mercoledì 28 settembre 2016

ARMONIE IN VALCERRINA: SABATO 1 OTTOBRE A OZZANO HERBERT SCHUCH , PIANOFORTE

Armonie in Valcerrina fa tappa ad Ozzano alla chiesa di San Salvatore.  Alle ore 16.00 si esibirà il pianista romeno
Herbert Schuch con musiche di Brahms e Liszt.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Info: www.ideavalcerrina.it

Herbert Schuch, nato in Romania nel 1979, dopo aver iniziato gli studi di pianoforte nella sua città natale, nel 1988 si è trasferito con la sua famiglia in Germania, dove attualmente risiede. Successivamente ha proseguito gli studi con Kurt Hantsch e Karl-Heinz Kämmerling al Mozarteum di Salisburgo. Particolarmente significativo è stato l’incontro con Alfred Brendel.
La sua affermazione in ambito internazionale è arrivata in seguito alla vincita in un solo anno di tre importanti concorsi: il Concorso Casagrande, il Concorso Pianistico Internazionale di Londra e il Concorso Beethoven di Vienna. Da allora si è esibito con orchestre di primo piano quali London Philharmonic Orchestra, Orchestra Sinfonica NHK, Camerata Salzburg, Residentie Orkest Den Haag, Bamberger Symphoniker, Orchestre Sinfoniche delle Radio MDR, WDR e NDR di Hannover e DR (Radio Danese) e direttori del calibro di Pierre Boulez, Andrey Boreyko, Douglas Boyd, Olari Elts, Lawrence Foster, Eivind Gullberg Jensen, Jakub Hrusa, Yannick Nézet-Séguin, Jonathan Nott, Markus Poschner, Michael Sanderling e Alexander Vedernikov. È inoltre ospite regolare di festival quali Kissinger Sommer, Rheingau, Ruhr e Salisburgo.
Nella stagione scorsa è stato protagonista di recital con sei diversi programmi dedicati alle opere di Franz Schubert e Leoš Janáček che lo hanno portato in prestigiose sale concertistiche tra le quali il Mozarteum di Salisburgo. Nel settembre del 2013 è stato inoltre pubblicato per OehmsClassics il suo ultimo CD che comprende opere proprio di Schubert e Janáček.
In ambito discografico ricordiamo anche Nachtstücke e Sehnsuchtswalzer dedicati a opere di Schumann, Ravel e Schubert e un CD dedicato a Holliger e Lachenmann. Per la registrazione del Terzo Concerto per pianoforte di Beethoven con il Concerto per pianoforte di Viktor Ullmann con l’Orchestra Sinfonica WDR e Olari Elts Herbert Schuch ha meritato nel 2013 il premio ECHO Klassik che aveva già ricevuto nel 2012 per i Quintetti per pianoforte ed archi di Beethoven e Mozart.
Herbert Schuch si dedica inoltre con particolare impegno “Rhapsody in School”, un progetto fondato da Lars Vogt e volto alla diffusione della musica classica nelle scuole.
È per la prima volta ospite della nostra Società. - See more at: http://www.quartettomilano.it/it/02322/2737/herbert-schuch.html#sthash.yLZg9DO2.dpuf
Herbert Schuch, nato in Romania nel 1979, dopo aver iniziato gli studi di pianoforte nella sua città natale, nel 1988 si è trasferito con la sua famiglia in Germania, dove attualmente risiede. Successivamente ha proseguito gli studi con Kurt Hantsch e Karl-Heinz Kämmerling al Mozarteum di Salisburgo. Particolarmente significativo è stato l’incontro con Alfred Brendel.
La sua affermazione in ambito internazionale è arrivata in seguito alla vincita in un solo anno di tre importanti concorsi: il Concorso Casagrande, il Concorso Pianistico Internazionale di Londra e il Concorso Beethoven di Vienna. Da allora si è esibito con orchestre di primo piano quali London Philharmonic Orchestra, Orchestra Sinfonica NHK, Camerata Salzburg, Residentie Orkest Den Haag, Bamberger Symphoniker, Orchestre Sinfoniche delle Radio MDR, WDR e NDR di Hannover e DR (Radio Danese) e direttori del calibro di Pierre Boulez, Andrey Boreyko, Douglas Boyd, Olari Elts, Lawrence Foster, Eivind Gullberg Jensen, Jakub Hrusa, Yannick Nézet-Séguin, Jonathan Nott, Markus Poschner, Michael Sanderling e Alexander Vedernikov. È inoltre ospite regolare di festival quali Kissinger Sommer, Rheingau, Ruhr e Salisburgo.
