sabato 26 novembre 2016

FABRIZIO GREPPI: L'EMERGENZA E' TERMINATA

L'emergenza è terminata.
La sorte ci ha aiutato ed è stata benigna con noi, cosa che non ha fatto in altri Comuni di cui conosciamo tutti i tragici accadimenti, che a me hanno fatto ricordare i fatti del ‘94 quando anch'io fui alluvionato e l’alluvione del 2000 che gestii da sindaco.
Ho ricevuto tantissimi apprezzamenti e di questo vi ringrazio tutti ma io ho solo coordinato e preso delle decisioni assumendomene tutte le responsabilità, anche penali.
Ma li giro per conto di tutti voi ai Volontari della Protezione Civile con Roberto Garione in testa, ai nostri Vigili con il Comandante Ernesto Monchietto che non si è mai risparmiato andando ben oltre il suo dovere, ai Carabinieri di Crescentino col Maresciallo Antonino Pane sempre presente con

i suoi uomini, a tutto l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune, al Consorzio Irriguo, al Presidente Ferrero e a tutta la Croce Rossa di Crescentino sempre a disposizione, alla provincia di Vercelli dal presidente Carlo Riva Vercellotti all’assessore Gian Mario Morello, al Prefetto Rosa Trio sempre in contatto diretto o per il tramite del sempre ottimo Francesco Crosio, al mio vicesindaco Speranza, presente anche col padre ricoverato, all’assessore delegato Arlotta e alle giovani Rosmo e Nesci (che si sono sicuramente fatte esperienza sul campo) al Presidente del Consiglio Comunale Enrico Borgondo forte della sua esperienza di protezione civile durante l’alluvione del 2000, all’immancabile Lifredi che ha consumato il suo Strada sempre su e giù dai Galli a Santa Maria.
Spero di non aver dimenticato nessuno, se l’avessi fatto riaggiornerei il post.

Assumendomene la responsabilità, non ho fatto chiudere le scuole perchè non ritenevo esistesse alcun motivo (e sono stato criticato perché altri comuni lo avevano invece fatto) come non ho fatto passare, giovedì sera/notte le auto con gli altoparlanti per avvisare la popolazione (anche se su FB avevo scritto che l'avrei fatto), non ritenendo ancora fosse giunto il momento; se l’avessi fatto avrei creato solo scompiglio per niente. Per niente lo dico adesso che col senno di poi ho capito che ho fatto bene ma in quel momento mi sono preso una bella responsabilità: responsabilità comunque assunta sulla scorta della mia esperienza di piene ed alluvioni e soprattutto sapendo che non avrei abbandonato neanche un istante il “fronte”, sempre pronto ad intervenire se la situazione avesse preso una piega diversa (e i luoghi per accogliere gli eventuali sfollati erano già stati individuati).
Questa ultime righe vogliono essere una risposta, che spero venga compresa da chi (pochi, per la verità e qualcuno usando codardamente anonimi profili alter ego di FB) ha scritto cose che non del tutto corrette. Ma le critiche, quando giuste servono per migliorarsi ed io le tengo sempre in giusta considerazione.
Comunque adesso c’è il sole, godiamocelo in pace.
Buona giornata a tutti e grazie ancora per gli apprezzamenti ed incoraggiamenti.


FABRIZIO GREPPI

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