martedì 21 luglio 2015

AMICI ANIMALI, BY D'ANGELO


MINISTERO SALUTE: PET FUORI DA EXPO? DECISIONE DISCUTIBILE

Mercoledì, 08 Luglio 2015

Lorenzin scrive al commissario unico Sala

MINISTERO SALUTE: PET FUORI DA EXPO? DECISIONE DISCUTIBILE
Con una nota a firma del Direttore generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari, il ministero della Salute, accogliendo le segnalazioni di cittadini e associazioni, ha chiesto al Commissario unico di Expo 2015, Giuseppe Sala, di rivedere le regole d'accesso all'area dell'esposizione universale per consentire l'ingresso agli animali d'affezione. "Vietare l'entrata ai cani all'area di Expo è una consuetudine limitante - dichiara il Ministro Lorenzin - e non è in linea con il tessuto sociale delineatosi in Italia e nell'Unione europea negli ultimi anni". La legislazione nazionale e comunitaria vieta l'ingresso di animali domestici esclusivamente nei luoghi in cui si preparano o si conservano alimenti, oppure a causa di inderogabili esigenze igienico-sanitarie certificate dall'autorità. "La tutela degli animali - prosegue la Lorenzin - rappresenta uno dei fiori all'occhiello del nostro Paese. L'accesso ai cani è consentito secondo le norme anche nei ristoranti e negli alberghi, per questo il divieto di Expo stride. Impedire la partecipazione ad un evento pubblico a tante persone che, nel rispetto delle regole per la gestione degli animali nelle aree urbane, arrivano ad Expo con il proprio cane al guinzaglio, non appare come una decisione al passo coi tempi. Auspico in tempi celeri - ha concluso il Ministro - una revisione del regolamento sull'accesso ad Expo".

TORINO, RUBA A MAMMA-PASTORE 3 CUCCIOLI: DENUNCIATO DA POLIZIA

Mercoledì, 08 Luglio 2015

Riconsegnati alla madre. Furto in un'azienda agricola

TORINO, RUBA A MAMMA-PASTORE 3 CUCCIOLI: DENUNCIATO DA POLIZIA
Aveva rubato, in un'azienda agricola nel Parco del Meisino di Torino, tre cuccioli di pastore dei Pirenei di appena 20 giorni che dovevano ancora essere allattati dalla mamma. Un italiano di 64 anni e' stato individuato dalla polizia, con la collaborazione delle guardie venatorie dell'associazione Agriambiente, ed e' stato denunciato per furto. I tre cani sono stati recuperati e riconsegnati alla mamma che potra' cosi' completarne l'allattamento.

PALERMO, CENTINAIA DI ANIMALI MORTI SOFFOCATI SU NAVE DA NAPOLI

Giovedì, 09 Luglio 2015

Deceduti 488 fra iguana, pappagalli e camaleonti

PALERMO, CENTINAIA DI ANIMALI MORTI SOFFOCATI SU NAVE DA NAPOLI
Uccisi dal caldo e dall'asfissia dopo un viaggio pazzesco dentro un furgone imbarcatosi sul traghetto a Napoli e diretto a Palermo. Così sono morti 488 animali esotici e non destinati in due negozi specializzati. Lo rivela "Il Giornale di Sicilia". L'autotrasportatore, Sabato Polito, originario di Afragola, è indagato con l'accusa di maltrattamento di animali. I finanzieri lo hanno fermato dopo lo sbarco dalla nave. Gli animali erano rinchiusi in gabbie e "in condizioni pietose". La GdF ne ha salvati 588 stremati che sono stati sequestrati dal gip Lorenzo Matassa su richiesta del pm Giuseppina Motisi. Nel carico c'erano tartarughe, criceti, rospi, iguana, scoiattoli, uccelli e pappagalli di diverse razze.

MOZAMBICO, "SFIDA" AI BRACCONIERI: BRUCIATI 2.430 CHILI DI AVORIO

Martedì, 07 Luglio 2015

In fiamme pure 190 kg corni rinoceronte sequestrati

MOZAMBICO,
Nuova iniziativa delle autorita' del Mozambico contro il bracconaggio: sono stati bruciati oltre 190 kg di corno di rinoceronte e piu' di 2.430 kg di avorio di elefanti. Sul mercato nero, avrebbero avuto un valore di almeno 17 milioni di dollari. Il Mozambico, ha detto il ministro dell'Ambiente e dello Sviluppo rurale Celso Correia durante la distruzione della merce sequestrata, "oggi manda un segnale. Il Mozambico non tollerera' bracconieri, trafficanti e le organizzazioni criminali che li utilizzano e li pagano per uccidere la nostra fauna e minacciare le nostre comunita'". Il Paese e' da tempo impegnato contro il traffico illegale di corni e zanne, ma resta ancora un centro per il commercio illecito di parti di animali in via di estinzione. In Mozambico non ci sono piu' rinoceronti e uno studio realizzato nei mesi scorsi dal governo in collaborazione con l'organizzazione Wildlife Conservation Society ha mostrato dati allarmanti anche sulla popolazione degli elefanti, quasi dimezzata negli ultimi cinque anni.

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