25
novembre, in occasione della Giornata interazionale per l'eliminazione
della violenza sulle donne tutti a Teatro per sostenere lo Sportello
della Croce Rossa.
Al Teatro Angelini di Crescentino andrà in scena lo spettacolo "Il Clan delle cicatrici" dell'Associazione Teatro a Canone.
Il
Comitato della Croce Rossa di Crescentino, in occasione della Giornata
mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che ricorre il
25 novembre, propone uno spettacolo dedicato a questo delicato tema.
Lo
scorso anno la ricorrenza ha visto una ottima partecipazione di
pubblico allo spettacolo scritto e interpretato da Gianni Mongiano
“Improvvis
azioni di un attore che legge”.
azioni di un attore che legge”.
Quest’anno
è prevista la messa in scena dello spettacolo “Il clan delle
cicatrici”, a cura della Associazione culturale Teatro a canone,
incentrato sulla tematica della violenza di genere.
Lo
spettacolo avrà due repliche, presso il Teatro Cinico Angelini. Grazie
alla sensibilità e collaborazione di Preside e docenti, è prevista la
prima rappresentazione rivolta agli studenti dell’Istituto “P.
Calamandrei”, alle ore 10,15.
Alle
ore 20,45 è invece fissato l’appuntamento serale, rivolto a tutta la
popolazione; è prevista una breve introduzione allo spettacolo, per
spiegare il valore di questa Giornata e le attività svolte dal Comitato
locale di Croce rossa attraverso lo Sportello di ascolto per le vittime
di violenza, e con la partecipazione del dott. Fedrik Bordino che
supporta le attività con la sua esperienza e competenza.
L’ingresso
è libero, con possibilità di contribuire con una offerta per sostenere
le attività di Croce rossa, ed in particolare dello Sportello di
ascolto.
Il
clan delle cicatrici è uno spettacolo che nasce dal laboratorio
permanente che il Teatro a Canone conduce in collaborazione il Centro
antiviolenza di Chivasso. La regia è di Luca Vonella, testi e musiche di
autori vari, da Alda Merini a Franca Rame, da Haendel a Joan Baez.
Lo
Sportello di Ascolto per le vittime di violenza è attivo da un anno,
offre ascolto attivo alle persone che si trovano in momenti di disagio
per violenza subita, praticata od assistita in contesto famigliare e
non, e che temono per se’ e per i propri cari. Informa e fornisce
indicazioni per riconoscere e rimuovere la violenza psicologica, fisica,
sessuale ed economica esercitata su persone, in particolare donne,
all’interno e fuori della famiglia.
Lo Sportello, che ha come slogan “Rompi il silenzio”, è attivo al numero 335.10.22.092, nei giorni di:
● Lunedì dalle ore 20 alle ore 21.30;
● Martedì dalle ore 18 alle ore 20;
● Venerdì dalle ore 13 alle ore 15
Vittorio Ferrero
Presidente
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