martedì 27 marzo 2018

IL SINDACO DI CRESCENTINO FABRIZIO GREPPI PUBBLICA SU " SEI DI CRESCENTINO SE "

COSI ' IL SINDACO GREPPI SU  " SEI DI CRESCENTINO SE " COMUNICA L'INTERRUZIONE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE ALLA IBP DI CRESCENTINO


""La presente per confermare l’interruzione di tutte le attività produttive del Sito di
IBP srl di Crescentino dalle ore 15:00 del giorno 16 marzo 2018, conformemente alle
prescrizioni ed a quanto indicato dalle ns. del 23-03-2018 ed accettato dall’Autorità
Competente ....
....Sono state eseguite le operazioni di spegnimento della Caldaia, della turbina e
progressivamente di tutti gli ausiliari ad esse collegati.
Dalla fermata degli impianti, sono iniziate le attività di svotamento e bonifica per la
messa in sicurezza temporanea di tutte le tubazioni, serbatoi e macchinari, secondo le
istruzioni dei manuali operativi di ogni macchina.
Dalla caldaia saranno rimosse tutte le ceneri, anche adese alle pareti della camera di
combustione, che sarà chiusa e riempita di acqua ed additivi preservanti
anticorrosione.
Il presidio continuo garantirà il controllo del sistema in tutto il periodo......""
Questa è la parte centrale della comunicazione di IBP che mai avrei voluto leggere.
Era la fine del 2008 quando venne a trovarmi un emissario della Mossi e Ghisolfi per accennarmi dell'intenzione di effettuare un impianto innovativo
a Crescentino, poi la maggioranza del Consiglio Comunale si dimise, io me ne andai a casa ma il seme era stato piantato.
Fruttò una pianta di canna gentile che diede circa 5 mln di euro a Crescentino (parte Ilvo e parte Ibp) che furono spesi al 95% dalla giunta Venegoni.
Ora a me tocca cantare il de profundis. Ma, credetemi, quella lettera che ho ricevuto e che qui ho pubblicato mi ha stretto il cuore, pur pensando ai tanti dubbi, alle velleità di certi politici, alle feroci polemiche.
Mai avrei voluto leggerla.
Penso a chi è rimasto senza lavoro, in cassa integrazione, penso alle ditte che non riescono ad incassare i loro crediti e forse incasseranno in parte, molto in parte.
Fino a che il giudice del concordato non accetterà la proposta ( di ENI, di VERSALIS, di TECHNIMONT?) per far proseguire, magari modificandola, l'attività, incomberà lo spettro del fallimento con sviluppi imprevedibili sul piano industriale. Ma soluzioni meno che cristalline, che non ci convincano al 110 % non le accetteremo.
Vi terrò informati degli sviluppi.
FABRIZIO GREPPI

8 commenti:

  1. Questa comunicazione del Sindaco mi lascia letteralmente basito.
    Lascia intendere che la comunicazione del fermo attività gli sia arrivata come un fulmine a ciel sereno quando in realtà è la naturale conseguenza di quella che è l'autorizzazione per quell'impianto ossia non è possibile mantenere la centrale accesa se non viene prodotto il bioetanolo.
    Era un evento atteso, voluto e programmato da mesi da parte dell'azienda stessa.
    Oltretutto Greppi più volte in passato si è dichiarato contrario al funzionamento della sola centrale in assenza di produzione di bioetanolo. Ora che si è concretizzato ciò che lui ha sempre auspicato (centrale ferma) viene sui social a rammaricarsi?
    Riguardo il futuro dell'impianto il Sindaco ha ormai celebrato il funerale facendo finta di non sapere (perché sono certa che, in quanto persona molto accorta, lo sappia) che ENI abbia fatto una offerta vincolante di acquisto e soprattutto che in funzione di questa, il piano aziendale di rientro del debito è stato approvato dal Tribunale di Alessandria (sono atti pubblici, basta andare sul sito del tribunale) quindi il fallimento è scongiurato. Tra pochi mesi subentrerà Eni-Versalis e la produzione riprenderà.

    Perché quindi celebrare il funerale di un malato sulla via di guarigione?
    Spero che la sua non sia una tattica elettorale che lo porti a far credere ai cittadini che il prosieguo dell'attività sia in qualche modo un merito a lui attribuibile.

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  2. eh già, anche il sindaco scrive sulla nota pagina di Facebook... scelta sempre più obbligata considerando l'evoluzione tecnolgica che stiamo tutti vivendo.
    Peccato che tra le varie comunicazioni "di servizio" ci sia un proliferare di post politici che il sindaco condivide per amor della cronaca senza pero mai verificare l'attendibilità delle fonti.

    Signor sindaco, se le stanno sulle balle i 5stelle o quelli del PD a noi poco importa, le chiedo però in nome della verità e trasparenza di documentarsi BENE prima di condividere: le fake-news scorrono proprio per colpa di queste condivisioni senza cervello.

    Grazie

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  3. La chiusura al transito dei pedoni sul ponte voluto da prot. civile e i sindaci dei due comuni per poi incolpare la sindaca di Torino che ha eseguito una loro richiesta. Sono come quelli di San Damiano che lanciano la pietra e poi nascondono la mano per far ricadere la colpa su altri.

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    1. ATTENZIONE AI LETTORI, LA NOTIZIA ANONIMA NON E' CONFERMATA DA NESSUNO, QUINDI VALE COME IL DUE DI PICCHE. DELLE CRITICHE A GREPPI ARRIVATE QUESTA ERA LA PIU' INNOCENTE, LE ALTRE NON ERANO PUBBLICABILI, QUINDI HO FATTO INTERVENIRE MADAMA CENSURA,

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    2. Un buon cronista le conferme le cerca (e trova). Sono li, basta allungare un braccio.

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  4. Zita e sgt peppers, vedete, quando scrivo è rarissimo che siano fake news ma per carità, a volte potrebbe anche capitarmi. Se voi persone serie e specchiate aveste anche le palle di fare come me che si firma e ci mette la faccia ci guadagnerebbero tutti. Io non ho le notizie ufficiali che avete voi e dal sito del tribunale di alessandria non si evidenzia altro che la procedura è in corso.
    Ma è chiedervi troppo, cari rosiconi col cervello logoro, di uscire dalle vostre fogne e di controbattermi su Facebook o dove volete ma non come pupazzi di gastromante.Chi il coraggio non ce l'ha non se lo può certo dare.

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  5. Caro blogger però, dovresti chiedere a questi anonimi cuor di leone come riescono a partorire certe illazioni, prima di pubblicargliele...ma so che sei un buono e non ti sottrai a procurar loro piacere onanistico pubblicandogli ciò che di meglio due poveri neuroni riescono a secernere.

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  6. Ahi ahi il sindaco si è offeso.
    Sarà perché sa perfettamente che quello che ho scritto è vero?
    Il tempo dimostrerà chi ha ragione.

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