mercoledì 3 settembre 2014

IL CONSIGLIO COMUNALE DI MERCOLEDI' 3 SETTEMBRE, DECISE LE ALIQUOTE DI ALCUNE TARIFFE, FUORI PROGRAMMA ANCHE UNA INDISCREZIONE SULLE TARIFFE MENSA SCOLASTICA SUBITO IN VIGORE

Consiglio in gran parte dedicato alle tariffe  e all'approvazione del regolamento di istituzione IUC  quello di oggi , convocato alle ore 18.00  nei locali del teatrino all'ultimo piano del Palazzo Comunale.

Prima delle tariffe gli altri punti in programma vertevano  sull'accettazione donazione della lapide in marmo commemorativa dell'eccidio dei Nove Martiri da parte dei fratelli Adriano e Mario Salati di Crescentino;  la richiesta di rilascio di permesso di costruire per cambio destinazione d'uso di un capannone agricolo ; l'approvazione del regolamento sull'istituzione e funzionamento della commissione locale per il paesaggio e la Convenzione tra comune di Crescentino e quello di Saluggia per la gestione in forma associata della Commissione di Vigilanza sui locali per pubblici spettacoli.

Nel vivo della discussione naturalmente l'argomento tariffe e regolamento IUC

REGOLAMENTO IUC:

Il sindaco Greppi ha affermato che si e' cercato di agire a monte cercando di raggiungere il massimo dell'equità, tenendo conto della difficoltà del momento.
In alcuni casi vi saranno aumenti  , in altri qualche diminuzione, ma la capo servizio presente in sala ha detto che e' la legge dello stato che impone le linee guida dell'imposizione.

Il consigliere di Crescentino Ricomincia ha sottolineato che le attività in parte pagheranno meno e ha citato alcuni esempi di industrie presenti sul territorio,  Mosca ha suggerito di inserire una nuova categoria per implementare le entrate , quella di impianti di produzione biocarburanti da vegetali.  Ma da Greppi arriva un alt sollecitato anche da chi ha responsabilità di direzione dell'ufficio tributi. La legge non consente questo tipo di suddivisioni .

Allegranza  di Democratici per Crescentino ha preso la parola  affermando che la TARI sarà molto pesante per alcune utenze domestiche soprattutto le piu' piccole e ha invitato ancora la maggioranza a fare tutto il possibile per non penalizzare le famiglie,  Allegranza ha proseguito dicendo che vi sarà una diminuzione per chi ha case piu' grandi e soprattutto categorie come banche e industrie avranno una sostanziale diminuzione .  Massa de La Citta' che cambia  chiede ancora di riflettere e di valutare nell' insieme l'impatto dei nuovi tributi. Il sindaco  ha chiuso la discussione dicendo che la legge impone di approvare il regolamento IUC da subito e ha dato in parte ragione ad Allegranza dicendo che alcuni pagheranno di piu'  come fiorai e pizzerie e altri avranno una diminuzione,  ma ha ancora voluto ricordare che il regolamento imposto dal governo centrale non lascia molte scappatoie.  

Si vota,  la maggioranza approva il regolamento,  Allegranza si astiene e il resto dell'opposizione vota contro

ALIQUOTA IMU 2014

L'aliquota ordinaria rimane allo 0.81 e su alcuni fabbricati  allo 0,9  .Esenti sempre secondo la legge nazionale i fabbricati rurali,  Viene ricordato che IMU e TASI non potevano superare insieme le aliquote massime date dallo stato.

Interviene Allegranza che si dice contento di come la maggioranza non abbia variato le decisoni prese dalla precedente amministrazione,  ricorda pero' che si e' diminuita  da 0,45 a 0.40 l'IMU sulle case di lusso per poter applicare la TASI  al 2 per mille a un numero superiore di famiglie che pagheranno di piu',  Ma Allegranza nonostante questa precisazione piuttosto polemica vota a favore delle decisioni della maggioranza.  La minoranza si astiene.

