Giorni nostri. Colline di Langa. Sera.
Ad Avila, un tranquillo paesino di 2.000 anime che regna in cima a una verde collina, si sta festeggiando in piazza, come ogni anno, la festa di Sant’Eurosia, patrona dei frutti della terra. Il sindaco Nicola e il parroco Francesco (che vuole essere chiamato senza “Don”, perchè “Don” è solo Dio) danno dal palco il tanto atteso “via” all’inizio della festa e le tante persone sedute ai tavoli iniziano finalmente a mangiare.
Sceso in piazza, Francesco saluta con alcune strette di mano e qualche buona parola le tante persone che gli si parano davanti nella piazza e si dirige velocemente al bar del paese, colmo di gente come raramente capita, per incontrare Luisa, cameriera del bar e amica vera, la quale ha bisogno di parlargli.
Ma al bar del paese è successo qualcosa. Un evento eccezionale, di quelli che ad Avila non sono abituati a vedere spesso. Gli occhi delle persone sono puntati sulla televisione del bar e paiono non volersi staccare per nessun motivo. E quando Francesco arriva al bar, la gente è già nel panico.
Arturo, il papà di Luisa, esce di corsa e agitato inizia a farneticare qualcosa a Francesco: “il sole” – “la benzina”. La gente impaurita si allontana sempre più dal bar.
La vita e la quotidianità delle 2.000 anime di Avila verrà letteralmente sconvolta e messa in discussione, obbligando ciascun singolo a cambiare e ridimensionare la propria esistenza. Nel bene e nel male.
ARTISTICO
Albino Marino
Lorenzo Pedrotti
Sara Francesca Spelta
Simone Riccioni
Francesca Risoli
e con
Nicola Conti
Paola Gallina
con la partecipazione speciale di Giovanni Foresti
IL PARERE DEL BLOGGER: PRODOTTO CON SOLI 70 MILA EURO, E FU SERA E FU MATTINA E' UN FILM MIRACOLO, IN MEZZO A TANTI PRODOTTI CHE NON RIESCONO NEMMENO A RAGGIUNGERE LE SALE E GIRANO SOLO IN QUALCHE FESTIVAL, QUESTO PRODOTTO INDIPENDENTE STA AVENDO UNA INSPERATA DIFFUSIONE, DOPO ALBA E TORINO ( AL CINEMA REPOSI SONO STATI STACCATI DURANTE IL MESE DI PERMANENZA OLTRE 11500 BIGLIETTI! ) E' ARRIVATO A VERCELLI DOVE E' IN PROIEZIONE FINO AL 1 MAGGIO AL CINEMA BELVEDERE E POI ROMA, ALESSANDRIA, CIVITANOVA MARCHE, SAVONA E ANCORA ANCORA....
UN FILM CHE FA PENSARE E RIFLETTERE, COSA FARESTE SE LA FINE DEL MONDO ARRIVASSE ENTRO 40 GIORNI? IL SOLE ESPLODE E ESPLODONO LE VITE E LE MANCATE SPERANZE DI UN PICCOLO PAESE DI LANGA, AVILA ( IN REALTA' E' LA MORRA DOVE IL FILM E' STATO GIRATO ), I RAPPORTI UMANI CAMBIANO, LA BENZINA COMINCIA A MANCARE, LE TELEVISIONI NON FUNZIONANO PIU'. AL TERMINE I PROTAGONISTI SCELGONO DI PASSARE GLI ULTIMI MOMENTI IN UN POSTO ISOLATO ( ALTA LANGA, UN POSTO INCANTEVOLE TRA VALLE BORMIDA E BELBO NEI PRESSI DI MOMBARCARO , L'HO RICONOSCIUTO NEL FILM E CI SONO STATO PIU' VOLTE ), L'ESPLOSIONE DELLA NOSTRA STELLA SI SENTE DA LONTANO, MA IL FINALE STA APERTO.
ANDATE A VEDERE IL FILM VE LO CONSIGLIO
mauro novo
mauroatlarge
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