifestazione più antica della Città), passa per il desiderio di parlare e far parlare di Carnevale anche fuori stagione. “In molti Comuni il Carnevale è motivo di promozione e di rilancio delle varie realtà in cui si colloca – ha spiegato il presidente de I Birichin, Andrea Bazzano – e allora perché non provarci anche qui? In fondo la nostra manifestazione è storica sotto tutti i punti di vista e nulla ha da invidiare ad altre manifestazioni simili in Italia”. L’occasione è data dal Carnival Tour di Umberto Cinquini, noto carrista, vincitore del Carnevale di Viareggio 2018, che farà tappa proprio in Città sabato 5 ottobre. L’appuntamento è per le 21.15 al Teatrino Civico “Mimmo Candìto”, all’ultimo piano del Palazzo Comunale. Umberto Cinquini presenterà il suo libro “Sono solo mascheroni”, tutta la verità di una vita dedicata al carnevale, la

storia di una passione, prima che un lavoro, per il mondo della cartapesta e dei carri allegorici. Nato a Oakland, California, Cinquini è stato studente d’arte e da sempre è appassionato di carnevale; nel 1985 ha aperto un’attività di costruzione maschere e carri allegorici. Dal 1991 è titolare della società artigiana Fratelli Cinquini Scenografie insieme al fratello Stefano, e dal 2011 con il figlio Michele. Il talk show vedrà anche la partecipazione di alcuni carristi locali che avranno modo di colloquiare con Cinquini condividendo i segreti e gli aneddoti legati a questa fantastica passione. Durante la serata I Birichin presenteranno il manifesto ufficiale del 46° Carnevale Storico Crescentinese che, da questa edizione, verrà affidato alla mano di un illustratore, per farne diventare ognuno un’opera d’arte, un oggetto del desiderio da collezionare di anno in anno, e che verrà riprodotto su ogni materiale che sarà stampato per pubblicizzare l’evento 2020 in programma il 15 e 16 febbraio.