Nella stagione scorsa è stato protagonista di recital con sei diversi programmi dedicati alle opere di Franz Schubert e Leoš Janáček che lo hanno portato in prestigiose sale concertistiche tra le quali il Mozarteum di Salisburgo. Nel settembre del 2013 è stato inoltre pubblicato per OehmsClassics il suo ultimo CD che comprende opere proprio di Schubert e Janáček.
In ambito discografico ricordiamo anche Nachtstücke e Sehnsuchtswalzer dedicati a opere di Schumann, Ravel e Schubert e un CD dedicato a Holliger e Lachenmann. Per la registrazione del Terzo Concerto per pianoforte di Beethoven con il Concerto per pianoforte di Viktor Ullmann con l’Orchestra Sinfonica WDR e Olari Elts Herbert Schuch ha meritato nel 2013 il premio ECHO Klassik che aveva già ricevuto nel 2012 per i Quintetti per pianoforte ed archi di Beethoven e Mozart.
Herbert Schuch si dedica inoltre con particolare impegno “Rhapsody in School”, un progetto fondato da Lars Vogt e volto alla diffusione della musica classica nelle scuole.
È per la prima volta ospite della nostra Società. - See more at: http://www.quartettomilano.it/it/02322/2737/herbert-schuch.html#sthash.yLZg9DO2.dpuf
Herbert Schuch, nato in Romania nel 1979, dopo aver iniziato gli studi di pianoforte nella sua città natale, nel 1988 si è trasferito con la sua famiglia in Germania, dove attualmente risiede. Successivamente ha proseguito gli studi con Kurt Hantsch e Karl-Heinz Kämmerling al Mozarteum di Salisburgo. Particolarmente significativo è stato l’incontro con Alfred Brendel.
La sua affermazione in ambito internazionale è arrivata in seguito alla vincita in un solo anno di tre importanti concorsi: il Concorso Casagrande, il Concorso Pianistico Internazionale di Londra e il Concorso Beethoven di Vienna. Da allora si è esibito con orchestre di primo piano quali London Philharmonic Orchestra, Orchestra Sinfonica NHK, Camerata Salzburg, Residentie Orkest Den Haag, Bamberger Symphoniker, Orchestre Sinfoniche delle Radio MDR, WDR e NDR di Hannover e DR (Radio Danese) e direttori del calibro di Pierre Boulez, Andrey Boreyko, Douglas Boyd, Olari Elts, Lawrence Foster, Eivind Gullberg Jensen, Jakub Hrusa, Yannick Nézet-Séguin, Jonathan Nott, Markus Poschner, Michael Sanderling e Alexander Vedernikov. È inoltre ospite regolare di festival quali Kissinger Sommer, Rheingau, Ruhr e Salisburgo.
Nella stagione scorsa è stato protagonista di recital con sei diversi programmi dedicati alle opere di Franz Schubert e Leoš Janáček che lo hanno portato in prestigiose sale concertistiche tra le quali il Mozarteum di Salisburgo. Nel settembre del 2013 è stato inoltre pubblicato per OehmsClassics il suo ultimo CD che comprende opere proprio di Schubert e Janáček.
In ambito discografico ricordiamo anche Nachtstücke e Sehnsuchtswalzer dedicati a opere di Schumann, Ravel e Schubert e un CD dedicato a Holliger e Lachenmann. Per la registrazione del Terzo Concerto per pianoforte di Beethoven con il Concerto per pianoforte di Viktor Ullmann con l’Orchestra Sinfonica WDR e Olari Elts Herbert Schuch ha meritato nel 2013 il premio ECHO Klassik che aveva già ricevuto nel 2012 per i Quintetti per pianoforte ed archi di Beethoven e Mozart.
Herbert Schuch si dedica inoltre con particolare impegno “Rhapsody in School”, un progetto fondato da Lars Vogt e volto alla diffusione della musica classica nelle scuole.
È per la prima volta ospite della nostra Società. - See more at: http://www.quartettomilano.it/it/02322/2737/herbert-schuch.html#sthash.yLZg9DO2.dpuf

Nessun commento:

Posta un commento