LA SERATA SUI DIRITTI CIVILI E LA LEGGE CIRINNA' ORGANIZZATA DAL PD DI CRESCENTINO IN COLLABORAZIONE CON I CIRCOLI DI SALUGGIA E TRINO VERCELLESE

 NICOLETTA RAVARINO MENTRE LEGGE IL SUO APPASSIONATO APPELLO PER I DIRITTI CIVILI , PER IL RISPETTO DELLE IDEE E DEL PROSSIMO.

 I RELATORI E CON LORO IL SEGRETARIO DEL CIRCOLO MAURIZIO RAVARINO, SOTTO SIMONA BAULINO NELL'INTERVENTO CHE HA PORTATO LINFA AL DIBATTITO TRA IL PUBBLICO

Una serata dedicata ai diritti civili e alla legge Cirinnà , ieri  giovedi' 21 aprile al teatrino del Palazzo Comunale di Crescentino organizzata dal circolo del PD crescentinese in collaborazione con i circoli di Saluggia e Trino Vercellese, un pubblico interessato e che ha partecipato attivamente al dibattito che si e' protratto oltre al previsto visto le domande e le considerazioni poste.

Tre i relatori, Filippo Stramaccioni, segretario del PD saluggino e membro di Arci Gay Vercelli e Valsesia, Alessandro Portinaro, Sindaco di Trino e Simona Baulino, psicoterapeuta infantile ASL TO 4.

La serata e' stata moderata da Nicoletta Ravarino, medico e ex assessore alla cultura nell'amministrazione Venegoni, che
in una sua introduzione ha parlato del significato dei diritti dell'individuo, un discorso appassionato che il pubblico ha gradito e premiato con un caldo applauso.  Un saluto ai relatori e al pubblico e' stato rivolto dal Segretario del circolo Maurizio Ravarino.

Stramaccioni grazie a delle slides ha spiegato i vari punti della legge che sarà approvata entro maggio anche alla camera dei deputati, evidenziando le differenze con il matrimonio e con la sola unione di fatto;  Stramaccioni ha affermato che questo e' solo il primo passo,  le associazioni LGBT vogliono e lotteranno già dai Gay Pride estivi per ottenere il matrimonio e le adozioni, perche' i diritti devono essere uguali per tutti.

Stramaccioni ha parlato anche del ruolo frenante della chiesa cattolica nella società italiana e su questo punto si e' acceso il dibattito in sala nella seconda parte della serata.

Portinaro ha portato il punto di vista di amministratore locale, relazionando su come potrebbe essere recepita la legge nei comuni, ma anche nelle relazioni di tutti i giorni,  rivelando che nella sua città ci sono già alcune coppie che hanno manifestato la volontà di unirsi civilmente appena la legge sarà approvata del tutto.

Portinaro considerato dall'Arci Gay un sindaco friendly ha partecipato a vari gay pride e all'ultimo ci e' andato con la fascia da Sindaco.

L'intervento della Baulino e' stato incentrato sul tema adozioni, molto centrato sul benessere dei bambini. La dottoressa portando ad esempio alcuni studi fatti, ha affermato che non vi sono sostanziali differenze tra il crescere in una famiglia con padre e madre  e una famiglia con due madri o due padri,  i bambini sentono la differenza solo se qualcuno dall'esterno la fa notare. L'importanza e' che si cresca in un ambiente dove loro siano ben trattati, educati e protetti,  in un nucleo dove i genitori sappiano educare senza dare loro troppo e tutto, ma mettendo dei limiti e delle regole ben precise.

Molti come detto prima gli interventi dal pubblico che e' parso essere molto interessato dall'argomento. E' stato sottolineato sia dai relatori che dai presenti quanto sia importante il ruolo della scuola che dovrebbe fornire  una educazione sessuale ben fatta e rispettosa delle differenze.

I responsabili del circolo al termine della serata si sono detti molto soddisfatti dell'esito , sorpresi dalla vivacità del dibattito ; si sottolinea inoltre che sia  la prima volta che questi temi sono dibattuti in pubblico nella nostra città ed e' importante che sia stato il PD a proporre l'argomento.

Presto il partito  organizzerà altre serate, i temi spazieranno dall'ambiente al lavoro e non si esclude di presentare libri in modo di  aprire sempre di piu' il circolo alla società, recuperando la funzione sociale e culturale che le organizzazioni politiche  avevano negli anni 60 e 70 invogliando i cittadini compresi  coloro che hanno  altre tendenze  politiche a partecipare alle iniziative .

Mauro Novo
Mauro at large