“SERVO
DI SCENA” DI RONALD HARWOOD CHIUDE LA STAGIONE DI TEATROLIEVE
Venerdì 29
e sabato 30 aprile si chiude “riPrendete Posto” con una produzione TeatroLieve
La stagione “riPrendete Posto” giunge al suo appuntamento conclusivo con un doppio
spettacolo, venerdì 29 e sabato 30
aprile, prodotto dalla compagnia TeatroLieve.
Dopo una serie di successi e di “tutto esaurito” che hanno segnato la stagione,
sul palco del teatro “G. B. Viotti” di Fontanetto Po saliranno gli attori della
compagnia che da tre anni gestisce il teatro.
A chiudere in bellezza
questa stagione sarà lo spettacolo “Servo
di Scena”, scritto da Ronald Harwood
e celebre anche per due adattamenti prestigiosi: un film del 1983 diretto da
Peter Yates, con Albert Finney (Sir Ronald) e Tom Courtenay (Norman), e una
produzione della BBC, con la regia di Richard Eyre e l'interpretazione di
Anthony Hopkins (Sir Ronald), Ian McKellen (Norman) e Emily Watson (MIlady).
“Servo di Scena” non è
solo questo. Fa parte, infatti, di un progetto
di TeatroLieve incentrato sulla figura dell'attore. Una trilogia iniziata
con “Improvvisazioni di un attore che legge” di Giovanni Mongiano (Direttore
artistico della compagnia), che prosegue appunto con quest’opera di Ronald
Harwood, e che dovrebbe concludersi nei prossimi anni con “Minetti” di Thomas
Bernhard.
Ambientato in un teatro di
provincia nell’Inghilterra del 1942, stremata dai bombardamenti, “Servo di
Scena” racconta la storia di una compagnia di giro shakespeariana, diretta dal
dispotico e ormai vecchio Sir Ronald alle prese con la 227esima re
plica di Re
Lear. Accudito dal fedele servo di scena Ronald, che subisce quasi senza
ribellarsi le bizze e le angherie del suo amato capocomico, Sir Ronald è appena
fuggito dall’ospedale, perché dice “c’è il mio nome sul manifesto” e non vuole
mancare la recita serale mentre fuori infuriano gli attacchi aerei e le bombe.
Ma la sua salute mentale è così compromessa che sembra impossibile andare in
scena questa sera.
Ruotano intorno ai due protagonisti,
assolutamente complementari e necessari uno all'altro, una serie di solitudini
emblematiche, da Milady, la moglie di Sir Ronald, rassegnata e piena di
rimpianti per non aver accettato le offerte cinematografiche di Hollywood, a
Madge, la direttrice di scena, segretamente innamorata di Sir Ronald ma
disillusa e pur incapace di staccarsi da lui, a Thornton, vecchio attore mite e
sentimentale, che spera di poter sfruttare il momento favorevole dovuto alla
guerra, quando gli attori in forze e giovani sono stati chiamati alle armi, per
finire con Irene, giovanissima attrice, in qualche modo irretita anch’essa e
convinta di avere davanti una brillante carriera, dopo un incontro piuttosto
intimo in camerino con Sir Ronald. Sarà Norman a disilluderla: Il suo padrone
cerca solo un'attrice leggera per la parte di Cordelia, da poter prendere in
braccio nella scena finale di Re Lear.
Ci attende un finale amaro
e poetico, con un colpo di scena finale improvviso e forse inaspettato, a
suggellare due atti pieni di divertimento, comicità, ironia e tanto amore per
il lavoro dell’attore, all'apparenza così romantico, ma spesso crudele, e da
cui è impossibile staccarsi.
A interpretare l’opera
saranno Giovanni Mongiano (che ne è
anche regista insieme a Livio Ghisio),
Luca Brancato, Annalisa Canetto, Anna
Antonia Mastino, Marco Panno, Paola Vigna e Valerio Rollone.
Lo spettacolo andrà in
scena venerdì 29 e sabato 30 aprile alle ore 21; i biglietti saranno in vendita
al prezzo di 12,00 Euro l’intero e 10,00 Euro il ridotto; si possono
prenotare anche telefonicamente
(377.2674936) via e-mail
(info@teatrolieve.it) o su Vivaticket.it. La biglietteria sarà aperta a partire dalle ore 16, in entrambi i
giorni dello spettacolo. Da quest’anno è attiva anche la biglietteria online
dal sito Web www.vivaticket.it.
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