L'ANPI FESTEGGIA LA FESTA DELLA REPUBBLICA CON UNA MANIFESTAZIONE AL TEATRO ANGELINI DI CRESCENTINO, DOMENICA 29 MAGGIO ORE 16.30

 COMUNICATO STAMPA ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D'ITALIA

 In occasione del 75° anniversario della Repubblica Italiana, la sezione ANPI di Crescentino, Fontanetto Po, Lamporo, Verrua Savoia intende organizzare una manifestazione al Teatro Angelini di Crescentino. 

Nel rispetto delle vigenti normative anticovid e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale, verranno consegnate il 29 maggio alle ore 16.30 alcune tessere onorarie dell'associazione a partigiani e a familiari di chi, negli anni di guerra, fu esempio di coraggio e di impegno per un'Italia libera e democratica. 

“E' un piccolo gesto simbolico, un riconoscimento e un ulteriore passo per la conoscenza del passato della nostra comunità. Con questa iniziativa pubblica - ha sottolineato la presidente della sezione Marilena Vittone - dopo il lungo lockdovwn dovuto alla pandemia, vogliamo rendere omaggio ai Resistenti e far sì che i valori, che li avevano animati siano conosciuti dalla cittadinanza, in particolare dalle giovani generazioni e dai nuovi arrivati a Crescentino”. 

Sulla base dello Statuto dell'Anpi, la sezione ha deciso di organizzare la consegna delle tessere ad honorem e di svolgere una breve cerimonia, a cui seguirà lo spettacolo del Faber Teater “Galisia '44”. Alle 17.30 sarà rappresentata una storia vera, accaduta nel novembre del 1944, quando alcuni partigiani accompagnarono un gruppo di ex prigionieri inglesi sul passo della Galisia, che si trova tra la Valle dell'Orco e la Val-d'Isère e divide l'Italia dalla Francia, a 3000 m d’altitudine. Volevano raggiungere gli Alleati, che avevan

o già liberato la Francia. 

Dopo l'8 settembre 1943 molti soldati inglesi, fuggiti dai campi di detenzione tedeschi e italiani, avevano trovato ospitalità tra le famiglie del Canavese e si erano uniti alla Resistenza. Purtroppo, la loro vicenda finì tragicamente. 

Uno spettacolo per non dimenticare e per riflettere. “Anche a Crescentino, a Monticelli, erano stati mandati a lavorare ben cinquanta prigionieri inglesi e con l'8 settembre si erano sbandati e furono aiutati da tanti abitanti della nostra città - ha aggiunto Vittone.” In prossimità della Festa della Repubblica, l'Anpi invita i cittadini a partecipare; ricorda i caduti della lotta di liberazione, le donne che andarono al voto per la prima volta nel 1946 e coloro che ricostruirono la nostra comunità. 

Inoltre, riconferma la difesa dei diritti sanciti dalla Costituzione Repubblicana (democrazia, lavoro, giustizia sociale, solidarietà, pace, ripudio della guerra). Per continuare a celebrare degnamente il 2 giugno, in un momento particolare in cui la società sta cercando di uscire dalla difficile situazione creata dalla pandemia, alla Biblioteca di Verrua Savoia il 5 giugno verrà presentato il libro di autori vari “ Verrua e i verruesi durante la Resistenza”.