TARIFFE TASI 2014
E' il nuovo tributo che si deve per i servizi indivisibili ( esempio illuminazione e verde pubblico )  dovuta da chi possiede la proprietà ma anche ad esempio in parte da chi la affitta, la tassa si paga anche per le pertinenze.

ecco le aliquote principali

1.6 per mille per le costruzioni con rendite catastali fino ai 500 euro
2 per mille oltre rendite di 500 euro
1,5 per mille sulle pertinenze
2.5 per mille su costruzioni con tabelle d2, d3, d4, d7 e d9 
1 per  mille su fabbricati  rurali.

I proprietari pagheranno il 100  per cento,  in caso di casa affittata il proprietario pagherà il 70 per cento , il restante sarà a  carico dell'inquilino.

Allegranza fa notare che le decisioni su questo tributo sono vicine a quelle che lui aveva pensato in campagna elettorale, ma chiede una riflessione su alcune dedizioni che potrebbero abbattere la tassa per chi vive in appartamenti popolari,  ma la cosa non e' possibile per legge  come viene reso noto dal responsabile tributi.

Greppi nella sua conclusione ha detto di apprezzare alcune affermazioni di Allegranza ,  Nella votazione la minoranza si astiene.

L'aliquota addizionale IRPEF  per il 2014 rimane invariata e su questo punto  al voto si registra unanimità.

La sorpresa del consiglio e' stata l'indiscrezione introdotta da Allegranza sulle tariffe della MENSA  SCOLASTICA.  Il sindaco ha accettato di parlarne nonostante l'argomento non fosse nel programma del consiglio . E' stato dunque confermato che non esisterà piu' la tariffa zero e che coloro che finora non pagavano,  se vorranno usufruire del servizio mensa pagheranno UN EURO a pasto.  Mosca contesta il fatto che si e' intervenuto anche su un'altra fascia di tariffe,  Si accende un mini battibecco ( nulla in confronto a quello che eravamo abituati fino a qualche mese fa....) Greppi fa notare a Mosca che e' facile essere difensore degli indifesi quando si e' in opposizione .  Ma e' sicuro che sull'argomento si tornerà,  vi faccio notare che le tariffe non sono ancora state pubblicate in albo pretorio e ne avrete summa precisa appena saranno ufficializzate.
La decisione della maggioranza provocherà sicuramente delle discussioni e delle proteste, ma vi ricordo che qualche anno fa  su questo blog  feci la proposta di far pagare un euro anche ai meno abbienti per far pagare meno le altre famiglie e diminuire il peso sulle casse del comune. Che ora si sia presa questa decisione mi fa decisamente piacere.

Entro fine settembre un altro consiglio sul bilancio.

Mauro Novo
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6 commenti:

  1. Peccato che la mensa sia aumentata per le famiglie meno abbienti, ma anche per quasi tutte le altre.
    Presente al consiglio

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  2. Se una famiglia è a reddito zero dove lo trova l'euro per il pasto?

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  3. Se una famiglia è a reddito 0 ci sono i servizi sociali per i casi di estrema necessità ed associazioni che danno aiuto alimentari, e per gli altri se il reddito è 0 dovrebbe essere anche 0 per gli smartphone, per gli abbonamenti a Sky, per le sigarette, gratta e vinci, palestra, auto e per molto altro; 200 giorni di scuola x1 euro= 200€; iPhone= +-500 €; 4€ sigarette x 365= 1400€) Finiamola di fare sempre i buonisti, gli sfruttatori (tanto c'è la comunità), e i moralizzatori. C'è sempre la possibilità di in buon piatto di pasta a casa.

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  4. se è a reddito zero, vuol dire che non lavora ed il figlio lo può andare a prendere per il pranzo e dargli da mangiare a casa.
    non è obbligatorio mangiare a scuola.

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  5. come siete generosi...
    andate in giro con il bmw e piangete miseria

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  6. si prega di darsi un nick visto che fate cosi' tante disquisizioni, grazie
    il blogger

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